INPS – Messaggio 05 marzo 2018, n. 987
Gestione su base territoriale delle deleghe per il lavoro domestico per le Associazioni di categoria abilitate. Riconciliazione delle deleghe inserite su base nazionale alla sede territoriale di riferimento – Istruzioni operative
Con il messaggio n. 465 del 31 gennaio del 2017 è stata rilasciata sul canale Internet la procedura per la gestione delle deleghe per il lavoro domestico che, in conformità con quanto previsto dalla circolare n. 28 del 2011, ha reso disponibili per i soggetti individuati nel paragrafo 3 della circolare n. 49 del 2011 le funzionalità per la gestione delle deleghe.
Facendo seguito alle richieste successivamente pervenute da parte delle Associazioni di categoria, con il messaggio n. 4751 del 2017 è stata resa disponibile la gestione delle deleghe su base territoriale.
Con il presente messaggio si comunica che a partire dal 16 aprile 2018 l’accesso alle pratiche del lavoro domestico e la gestione delle relative comunicazioni obbligatorie saranno consentiti esclusivamente alla sede territoriale dell’Associazione titolare di delega attiva.
Al fine di consentire la corretta gestione delle deleghe inserite a sistema prima della pubblicazione del citato messaggio n. 4751 del 2017, prive quindi dell’indicazione della sede territoriale di competenza, è stata rilasciata un’apposta funzionalità disponibile per il soggetto designato dal legale rappresentante come utente amministratore dell’Associazione.
La funzione di riconciliazione delle deleghe prive della sede territoriale di competenza è disponibile, per gli utenti designati come amministratore dall’Associazione, sul portale INPS www.inps.it, nei servizi per la tipologia di utente “Aziende, enti e datori di lavoro” nella sezione “Datori di lavoro domestico”. Nell’ambito della sezione dedicata al lavoro domestico le nuove funzioni sono disponibili sotto la voce “Gestione deleghe senza indicazione della sede territoriale di competenza”.
Da tale sezione sarà possibile effettuare le ricerche in base ai seguenti criteri:
– codice fiscale del delegante;
– stato della delega (attiva, annullata, revocata ecc.);
– codice fiscale dell’utente che ha effettuato l’ultima variazione sulla delega.
A partire dai risultati della ricerca sarà possibile, anche attraverso selezione multipla, effettuare l’aggiornamento dei dati associati alla delega con l’indicazione esplicita della la sede territoriale già riportata sul modello di delega sottoscritto dal delegante.
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