INPS – Messaggio 27 novembre 2017, n. 4739
Lavoratori domestici. Invio avvisi d’accertamento – operazione “Silenti 2017”
Si comunica che nel corso del mese di novembre 2017 sono stati inviati gli avvisi di accertamento ai datori di lavoro domestico definiti “Silenti”.
L’invio di tali avvisi è stato effettuato a livello centralizzato e ha interessato i datori di lavoro domestico per i quali risulti un rapporto di lavoro che presenta una scopertura contributiva di almeno un trimestre dal 4° 2012 (scadenza 10 gennaio 2013) al 4° 2013.
Le inadempienze hanno ricompreso trimestri scoperti fino al 1° 2017.
In via automatizzata sono state individuate e caricate le inadempienze nella procedura “Recupero Crediti LD” nello stato di “Acquisita”.
Si richiama l’attenzione delle sedi sulla necessità di effettuare i controlli propedeutici al corretto aggiornamento delle posizioni, prima di procedere alla conferma del credito delle inadempienze in parola.
A titolo esemplificativo vengono di seguito indicate le tipologie di attività da realizzare:
– Sistemazione dei bollettini anomali e/o “fuori lista”;
– Verifica se esistono domande di Sospensione contributiva per i Trimestri compresi nella regolarizzazione; in tal caso i Trimestri non sono dovuti e vanno eliminati dalla regolarizzazione;
– Verifica presenza di una istanza di regolarizzazione relativamente allo stesso periodo dell’avviso di accertamento non ancora inserita in procedura: questa andrà inserita dalla Sede ed avrà la precedenza rispetto all’inadempienza come “Silente”.
– Verifica presenza in procedura di una Regolarizzazione per lo stesso Rapporto di Lavoro con periodi in tutto od in parte sovrapposti a quella come Silente. In tal caso, la regolarizzazione preesistente, che è stata inserita dalla Sede a seguito di precedente istruttoria, ha la precedenza, anche se fosse ancora nello stato “Acquisita”. Ne consegue che la Sede dovrà cancellare l’Inadempienza come Silente quando i periodi sono tutti sovrapposti oppure eliminare da quella Silente i periodi sovrapposti, lasciando solo quelli dovuti e non presenti in altre regolarizzazioni.
– Ricerca nell’applicazione “Incasso Contributi DE.U.” di un eventuale F24 pagato dallo stesso datore di lavoro per una inadempienza Lavoratori Domestici non contabilizzata, riferita allo stesso rapporto di lavoro e agli stessi trimestri oggetto dell’avviso di accertamento predisposto per la spedizione.
Per gli avvisi di accertamento relativi a rapporti di lavoro iscritti a seguito di domande di emersione (L. 102/2009 e D.Lgs. 109/2012) si ricorda che i datori di lavoro erano esentati dal pagamento delle sanzioni soltanto fino alla stipula del contratto di soggiorno; ne consegue che i trimestri risultati ad oggi scoperti da contribuzione sono assoggettati, secondo quanto disposto dall’art. 116, commi 8 e ss., della legge n. 388/2000.
Si ricorda che è possibile, con le consuete modalità, visualizzare e modificare i dati delle inadempienze nello stato di acquisita, anche rimuovendo alcuni trimestri.
Nel caso l’inadempienza non sia affatto dovuta è indispensabile che la Sede la cancelli.
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