I giudici della Corte di Cassazione, con la sentenza n. 25931 del 13 giugno 2013, hanno confermato la condanna per dichiarazione fraudolenta mediante l’uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti comminata dai giudici di merito, ai sensi dell’articolo 2 del Decreto legislativo n. 74/2000, nei confronti di un contribuente.
Quest’ultimo si era opposto al provvedimento di condanna asserendo che, essendosi avvalso dello scudo fiscale previsto dall’articolo 13-bis della Legge 102/2009, non poteva essere riconosciuto come penalmente responsabile della condotta addebitatagli. Doglianza, quest’ultima, ritenuta priva di pregio dai giudici di legittimità.
Con la stessa – precisa infatti la Corte – vengono dedotti motivi di merito sull’integrazione della contestata ipotesi di reato, “del tutto incompatibili con la richiesta di applicazione della pena da parte del contribuente ritualmente e consapevolmente proposta”.
Nel caso di specie il Gip con sentenza del 3/5/2012, su concorde richiesta delle parti, ha applicato a carico di E. B., imputato del reato di cui agli artt. 81 cpv cod.pen., 2, d.Lvo 74/2000, perché, al fine di evadere le imposte si era avvalso di fatture per operazioni inesistenti, in relazione agli anni 2006, 2007, 2008, la pena di euro 9.000,00 di multa.
La difesa dell’imputato propone ricorso per cassazione per inosservanza di norma giuridiche delle quali si deve tener conto nella applicazione della legge penale, nonché mancata applicazione dell’art. 129 cod.proc.pen. in relazione all’art. 13 bis, L. 102/2009.
Gli Ermellini ritengono inammissibile il ricorso in particolare tenendo conto della sentenza del 13/6/2000, n. 186, della Corte Costituzionale, e rilevato che non sussistono elementi per ritenere che il B. abbia proposto il ricorso senza versare in colpa nella determinazione della causa di inammissibilità, lo stesso, a norma dell’art. 616 cod.proc.pen.
Possono essere interessanti anche le seguenti pubblicazioni:
- CORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 32255 depositata il 26 agosto 2021 - Scudo fiscale applicabile soltanto in relazione a reati fiscali nella cui condotta rilevano i capitali trasferiti e posseduti all'estero e successivamente oggetto di…
- CORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 15026 depositata il 21 aprile 2021, n. 15026 - Responsabilità dell'amministratore di fatto per i reati di omessa dichiarazione e sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte - In tema di reati…
- CORTE DI CASSAZIONE - Sentenza 30 dicembre 2019, n. 34577 - In tema di "scudo fiscale" il rimpatrio dei capitali "scudati" preclude, per i periodi d'imposta per i quali non è ancora decorso il termine per l'azione di accertamento ogni accertamento…
- Corte di Cassazione, sezione tributaria, ordinanza n. 4712 depositata il 22 febbraio 2024 - Ove il socio di società di persone non abbia dichiarato, per la parte di sua spettanza, il reddito societario risultante dalla rettifica operata…
- CORTE DI CASSAZIONE - Sentenza 08 ottobre 2020, n. 21697 - In materia di scudo fiscale, la presentazione della dichiarazione riservata di cui all'art. 13 bis d.l. n. 78 del 2009, conv. dalla legge n. 102 del 2009, non è preclusiva del potere di…
- CORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 52070 depositata il 27 dicembre 2019 - In caso di patteggiamento per una pluralità di reati uniti dal vincolo della continuazione, alcuni dei quali oggetto di pronuncia ex art. 129 cod. proc. pen.,…
RICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- E illegittimo il licenziamento del dipendente in m
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 8381 depositata…
- Illegittimo il licenziamento per inidoneità fisica
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 9937 depositata…
- Nel giudizio civile con il gratuito patrocinio la
La Corte costituzionale con la sentenza n. 64 depositata il 19 aprile 2024, inte…
- Il titolare del trattamento dei dati personali é r
La Corte di Giustizia dell’Unione Europea nella causa C-741/2021 depositat…
- Bancarotta fraudolente distrattiva è esclusa se vi
La Corte di Cassazione, sezione penale, con la sentenza n. 14421 depositata il 9…