MINISTERO delle IMPRESE e del MADE IN ITALY – Comunicato del 23 febbraio 2023
Consumatori, maggiori tutele contro pratiche scorrette e comportamenti sleali – Approvato il Decreto di attuazione della direttiva UE
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto Legislativo di attuazione della Direttiva UE 2019/2161 c.d. “Direttiva Omnibus” sulle nuove disposizioni normative per rafforzare la tutela dei consumatori nel caso di clausole vessatorie, pratiche commerciali scorrette, concorrenza sleale o comunicazioni commerciali non veritiere, e operano una revisione dell’impianto sanzionatorio al fine di garantire la massima armonizzazione a livello europeo nella tutela dei consumatori, adeguando altresì le previsioni normative alle evoluzioni soprattutto dei modelli di business e delle transazioni on-line.
“L’attuazione di questa direttiva europea garantisce una maggiore tutela per i consumatori e una omogenità sanzionatoria all’interno della Ue. Inoltre grazie al suo recepimento abbiamo potuto chiudere una procedura di infrazione” – commenta Urso.
Le principali novità introdotte riguardano:
la trasparenza di informazione verso i consumatori: in particolare negli annunci di riduzione di prezzo di un prodotto dovrà essere indicato anche il prezzo più basso praticato dal professionista nei 30 giorni precedenti le pratiche commerciali scorrette con l’introduzione di una nuova tipologia qualificabile come pratica ingannevole nel caso di promozione di un bene, in uno Stato membro, come identico a un bene commercializzato in altri Stati membri, sebbene significativamente diverso per composizione o caratteristiche (c.d. dual quality);
– il regime sanzionatorio sarà modificato con l’aumento da 5 a 10 milioni di euro del massimo edittale delle sanzioni irrogate dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato (AGCM) in caso di pratica commerciale scorretta; la sanzione massima irrogabile unionale sarà pari al 4% del fatturato realizzato in Italia o negli Stati membri coinvolti per violazioni transfrontaliere o diffuse a livello; l’aumento a 10 milioni di euro della sanzione dall’AGCM per l’inottemperanza ai provvedimenti di urgenza e a quelli inibitori o di rimozione degli effetti e degli impegni assunti.
Sono introdotte sanzioni armonizzate a livello europeo anche nel caso in cui un professionista utilizzi clausole definite vessatorie. Inoltre i consumatori lesi potranno altresì adire il giudice ordinario al fine di ottenere rimedi proporzionati ed effettivi, compresi il risarcimento del danno subito e sono infine introdotte maggiori tutele per vendite in occasione di visite non richieste o escursioni organizzate con l’aumento del diritto di recesso da quattordici a trenta giorni.
Possono essere interessanti anche le seguenti pubblicazioni:
- MINISTERO IMPRESE E MADE IN ITALY – Comunicato 09 dicembre 2022 - Class Action, approvato, in via preliminare, il decreto legislativo di recepimento della direttiva europea - Urso “Così si tutelano meglio i consumatori"
- CONSIGLIO di STATO – Ordinanza n. 5986 depositata il 22 dicembre 2022 - Pratiche commerciali scorrette e sospensione del provvedimento del Garante
- MINISTERO FINANZE - Decreto ministeriale 01 febbraio 2024 Modalità di utilizzo dei dati fiscali relativi ai corrispettivi trasmessi al Sistema tessera sanitaria Art. 1 Definizioni 1. Ai fini del presente decreto si intende per: a) «dati fiscali», i…
- MINISTERO delle IMPRESE e del MADE IN ITALY - Comunicato del 28 luglio 2023 - Accordo tra Ministero delle Imprese e del Made in Italy e CNEL - Sostegno e competitività imprese italiane
- Con Legge di Bilancio e decreto milleproroghe novità per imprese e consumatori - Nuovi fondi per Sabatini, politiche industriali, minori e imprese creative - MINISTERO dello IMPRESE E MADE IN ITALY – Comunicato 23 dicembre 2022
- MINISTERO delle IMPRESE e del MADE IN ITALY - Circolare n. 3729 del 6 luglio 2023 - Decreto 31 marzo 2023 del Ministro delle Imprese e del Made in Italy - Obblio per gli impianti di carburanti di comunicare i prezzi praticati
RICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- Le liberalità diverse dalle donazioni non sono sog
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con la sentenza n. 7442 depositata…
- Notifica nulla se il messo notificatore o l’
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con l’ordinanza n. 5818 deposi…
- Le clausole vessatorie sono valide solo se vi è ap
La Corte di Cassazione, sezione II, con l’ordinanza n. 32731 depositata il…
- Il dipendente dimissionario non ha diritto all’ind
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 6782 depositata…
- L’indennità sostitutiva della mensa, non avendo na
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 7181 depositata…