INPS – Messaggio 29 maggio 2013, n. 8761
Bustone 2013. Invio delle richieste delle dichiarazioni dei redditi e di accertamenti per il diritto alle prestazioni assistenziali.
Sono in corso di spedizione le richieste di dichiarazione reddituale per i titolari di trattamenti pensionistici legati al reddito e i modelli relativi ai titolari di prestazioni assistenziali in un unico “Bustone”.
La lettera di presentazione, diversificata tra residenti in Italia (allegato 1) e all’estero (allegato 2), è composta in maniera personalizzata in funzione dei documenti inviati e contiene fra l’altro una breve informativa sulla multicanalità del colloquio con l’Istituto, nonché sui servizi on line forniti dall’Istituto.
Per l’anno 2013 il “Bustone” conterrà, a seconda delle situazioni personali, i seguenti documenti:
– modello RED italiano o modello RED estero
– modello 503 AUT italiano
– integrazione RED 2010 – campagna RED 2011
– modelli di dichiarazione per i titolari di PRESTAZIONI ASSISTENZIALI
– modello per INDENNITA’ di FREQUENZA – Denominazione della scuola
Come di consueto, ai pensionati residenti nella provincia di Bolzano, la modulistica sarà inviata nella versione bilingue.
1. Modelli RED
La scelta del modello RED è, come di consueto, funzionale alla residenza del pensionato memorizzata sulla pensione.
Si precisa che i modelli RED sono inviati a pensionati INPS ed ex ENPALS.
1.1Modello RED ITA
Il modello RED italiano contiene la lettera di motivazione della richiesta, con l’indicazione dei soggetti tenuti alla dichiarazione e delle modalità di restituzione (allegato 3). Viene inoltre precisato che, se la dichiarazione reddituale viene integralmente resa sia dal pensionato sia dai suoi familiari con modelli 730 2013 o UNICO 2013, è possibile non compilare il modello RED. In tal caso, infatti, le informazioni vengono trasmesse all’INPS direttamente dall’Agenzia delle Entrate.
La dichiarazione deve essere resa entro il 31 luglio prossimo.
1.2Modello REDEST
Il modello REDEST consta di un modulo cartaceo per la dichiarazione dei redditi del pensionato e degli eventuali familiari. Nel caso in cui siano disponibili le informazioni anagrafiche dei familiari, la sezione anagrafica è stata precompilata.
La dichiarazione deve essere resa entro il 31 luglio prossimo.
1.3Modello 503 AUT
Dal corrente anno viene inviato il modello 503AUT ai soli residenti in Italia le cui pensioni siano assoggettabili alla trattenuta per lavoro autonomo ai sensi dell’articolo 10 del Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 503 (allegato 4).
Si rammenta che sono tenuti a rendere la dichiarazione i titolari di assegno ordinario di invalidità a carico dell’assicurazione generale obbligatoria dei lavoratori dipendenti, delle forme di previdenza esonerative, esclusive, sostitutive e delle gestioni previdenziali dei lavoratori autonomi, che presentinole seguenti condizioni :
-DECORRENZA successiva al 31.12.1994;
-IMPORTO superiore al minimo a gennaio 2013;
-ANZIANITÀ CONTRIBUTIVA inferiore a 40 anni (compresa la contribuzione utilizzata per la liquidazione dei supplementi).
La dichiarazione riguarda i redditi consuntivi del 2012, presuntvi dell’anno in corso, e dovrà essere resa entro il 30 settembre 2013.
1.4Integrazione RED 2010
La richiesta di dichiarazione reddituale integrativa è inviata ai soggetti per i quali le informazioni rilasciate per l’anno 2010 non sono risultate sufficienti per la verifica di tutte le prestazioni godute (allegato 5)
2.Modelli di accertamento dei requisiti per le prestazioni assistenziali
Ogni anno l’Istituto chiede ai titolari delle provvidenze economiche d’invalidità civile la dichiarazione per attestare la permanenza o meno dei requisiti amministrativi di ricovero gratuito e della mancanza di attività lavorativa, ai sensi di quanto disposto dalla normativa vigente (art. 1 legge 662/1996, legge 247/2007).
Lo stesso requisito del ricovero è rilevante anche ai fini della misura dell’assegno sociale (legge 335/1995 e Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 13 gennaio 2003).
Viene inoltre richiesta, ai titolari di assegno sociale ovvero di pensione sociale. l’attestazione sulla permanenza del requisito della residenza stabile e continuativa in Italia.
La richiesta è illustrata con la lettera modulare riportata in allegato 6.
Le dichiarazioni devono essere rese entro il 30 giugno prossimo.
I modelli per le dichiarazioni di responsabilità di cui sopra sono:
– Modello ICRIC
I titolari di prestazione INV CIV di fascia 33, 38, 41, 42, 44, 45, 47, 49, 50, devono effettuare una dichiarazione di responsabilità relativa all’eventuale ricovero a titolo gratuito.
– Modello ICRIC- Indennità di Frequenza
I titolari di prestazione INV CIV di fascia 47, 49, 50 devono effettuare una dichiarazione di responsabilità relativaalla loro frequenza scolastica obbligatoria, frequenza di centri formazione-addestramento professionale, frequenza di centri ambulatoriali
– Modello ICLAV
I titolari di prestazione INV CIV di fascia 34, 35, 36, 40, 48, devono effettuare una dichiarazione di responsabilità relativa allo svolgimento o meno di attività lavorativa.
– Modello ACCAS/PS
I titolari di pensione sociale e assegno sociale devono effettuare una dichiarazione di responsabilità relativa alla permanenza del requisito della residenza stabile e continuativa in Italia. Inoltre i titolari di Assegno Sociale devono effettuare una dichiarazione di responsabilità relativa all’eventuale ricovero a titolo gratuito.
2.1INDENNITA’ di FREQUENZA – Denominazione della scuola
Dal corrente anno, per i titolari di indennità di frequenza è necessario acquisire le informazioni relative alla denominazione scuola frequentata, e del relativo periodo.
L’informazione è necessaria per queste tipologie di prestazioni:
TITOLO | ETÀ |
FREQUENZA SCOLASTICA OBBLIGATORIA | 5 -16anni |
ASILO NIDO | 0-3 anni |
SCUOLA MATERNA | 3-6anni |
SCUOLA DI 2° GRADO | 16-18 anni |
CENTRI TERAPEUTICI E RIABILITATIVI | 0-18 anni |
CENTRO DI FORMAZIONE O ADDESTRAMENTO FINALIZZATO AL REINSERIMENTO | 15-18anni |
2.2SOLLECITO modello ICRIC 2011
Ai soggetti per i quali non risulta rientrata la dichiarazione relativa all’anno 2011, viene inviato il sollecito del modello ICRIC (periodi di ricovero) (allegato 7).
3. Codici a Barre
Dopo ciascun modello inviato è stata inserita una pagina con il codice a barre specifico. I codici a barre non sono previsti per i soggetti residenti all’estero.
4.Lettere di comunicazione del codice PIN
Ai soggetti che non risultano in possesso di PIN per l’accesso ai servizi on line messi a disposizione sul sito istituzionale, viene inviata una comunicazione, differenziata rispetto alla residenza italiana (allegato 8) o estera (allegato 9) con la prima parte del codice e le istruzioni per il rilascio.
Allegato (1)
Omissis
Possono essere interessanti anche le seguenti pubblicazioni:
- INPS - Messaggio 08 maggio 2023, n. 1645 Telematizzazione del TFR per i dipendenti pubblici di cui al D.P.C.M. 20 dicembre 1999, e successive modificazioni Con la circolare n. 185 del 14 dicembre 2021 è stato comunicato l’avvio del nuovo processo di…
- INPS - Messaggio 24 marzo 2022, n. 1349 - Tutele previdenziali di cui all’articolo 26 del decreto-legge n. 18/2020, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 27/2020, per i lavoratori del settore privato assicurati per la malattia. Ulteriori…
- Congedo parentale, congedo di paternità obbligatorio e permessi per disabilità, come modificati dal Decreto Legislativo 30 giugno 2022, n. 105 - Ricognizione delle istruzioni per la compilazione del flusso UniEmens di cui al messaggio n. 659/2023 -…
- INPS - Messaggio n. 3433 del 29 settembre 2023 - Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Progetto PNRR “Realizzazione gestione domestici su App INPS Mobile” e Progetto PNRR “Sviluppo APP INPS” - Gestione dei rapporti di lavoro domestico - Rilascio…
- INPS - Messaggio 15 maggio 2020, n. 2026 - Comunicato stampa: sospensione contributi artigiani e commercianti (annulla e sostituisce il messaggio n. 2010 del 15 maggio 2020)
- Durc on Line con validità prorogata ope legis al 15 giugno 2020 in caso di richieste di verifica della regolarità contributiva effettuate in cooperazione applicativa - INPS - Messaggio 21 aprile 2020, n. 1703 - Articolo 103, comma 2, del decreto-legge…
RICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- Il dolo per il reato di bancarotta documentale non
La Corte di Cassazione, sezione penale, con la sentenza n. 42856 depositata il 1…
- La prescrizione in materia tributariava eccepita d
La Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 27933 depositata il 4 ottobre 20…
- Il giudice penale per i reati di cui al d.lgs. n.
La Corte di Cassazione, sezione penale, con la sentenza n. 44170 depositata il 3…
- E’ legittimo il licenziamento per mancata es
La Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 30427 depositata il 2 novembre 2…
- Processo tributario: ricorso in cassazione e rispe
Ai sensi dell’art. 366 c.p.c. , come modificato dalla riforma Cartabia (le…