INPS – Messaggio 21 gennaio 2014, n. 1146 – Applicazione per la gestione del personale assicurato ex IPSEMA – PAGAMENTI

Applicazione per la gestione del personale assicurato ex IPSEMA – PAGAMENTI – istruzioni operative e contabili. Variazioni al piano dei conti

Premessa

Con il presente messaggio si forniscono le istruzioni per procedere ai pagamenti delle pratiche istruite attraverso l’applicazione ex IPSEMA.

L’applicativo è stato adattato per colloquiare con i sistemi di pagamento, contabile e fiscale dell’Istituto.

In questa prima fase, i pagamenti saranno effettuati in analogia con la prassi precedentemente adottata dall’INAIL.

Il processo dei pagamenti

Il processo dei pagamenti si svolge in diverse fasi.

La prima fase consiste in un’elaborazione avviata a livello centrale dalla DCSIT che produce per ogni singola agenzia dei tabulati “provvisori” in formato PDF contenenti i pagamenti che sono stati predisposti sino a quel momento.

La seconda fase consiste nella verifica da parte delle singole Strutture territoriali della correttezza dei propri pagamenti nei relativi tabulati. I tabulati possono essere visualizzati accedendo al disco denominato “IpsemaClient” già montato con la lettera (F:) sulle postazioni abilitate all’utilizzo dell’applicazione in parola.

Effettuata la verifica, dovrà pervenire, da parte del Direttore, o suo delegato, di ciascuna Struttura territoriale coinvolta, una mail di conferma alla casella “AssistenzaexIPSEMA” sulla correttezza dei pagamenti elencati nei suddetti tabulati. Il nominativo dell’eventuale delegato dovrà essere comunicato dal Direttore alla medesima casella.

Si precisa che la mail di conferma riguarda l’insieme di tutti i pagamenti predisposti nei tabulati.

Pertanto in presenza anche di un solo pagamento errato, bisognerà preliminarmente procedere alla sua correzione per poi richiedere tramite mail la produzione dei nuovi tabulati “provvisori” sui quali far poi pervenire l’approvazione.

Qualora la mail di conferma non dovesse pervenire entro i termini stabiliti, non si potrà procedere ai pagamenti. Occorrerà in tal caso ripetere questa fase alla scadenza successiva.

La terza fase, avviata a livello centrale dalla DCSIT, consiste nella produzione dei tabulati “definitivi” (anch’essi resi disponibili sul disco F: ) ed al pagamento degli importi ivi contenuti. A livello centrale si provvederà anche alla produzione dei relativi biglietti contabili e ad aggiornare il sistema fiscale ai fini dell’emissione del CUD.

In questa fase saranno anche inviate tramite Postel le lettere indirizzate ai beneficiari delle prestazioni contenenti i dettagli economici della prestazione erogata. Saranno altresì inviate le ulteriori eventuali lettere predisposte tramite l’applicazione (es: richiesta delle coordinate bancarie del beneficiario). Si precisa che le elaborazioni di cui sopra aggiorneranno la banca dati e sarà direttamente verificabile dall’applicativo l’avvenuto pagamento.

Cronoprogramma del primo pagamento

Per il corrente mese di gennaio i tabulati provvisori dei pagamenti relativi alle varie prestazioni, ad eccezione delle prestazioni di maternità, saranno resi disponibili dal giorno 24 p.v..

Le approvazioni di cui sopra dovranno pervenire entro giorno 26 gennaio ed i tabulati definitivi saranno resi disponibili dal giorno successivo.

Per le prestazioni di maternità l’applicazione consente alle Strutture territoriali di generare in autonomia i tabulati “provvisori”.

Tali tabulati “provvisori” (Fase 1) dovranno essere prodotti a cura delle singole Strutture a partire dal giorno 27 gennaio p.v.. che invieranno, anche in tale caso, una mail di conferma alla casella “AssistenzaexIPSEMA” sulla correttezza dei pagamenti elencati nei suddetti tabulati (Fase 2). Sarà successivamente cura della DCSIT produrre i tabulati definitivi e procedere con i pagamenti (Fase 3).

Le approvazioni di cui sopra dovranno pervenire entro il 31 gennaio.

I tabulati definitivi saranno resi disponibili a partire dal giorno successivo.

Come noto, all’INPS è stato assegnato il compito di gestire anche le pratiche riferite a periodi “a cavallo” del 31/12/2013.

Pertanto i tabulati provvisori sopra citati comprenderanno anche pagamenti predisposti dal personale INAIL prima del 31/12/2013.

In particolare il tabulato denominato PR_PUT_[sigla sede].PDF contiene l’elenco dei pagamenti provvisori per temporanea inabilità agli assistiti, suddiviso per ogni singolo operatore che li ha predisposti. Le approvazioni di cui sopra riguarderanno quindi anche tali pratiche.

A differenza del precedente sistema vigente in INAIL, non saranno effettuabili pagamenti su Carte prepagate. Pertanto in tali casi andrà richiesto al beneficiario l’indicazione di un IBAN valido, tramite la lettera prodotta dalla stessa applicazione.

Cronoprogramma dei pagamenti a regime

A regime, di regola, i pagamenti saranno effettuati il 5, il 20 e per le sole prestazioni di maternità il 23 di ogni mese. Qualora i giorni previsti per i pagamenti coincidessero con giorni festivi, le elaborazioni saranno posticipate al primo giorno lavorativo successivo. I tabulati provvisori saranno resi disponibili tre giorni lavorativi prima della data prevista per il pagamento.

Pagamenti all’estero

Le modalità di pagamento centralizzate sin qui descritte valgono esclusivamente per i pagamenti sul territorio nazionale. Con riferimento al primo pagamento sopra dettagliato, non saranno quindi prodotti i relativi tabulati contenenti i pagamenti da effettuare all’estero. Le modalità di pagamento su conti esteri saranno dettagliate con successivo messaggio.

Supporto agli utenti

Per ricevere assistenza è possibile inviare una mail al seguente indirizzo: AssistenzaexIPSEMA@inps.it

Istruzioni contabili

L’onere per il pagamento delle prestazioni di malattia, maternità e donazione sangue al personale assicurato ex IPSEMA, elencate nel paragrafo 8) della circolare n. 179 del 23 dicembre 2013, che a far data dal 1° gennaio 2014, vengono erogate direttamente dall’Istituto ai sensi del decreto legge 28 giugno 2013, n. 76, convertito nella legge 9 agosto 2013, n. 99, essendo posto a carico della Gestione prestazioni temporanee ai lavoratori dipendenti (PT) – evidenza contabile PTP – Gestione delle prestazioni economiche di malattia e maternità, sarà rilevato ai seguenti conti in uso:

PTP30030 – Indennità giornaliere di malattia erogate al personale assicurato ex IPSEMA;

PTP30031 – Indennità giornaliere di maternità erogate al personale assicurato ex IPSEMA;

PTP30032 – Indennità erogata ai sensi dell’art. 8 della legge n. 903/1977 al personale assicurato ex IPSEMA;

PTP30033 – Rimborso ai datori di lavoro delle retribuzioni corrisposte ai lavoratori donatori di sangue, assicurati ex IPSEMA, ai sensi dell’art. 2, della legge n. 584/1967.

Per le prestazioni a sostegno della maternità e paternità di cui all’art. 32, del d.lgs. 26 marzo 2001, n. 151, la procedura imputerà l’onere al conto in uso PTP30074. Sarà cura della Direzione generale, invece, provvedere all’attribuzione della quota parte dell’onere, a carico dello Stato, alla GIAS per la medesima prestazione (rilevata al conto GAT30072), nonché per la prestazione di maternità (imputata al conto GAX30031).

L’onere per l’indennità derivante dalle agevolazioni di cui all’art. 33, della legge n. 104/1992 e dai congedi straordinari per assistenza a familiari con disabilità grave, dovrà essere imputato nell’ambito della Gestione degli interventi assistenziali e di sostegno alle gestioni previdenziali – evidenza contabile GAT (Gestione degli oneri per trattamenti di famiglia), rispettivamente, ai seguenti conti in uso:

GAT30119 – Indennità derivanti dalle agevolazioni di cui all’art. 33, della legge n. 104/1992, erogate al personale assicurato ex IPSEMA;

GAT30007 – Indennità derivanti dai congedi straordinari di cui all’art. 80, comma 2, della legge n. 388/2000, di competenza degli anni precedenti;

GAT30087 – Indennità derivanti dai congedi straordinari di cui all’art. 80, comma 2, della legge n. 388/2000, di competenza dell’anno in corso.

Il debito nei confronti dei beneficiari per le prestazioni in argomento ed il conseguente pagamento ai medesimi soggetti andrà imputato al conto esistente:

PTR10032 – Debiti per prestazioni economiche temporanee erogate al personale assicurato ex IPSEMA.

Per le indennità di congedo obbligatorio e facoltativo al padre lavoratore dipendente, erogate ai sensi dell’art. 4, comma 24, lettera a), della legge n. 92/2012, si fa rinvio alle istruzioni contabili già fornite con messaggio n. 12129 del 26 luglio 2013.

L’erogazione delle prestazioni in argomento è disposta utilizzando la procedura dei pagamenti accentrati delle prestazioni non pensionistiche, secondo gli schemi di contabilizzazione già in uso.

Per l’acquisizione nella contabilità di ciascuna Sede interessata dei biglietti contabili per il pagamento delle prestazioni in parola, si richiamano le disposizioni contenute nella circolare n. 121 del 4 dicembre 2009, relative all’accentramento dei pagamenti delle prestazioni a sostegno del reddito.

Eventuali somme non riscosse dai beneficiari andranno evidenziate nell’ambito del partitario del conto GPA10031 e contraddistinte con il nuovo codice bilancio:

“03129” – Somme non riscosse dai beneficiari – prestazioni temporanee agli assicurati ex IPSEMA.

La rilevazione di eventuali recuperi delle indennità di che trattasi e del relativo credito, deve avvenire ai seguenti conti già esistenti:

PTP24030 – Entrate varie – recuperi e reintroiti di indennità giornaliere di malattia;

PTP24031 – Entrate varie – recuperi e reintroiti di indennità giornaliere di maternità;

PTP24032 – Entrate varie – recuperi e reintroiti di indennità erogate alle lavoratrici madri, ai sensi dell’art. 8 della legge n. 903/1977;

PTP24033 – Entrate varie – recuperi e reintroiti di rimborsi ai datori di lavoro delle retribuzioni corrisposte ai lavoratori donatori di sangue, ai sensi dell’art. 2, della legge n. 584/1967;

PTR00030 – Prestazioni da recuperare.

Qualora al termine dell’esercizio dovessero risultare partite creditorie a tale titolo, le stesse verranno imputate al conto PTR00030, sulla base della ripartizione del saldo del conto GPA00032, eseguita dalla procedura “recupero crediti per prestazioni”, opportunamente aggiornata.

A tal fine, le partite in questione verranno contraddistinte dal codice bilancio in uso:

“01069” – Indebiti relativi a prestazioni varie di malattia e maternità dei lavoratori dipendenti.

Tale codice, con la denominazione riportata, deve essere utilizzato altresì per evidenziare, nell’ambito del partitario del conto GPA00069, i crediti per prestazioni divenuti, eventualmente, inesigibili.

La rilevazione contabile delle ritenute erariali applicate su tali prestazioni, andrà effettuata al conto in uso GPA27009.

Nell’allegato n. 1 si riportano le variazioni apportate al piano dei conti per il cambio della movimentabilità e per l’adeguamento della denominazione dei conti, in virtù dell’applicazione delle nuove disposizioni normative.

Allegato

VARIAZIONI AL PIANO DEI CONTI