INPS – Messaggio 13 febbraio 2018, n. 658
Distacco del comune di Sappada dalla regione Veneto e aggregazione alla regione Friuli Venezia Giulia, nell’ambito della provincia di Udine – Spostamento del comune di Sappada dal bacino di utenza dell’Agenzia di Pieve di Cadore (Direzione provinciale di Belluno) della Direzione regionale Veneto al bacino di utenza dell’Agenzia di Tolmezzo (Direzione provinciale di Udine) della Direzione regionale Friuli Venezia Giulia
Istruzioni operative e adempimenti
Premessa
Come noto, la legge 5 dicembre 2017, n. 182 (G.U. n. 292 del 15 dicembre 2017) ha disposto il distacco del comune di Sappada dalla regione Veneto e la sua aggregazione alla regione Friuli Venezia Giulia, nell’ambito della provincia di Udine, con decorrenza fissata al giorno successivo alla pubblicazione della legge stessa (avvenuta il 15 dicembre u.s.), secondo quanto previsto dall’art. 1, comma 5.
Al contempo, il precedente comma 3 dell’art. 1, ha previsto che il Governo adotti, entro centottanta giorni, le disposizioni regolamentari necessarie per l’attuazione della legge in argomento.
In applicazione della legge l’Istituto, con Determinazione presidenziale n° 2 del 17 gennaio 2018, ha determinato lo spostamento della competenza territoriale del suddetto comune dall’Agenzia di Pieve di Cadore (BL) all’Agenzia di Tolmezzo (UD), quale struttura territoriale dell’Istituto con maggiore prossimità territoriale a Sappada.
Si forniscono, pertanto, alcune istruzioni operative relative alle prestazioni afferenti all’ambito degli ammortizzatori sociali.
A far data dal 1° marzo 2018 tutte le nuove pratiche relative agli ammortizzatori sociali (NASPI, DS Agricola, CIG e prestazioni a carico dei Fondi di Solidarietà, alla certificazione di malattia e visite mediche di controllo, ecc.) presentate da cittadini/aziende residenti nel comune di Sappada saranno interamente prese in carico dall’Agenzia di Tolmezzo (o dalla Direzione provinciale di Udine per quanto riguarda le nuove domande di CIG).
Le istanze di servizio pervenute antecedentemente alla data in questione all’Agenzia di Pieve di Cadore (o alla sede di Belluno per quanto riguarda le domande di CIG) continueranno ad essere gestite da quest’ultime due strutture territoriali che, pertanto, saranno abilitate alle relative procedure di gestione fino al completamento del relativo procedimento amministrativo, sia per quanto attiene agli aspetti istruttori che con riferimento agli aspetti contabili (recupero crediti, pagamenti visite mediche, pagamenti delle prestazioni, rimborso prestazioni, ecc.).
In ogni caso, si richiede di porre la necessaria attenzione a tutti gli adempimenti legati ad eventi di malattia la cui durata attraverserà la data di trasferimento e che saranno composti da più certificati di malattia distribuiti sulle due diverse sedi.
Con riferimento al contenzioso amministrativo, i ricorsi presentati all’Istituto dal 1° marzo 2018 da cittadini/aziende residenti nel Comune di Sappada aventi ad oggetto l’impugnazione di provvedimenti relativi agli ammortizzatori sociali di cui sopra, saranno gestiti dall’U.O. Gestione organizzativa Ricorsi Amministrativi/Controllo prestazioni della Direzione provinciale di Udine.
Al riguardo, si precisa che, nell’eventuale disallineamento temporaneo delle procedure informatiche con il mutato assetto territoriale, l’U.O. Gestione organizzativa Ricorsi Amministrativi/Controllo prestazioni della Direzione provinciale di Belluno potrà provvedere al trasferimento all’U.O. Gestione organizzativa Ricorsi Amministrativi/Controllo prestazioni della Direzione provinciale di Udine dei ricorsi amministrativi nello stato di pre-acquisizione in RiOL, riqualificandoli per “cambio sede” e dei ricorsi, eventualmente già acquisiti da RiOl, modificando la Sede Inps nei dati del ricorso di Incas/Dicaweb.
Indipendentemente dalla data di presentazione telematica dei ricorsi, in ogni caso, qualora ad essere impugnati da cittadini/aziende residenti nel Comune di Sappada siano provvedimenti amministrativi emanati precedentemente al 1° marzo 2018, l’istruttoria dei ricorsi sarà, come di consueto, assicurata dall’U.O./LPS che ha emanato il provvedimento impugnato.
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