INPS – Messaggio 28 ottobre 2020, n. 3959
Cassa integrazione in deroga per i lavoratori dipendenti iscritti al Fondo Pensione Sportivi Professionisti. Modalità di presentazione delle domande. Rilascio della dichiarazione di responsabilità a cura del datore di lavoro
Con il messaggio n. 3137 del 21 agosto 2020 è stato comunicato il rilascio dell’applicativo per la presentazione all’Istituto delle domande relative al trattamento di integrazione salariale in deroga in favore dei lavoratori dipendenti iscritti al Fondo Pensione Sportivi Professionisti, nonché fornite le relative istruzioni operative.
Con il presente messaggio si comunica che tale applicativo è stato aggiornato al disposto del comma 1-bis dell’articolo 22 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27, inserito dall’articolo 2, comma 1, del decretolegge 14 agosto 2020, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126. Tale comma, in particolare, prevede che: “La retribuzione contrattuale utile per l’accesso alla misura viene dichiarata dal datore di lavoro”.
Conseguentemente, nell’ambito dell’applicativo per la presentazione delle domande in oggetto, è stata introdotta la dichiarazione di responsabilità in ordine alla retribuzione contrattuale lorda, percepita dai singoli lavoratori per i quali si presenta domanda, che, si ricorda, nella stagione sportiva 2019-2020 non deve essere superiore a 50.000 euro.
Si evidenzia altresì che i lavoratori dovranno essere valorizzati come impiegati.
Tenuto conto di quanto previsto dal citato comma 1-bis dell’articolo 22 del decreto-legge n. 18/2020, le Associazioni Sportive che abbiano già presentato domanda all’INPS ai sensi di quanto previsto dall’abrogato comma 7 dell’articolo 98 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, non devono presentare una nuova domanda, ma dovranno integrare la domanda già presentata all’Istituto inviando la dichiarazione di responsabilità, allegata al presente messaggio (Allegato n. 1), all’indirizzo PEC della Struttura INPS territorialmente competente. In mancanza di tale dichiarazione integrativa non sarà possibile procedere con l’autorizzazione della prestazione richiesta.
Allegato 1
(Inserire qui logo associazione sportiva)
DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITA’
Alla sede INPS di ________________________
Oggetto: articolo 22, comma 1-bis del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18 – cassa integrazione in deroga per lavoratori sportivi – dichiarazione di responsabilità in ordine alla retribuzione contrattuale lorda
Il sottoscritto/a ____________________, nato/ a ________________, il _____________, in qualità di legale rappresentante dell’associazione sportiva __________________________, con sede legale in via _______________________, cap _______, Comune __________________ Provincia ______________
consapevole,
in caso di dichiarazioni non veritiere e di falsità negli atti, delle sanzioni penali previste (art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445) e della decadenza dai benefici eventualmente conseguiti (art. 75 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445),
dichiara,
ai sensi dell’articolo 22, comma 1-bis del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, che la retribuzione contrattuale lorda, percepita dai singoli lavoratori per cui ha presentato la domanda prot. _______ del _______, nella stagione sportiva 2019-2020 non è stata superiore a 50.000 euro.
Luogo e data _______________________
Firma e timbro legale rappresentante
___________________________________
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