MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO – Circolare 20 maggio 2019, n. 202506
Proroga dei termini di presentazione delle istanze di accesso alle agevolazioni in favore delle imprese e dei titolari di reddito di lavoro autonomo localizzati nella zona franca urbana istituita ai sensi dell’articolo 8 del decreto-legge 28 settembre 2018, n. 109 nel territorio della Città metropolitana di Genova a seguito del crollo di un tratto del viadotto Polcevera dell’autostrada A10, noto come “ponte Morandi”, avvenuto nel Comune di Genova nella mattinata del 14 agosto 2018
Con la circolare n. 73726 del 7 marzo 2019 (nel seguito circolare), il Ministero dello sviluppo economico ha stabilito le modalità e i termini di presentazione delle istanze di accesso alle agevolazioni in favore delle imprese e dei titolari di reddito di lavoro autonomo localizzati nella zona franca urbana istituita ai sensi dell’articolo 8 del decreto-legge 28 settembre 2018, n. 109 nel territorio della Città metropolitana di Genova a seguito del crollo di un tratto del viadotto Polcevera dell’autostrada A10, noto come “ponte Morandi”, avvenuto nel Comune di Genova nella mattinata del 14 agosto 2018, fissando come termine ultimo per la presentazione delle stesse le ore 12:00 del 21 maggio 2019.
In risposta alle richieste pervenute dai territori interessati, al fine di consentire il più ampio accesso alle agevolazioni di cui all’articolo 8, comma 2, del decreto-legge 28 settembre 2018, n. 109, è disposta la proroga del termine per la presentazione delle istanze di agevolazione.
In considerazione della predetta proroga, le istanze di agevolazione relative alle agevolazioni fiscali e contributive per la zona franca urbana di Genova di cui all’oggetto possono essere inviate al Ministero fino alle ore 12:00 del 20 giugno 2019.
In ragione della citata proroga, la richiesta di accreditamento di cui al paragrafo 8 della circolare, prevista per i soggetti istanti amministrati da una o più persone giuridiche o enti diversi dalle persone fisiche, può essere inoltrata entro le ore 10:00 del 12 giugno 2019.
Fatti salvi i predetti diversi termini, resta fermo quanto disposto dalla circolare.