ISPETTORATO NAZIONALE DEL LAVORO – Nota 21 giugno 2017, n. 5617
Richiesta di chiarimenti su verifiche afferenti cooperative e società che forniscono ai propri utenti servizi di assistenza alla persona ed eventuali risvolti in tema di somministrazione illecita di manodopera.
Con riferimento alla questione sollevata, questa Direzione ritiene che possano essere confermate le indicazioni già fornite con nota prot. n. 22057 del 17.12.2013, anche in seguito alla depenalizzazione disposta dal D. Lgs. n. 8/2016, in relazione alle sanzioni previste dall’art 18 D. Lgs. 276/03.
Nella menzionata nota si richiamavano le ragioni sistematiche e testuali che deponevano per la non configurabilità nei confronti dell’utilizzatore persona fisica/famiglia del reato di somministrazione irregolare.
Le stesse sono sintetizzabili sia nei frequenti riferimenti testuali della relativa disciplina al mondo produttivo con esclusione, evidentemente, degli attori del mondo prettamente sociale quali le famiglie, sia in ragioni di ordine pratico oltre che di giustizia, fra cui la difficoltà per le famiglie, applicando la diligenza media, di verificare il possesso e la legittimità, da parte dei soggetti che somministrano, delle particolari condizioni ed autorizzazioni previste ex lege per lo svolgimento dell’attività di somministrazione.
Si ritiene, pertanto, coerentemente all’interpretazione data, che per le ipotesi di intermediazione illecita di manodopera da voi segnalate si applicherà la sanzione amministrativa unicamente nei confronti del somministratore, ai sensi del comma 1 dell’art. 18 D. Lgs. 276/03, e non anche nei riguardi dell’utilizzatore/famiglia privata, fruitrice del servizio di assistenza alla persona, la quale non sarà, peraltro, chiamata a rispondere ex artt. 35 e 38 D. Lgs. n. 81/15.
Per completezza, si evidenzia, infine, che profili di rilevanza penale permangono per le ipotesi di somministrazione irregolare con finalità di lucro.
Possono essere interessanti anche le seguenti pubblicazioni:
- CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE - Sentenza 20 novembre 2019, n. C-400/18 - Osta, la normativa comunitaria, ad una disposizione nazionale che subordina la concessione dell’esenzione dall’imposta sul valore aggiunto (IVA) alla condizione che le associazioni…
- Corte di Cassazione, ordinanza n. 20029 depositata il 13 luglio 2023 - Il rapporto tributario inerente al pagamento dell'imposta si svolge solo tra la Amministrazione finanziaria ed i soggetti che forniscono direttamente il gas metano ai consumatori e…
- CORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 46032 depositata il 16 dicembre 2021 - Il reato di cui all'art. 4 della legge n. 628 del 1961 - mancata risposta alla richiesta di notizie da parte dell'Ispettorato del lavoro - è integrato anche nel…
- Corte di Cassazione, sezione penale, sentenza n. 19595 depositata il 10 maggio 2023 - L'utilizzo di fatture per operazioni inesistenti che dissimulano un'attività illecita di somministrazione di manodopera, mascherata dalla conclusione di fittizi…
- CORTE DI CASSAZIONE - Ordinanza 06 febbraio 2020, n. 2855 - Somministrazione illecita di manodopera per l'esecuzione di servizi di pulizia, facchinaggio e movimentazione merci
- CORTE di CASSAZIONE - Ordinanza n. 24880 depositata il 21 agosto 2023 - Il d.l. n. 16 del 2012, art. 8 comma 2, ha stabilito, con riguardo alle operazioni oggettivamente inesistenti, che i componenti positivi direttamente afferenti a spese o altri…
RICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- In caso di errori od omissioni nella dichiarazione
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con l’ordinanza n. 10415 depos…
- Processo tributario: competenza del giudice tribut
La sentenza n. 186 depositata il 6 marzo 2024 del Tribunale Amministrativo Regio…
- Prescrizione quinquennale delle sanzioni ed intere
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con l’ordinanza n. 11113 depos…
- L’utilizzo dell’istituto della compens
La Corte di Cassazione, sezione penale, con la sentenza n. 17116 depositata il 2…
- IMU: no all’esenzione di abitazione principa
La Corte di Cassazione. sezione tributaria, con l’ordinanza n. 9496 deposi…