INPS – Messaggio 10 novmbre 2017, n. 4488
Reingegnerizzazione del servizio di presentazione telematica delle domande di riscatto di laurea nelle gestioni dei dipendenti privati, inclusa la gestione PALS
Si fa seguito alle circolari n. 77 del 27 maggio 2011 e n. 147 del 14 ottobre 2013 per comunicare che è stato reingegnerizzato il servizio di presentazione, tramite il canale telematico, delle domande di riscatto del corso legale di laurea nelle gestioni dei dipendenti privati, inclusa la gestione PALS.
Il servizio è disponibile sul sito internet dell’Istituto (www.inps.it) attraverso il seguente percorso: Prestazioni e servizi > Tutti i servizi > Riscatto di laurea.
Per poter accedere al servizio il richiedente deve essere in possesso del PIN di autenticazione.
Nel caso in cui l’utente non sia dotato di Pin dispositivo, i dati essenziali della domanda verranno ugualmente acquisiti, ma in questo caso l’applicazione inviterà l’interessato a trasformare il Pin, avvertendo che l’istanza non sarà completata finché il Pin non assumerà caratteristiche “dispositive”.
Per il corretto inoltro della domanda, il sistema identifica l’utente come “soggetto inoccupato” ai sensi dell’art.2, comma 5 bis, del D. lgs. n.184/1997 (non iscritto ad alcuna forma obbligatoria di previdenza che non abbia iniziato l’attività lavorativa) o come soggetto già iscritto ad una gestione previdenziale (art.2, comma 1, decreto legislativo 30 aprile 1997, n.184).
I patronati e i cittadini possono accedere alle medesime funzionalità già previste e descritte nelle citate circolari, di seguito sinteticamente riportate:
“Inserisci domanda” che permette di compilare il modulo di domanda proposto dalla procedura inserendo i periodi che si intendono riscattare e le ulteriori informazioni richieste, allegare documentazione a supporto, scegliere le modalità di pagamento ed inviare la domanda tramite il tasto “Riepilogo e invio”. La domanda sarà immediatamente visualizzata nell’elenco delle proprie domande. Nel caso di soggetto iscritto a più gestioni previdenziali, l’applicativo propone la gestione in cui risultano versati i contributi più recenti e quella con maggiore anzianità contributiva, in modo da orientare la scelta dell’utente della gestione in cui effettuare il riscatto. Rispetto alla versione precedente è ora possibile richiedere, nello stesso modulo, il riscatto di più corsi di studi, evitando singoli invii per ogni titolo di studio riscattabile;
“Consulta domande” dalla quale visualizzare, dal pulsante di dettaglio, le informazioni di riepilogo delle domande inviate (sede Inps di assegnazione, numero di protocollo assegnato, responsabile del procedimento amministrativo, stato della pratica e varie fasi di lavorazione) e, tramite i tasti “Stampa Domanda” e “Stampa Ricevuta”, stampare il dettaglio della domanda e la ricevuta di protocollo;
“simulazione di calcolo” che permette di simulare l’onere di riscatto sia per i “soggetti inoccupati” sia per i già iscritti ad una gestione previdenziale; in quest’ultima ipotesi l’applicativo consente di simulare l’onere dei soli periodi di riscatto che si collocano nel sistema contributivo della futura pensione, sulla base dei dati immessi dall’utente; “Scheda informativa” contenente i principali riferimenti normativi e una descrizione sintetica della disciplina in materia.
La descrizione analitica di tutte le funzioni introdotte a supporto dell’iter amministrativo di invio e/o consultazione delle domande di riscatto è contenuta nel manuale disponibile nel menù delle funzioni della Home Page dell’applicazione; il manuale è consultabile on line o scaricabile direttamente dal sito.
Per assicurare un adeguato supporto all’utilizzo di strumenti informatici, è sempre prevista la disponibilità del Contact Center Multicanale fruibile telefonicamente al numero verde 803.164 (riservato all’utenza che chiama da telefono fisso) o al numero 06164164 (abilitato a ricevere esclusivamente chiamate da telefoni cellulari con tariffazione a carico dell’utente).
Solo per gli utenti dotati di un Pin dispositivo, il Contact Center compila l’istanza sulla base delle indicazioni fornite dall’iscritto e la invia all’Istituto per la successiva lavorazione. Nel caso in cui l’utente non sia dotato di Pin dispositivo, i dati essenziali della domanda verranno ugualmente acquisiti, ma in questo caso il Contact Center inviterà l’interessato a trasformare il Pin, avvertendo che l’istanza non sarà completata finché il Pin non assumerà caratteristiche “dispositive”.
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