MINISTERO dell’ INTERNO – Decreto ministeriale del 17 gennaio 2023
Approvazione della modalità di certificazione per l’assegnazione, nell’anno 2023, a favore di unioni di comuni, consorzi tra enti locali, comunità montane, province della Regione Sardegna e Città metropolitana di Cagliari, del contributo a rimborso dei maggiori oneri derivanti dal pagamento dell’imposta sul valore aggiunto (I.V.A.) in relazione ai contratti di servizio stipulati per la gestione dei servizi di trasporto pubblico locale (G.U. 24 gennaio 2023, n. 19)
Art. 1
Enti locali beneficiari del contributo
1. Gli enti locali, ad esclusione degli enti appartenenti alle Regioni Valle d’Aosta, Friuli-Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige e Sicilia, che possono richiedere il contributo statale a rimborso dei maggiori oneri derivanti dal pagamento dell’imposta sul valore aggiunto (I.V.A.) in relazione ai contratti di servizio stipulati per la gestione dei servizi di trasporto pubblico locale ai sensi del decreto legislativo 19 novembre 1997, n. 422, presentando apposita domanda al Ministero dell’interno – Direzione centrale per la finanza locale, con le modalità ed i termini di cui ai successivi articoli 2 e 3 del presente decreto, sono:
– unioni di comuni;
– consorzi tra enti locali;
– comunità montane;
– province della Regione Sardegna e Città Metropolitana di Cagliari.
Art. 2
Modalità di certificazione
1. È approvata la modalità di certificazione presente nell’area riservata del sistema certificazioni enti locali (Area certificati – TBEL, altri certificati) accessibile dal sito web della Direzione centrale per la finanza locale all’indirizzo https://finanzalocale.interno.gov.it/apps/tbel.php/login/verify relativa all’attribuzione, per l’anno 2023, a favore di unioni di comuni, consorzi tra enti locali, comunità montane, province della Regione Sardegna e Città Metropolitana di Cagliari, del contributo a rimborso dei maggiori oneri derivanti dal pagamento dell’imposta sul valore aggiunto (I.V.A.) in relazione ai contratti di servizio stipulati per la gestione dei servizi di trasporto pubblico locale.
2. La certificazione dovrà essere compilata esclusivamente con metodologia informatica, avvalendosi dell’apposito documento informatizzato che sarà messo a disposizione degli enti nell’ambito della predetta area riservata. Eventuali richieste trasmesse con modalità difformi da quella su indicata (a mezzo pec, per posta ordinaria, ecc.) non saranno ritenute valide ai fini dell’ammissione al contributo statale.
Art. 3
Termini e specifiche di trasmissione
1. Per la validità della comunicazione, gli enti locali di cui al precedente art. 1, devono presentare telematicamente, esclusivamente con le modalità di cui all’art. 2, richiesta di contributo tenendo presente, per le due tipologie di modello di certificazione, i seguenti termini:
– modello «B» (preventivo 2023) a partire dal 31 gennaio 2023 ed entro il termine perentorio, a pena di decadenza, delle ore 24,00 del 28 febbraio 2023;
– modello «B1» (consuntivo 2022) a decorrere dal 31 marzo 2023 ed entro il termine perentorio, a pena di decadenza, delle ore 24,00 del 30 aprile 2023.
2. La richiesta di contributo deve essere debitamente sottoscritta dal responsabile del servizio finanziario e dal responsabile del servizio di gestione del trasporto pubblico locale, mediante apposizione di firma digitale opportunamente e preventivamente censita nella sezione «Configurazione ente» dell’Area certificati – TBEL del sito web della Direzione centrale per la finanza locale del Ministero dell’interno.
3. L’eventuale invio di documentazione aggiuntiva che pregiudichi la certezza del dato riportato nella certificazione già trasmessa telematicamente, comporta la non validità della stessa ai fini del rimborso degli oneri in argomento.
4. È data facoltà agli enti, che avessero necessità di rettificare i dati già trasmessi, di inoltrare una nuova certificazione, dopo aver annullato la precedente certificazione, sempre telematicamente e comunque entro il termine di trasmissione fissato al precedente comma 1.
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- MINISTERO INTERNO - Decreto ministeriale 11 maggio 2021 - Approvazione del modello di certificazione per la concessione dei contributi erariali alle unioni di comuni e alle comunità montane per i servizi gestiti in forma associata, nell'anno 2021
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