L’Agenzia delle Entrate con il provvedimento n. 2970/14 del 13 gennaio 2014 ha approvato il nuovo modello per le registrazioni, le proroghe, le cessioni e le risoluzioni dei contratti di locazione di immobili, oltre che per esercitare l’opzione o la revoca del regime agevolato della cedolare secca e per comunicare i dati catastali dell’immobile locato modello “RLI” Registrazione locazioni immobili con le relative istruzioni mandando in pensione i modelli 69, Siria, Iris e RR. Il predetto nuovo modello dovrà essere utilizzato dai contribuenti a partire dal 3 febbraio 2014, con un periodo transitorio che si concluderà il 31 marzo 2014, per registrare contratti di locazione e affitto di immobili e adempiere alle scadenze successive. Inoltre va precisato che il modello 69 continuerà a essere utilizzato per le registrazioni degli altri atti (ad eccezione di quelli emessi dagli organi giurisdizionali), come le distribuzioni di dividendi, i comodati, i contratti verbali, le registrazioni volontarie
- quadro A “Dati generali”, nel quale sono contenuti i dati utili alla registrazione del contratto (quali la tipologia del contratto, la data di stipula e la durata della locazione), la sezione dedicata agli adempimenti successivi (tra i quali proroga, cessione e risoluzione), i dati del richiedente la registrazione e la sezione riservata alla presentazione in via telematica;
- quadro B “Soggetti”, in cui vanno indicati i dati dei locatori e dei conduttori;
- quadro C “Dati degli immobili”, riguardante i dati degli immobili principali e delle relative pertinenze;
- quadro D “Locazione ad uso abitativo e opzione/revoca cedolare secca”, contenente le informazioni relative al regime della cedolare secca.
Il modello RLI sostituisce solo parzialmente il modello 69, come accennato in precedenza il nuovo modello dovrà essere utilizzat, in luogo del modello 69, in relazione ai seguenti adempimenti:
a) richieste di registrazione dei contratti di locazione e affitto di beni immobili;
b) proroghe, cessioni e risoluzioni dei contratti di locazione e affitto di beni immobili;
c) comunicazione dei dati catastali ai sensi dell’art. 19, co. 15, D.L. 31 maggio 2010, n. 78;
d) esercizio o revoca dell’opzione per la cedolare secca;
e) denunce relative ai contratti di locazione non registrati, ai contratti di locazione con canone superiore a quello registrato o ai comodati fittizi.
La presentazione del modello RLI dovrà essere presentato telematicamente direttamente o per il tramite dei soggetti di cui all’art. 15 del decreto direttoriale del 31 luglio 1998 con l’obbligo di allegare, in un unico file in formato Tif, Tiff o Pdf/A (Pdf/A-1a o Pdf/A-1b), la «copia del contratto sottoscritto dalle parti» e la «copia di eventuali ulteriori documenti (ad esempio: scritture private, inventari, mappe, planimetrie e disegni)». La presentazione telematica del modello può essere effettuata anche presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate, da parte dei soggetti non obbligati alla registrazione telematica dei contratti di locazione.
- un numero di locatori e di conduttori, rispettivamente, non superiore a tre;
- una sola unità abitativa ed un numero di pertinenze non superiore a tre;
- tutti gli immobili devono essere censiti con attribuzione di rendita;
- il contratto contiene esclusivamente la disciplina del rapporto di locazione, pertanto non comprende ulteriori pattuizioni;
- il contratto è stipulato tra persone fisiche che non agiscono nell’esercizio di un’impresa, arte o professione.
Il modello Rli potrà essere presentato alle Entrate, in forma cartacea, direttamente o tramite delega ad un soggetto terzo (va allegata la fotocopia di un documento d’identità).
Inoltre, è resa disponibile la versione web del prodotto software al fine di consentire la registrazione dei propri contratti di locazione e di versare le eventuali imposte di registro e bollo, senza la necessità di alcuna installazione.
Tale versione del prodotto sostituisce gli altri prodotti web per la registrazione dei contratti di locazione e comunicazione degli adempimenti successivi (Locazioni web, Iris web, Siria web e Ge.Lo).Periodo transitorio – A decorrere dal 3 febbraio 2014 e fino al 31 marzo 2014 è possibile presentare agli uffici dell’Agenzia delle Entrate, oltre al nuovo modello RLI, anche il Modello 69.
Il locatore può revocare l’opzione per la cedolare secca in ciascuna annualità contrattuale successiva a quella in cui è stata esercitata l’opzione entro il termine previsto per il pagamento dell’imposta di registro relativa all’annualità di riferimento. La revoca comporta il pagamento dell’imposta di registro dovuta per detta annualità di riferimento e per le successive.
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