INPS – Messaggio 08 novembre 2017, n. 4436
Legge 11 agosto 2014, n. 114, art. 25 comma 6 bis. Attività di gestione degli assenti a visita. Istruzioni operative.
Con la definitiva entrata a regime del processo di revisione, ai sensi della Legge n. 114 del 2014, si rende necessario semplificare le attività di lavorazione degli assenti a visita di revisione attraverso il completamento del flusso procedurale e la rivisitazione delle funzioni svolte dalle strutture territoriali.
Come noto, il trattamento delle posizioni degli assenti a visita di revisione è effettuato in base agli esiti della spedizione postale.
Al momento, nei casi in cui sia registrato il buon esito della comunicazione postale (avvenuta consegna, compiuta giacenza), la procedura CIC – Lista revisioni, previo controllo/validazione delle posizioni a cura della DC Sostegno alla non autosufficienza, invalidità civile e altre prestazioni, avvia un colloquio informatico con il DB Pensioni finalizzato alla sospensione della prestazione con la scrittura della fascia 80 sul DB Pensioni.
A partire dal mese di dicembre 2017, per le suddette posizioni sarà operativo un colloquio informatico automatico che, accertato l’esito postale positivo di avvenuta consegna e compiuta giacenza, procederà alla sospensione immediata della prestazione in pagamento attraverso l’inserimento sul DB Pensioni della fascia 80.
Le liste di scarto (presenza di contenzioso, domanda aperta, prestazione pari a zero e presenza di un verbale successivo) risultanti dal flusso automatico, saranno evidenziate in procedura CIC – Lista revisioni, nella funzione ‘Lavorazione posizioni da verificare’. La DC Sostegno alla non autosufficienza, Invalidità civile e altre prestazioni svolgerà un attento monitoraggio su tali posizioni. Si fa riserva con successivo messaggio operativo di chiarire i criteri e le modalità di lavorazione delle posizioni scartate.
Le verifiche in ordine all’esattezza dell’indirizzo, nell’ipotesi di anomalia nella consegna (trasferito, indirizzo inesistente, insufficiente o errato, sconosciuto, irreperibile, altre motivazioni), continueranno a essere svolte in autonomia dalle sedi territoriali. In particolare, si ricorda che le sedi sono tenute a verificare la motivazione per cui la comunicazione non è andata a buon fine. Riscontrata la possibilità di convocazione del soggetto presso un nuovo indirizzo, occorrerà procedere ad una nuova convocazione tramite la procedura CIC. Se non è possibile reperire un nuovo indirizzo, tramite la funzione “Posizioni con anomalia nella consegna” l’indirizzo andrà confermato e la prestazione economica in godimento verrà sospesa mediante La registrazione automatica della fascia 80 sul DB Pensioni.
Quanto alle posizioni di nessun esito nella convocazione a visita, la procedura CIC – Lista revisioni, evidenzia già quelle senza esito da oltre 90 giorni dalla data di visita. Per tali posizioni occorrerà procedere, effettuate le verifiche ritenute opportune, alla conferma dell’indirizzo, ciò determinerà la registrazione automatica della fascia 80 nel DB Pensioni bloccando la prestazione in pagamento.
Si precisa che nel caso in cui, per un soggetto assente a visita già sospeso in fascia 80 venga redatto successivamente un verbale sanitario sullo stesso numero domus, relativo alla posizione in revisione, il sistema in automatico registra sul DB Pensioni la fascia 81 “Sblocco sospensione per assenza a visita di revisione L. 114/2014”. Ciò consentirà alla sede di poter ricostituire la pensione in base al giudizio medico-legale del verbale di visita.
Dal mese di dicembre 2017 verrà rilasciata ai referenti regionali una nuova funzionalità che consentirà l’inserimento della fascia 81, tramite la funzione ‘Applicazione Manuale Fascia 81’ abilitata al ruolo ‘Operatore Regionale’. Pertanto, le richieste di sblocco (es. contenzioso) delle strutture territoriali dovranno essere indirizzate ai rispettivi referenti regionali dell’invalidità civile.
Si ricorda, infine, che l’operatore regionale è già abilitato alla funzione ‘Archiviazione posizioni assenti a visita’ mediante la quale può eliminare dalla procedura Liste Revisioni una posizione, ancora non sospesa in fascia 80, per la quale ritiene che non debba continuare l’iter della sospensione in fascia 80. Con la funzione ‘Visualizzazione e ripristino posizioni archiviate’ l’utente può consultare e/o ripristinare l’iter di una posizione di assente a visita.
Sarà, altresì, demandata alle strutture territoriali – responsabile della Linea Servizi collegati ai requisiti socio-sanitari, abilitato tramite il sistema di Identity Management (IDM) dal Direttore di sede – la funzione di inserimento in procedura ITML delle richieste di verifica straordinaria dei soggetti il cui verbale sia risalente nel tempo, avallate dai CML di sede.
Si invitano i destinatari del presente messaggio a garantirne, con le consuete modalità, la più ampia diffusione.
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