MINISTERO INTERNO – Decreto ministeriale 24 novembre 2016
Modifica al decreto 6 ottobre 2009 relativo alla determinazione dei requisiti per l’iscrizione nell’elenco prefettizio del personale addetto ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo in luoghi aperti al pubblico o in pubblici esercizi, le modalità per la selezione e la formazione del personale, gli ambiti applicativi e il relativo impiego, di cui ai commi da 7 a 13, dell’articolo 3, della legge 15 luglio 2009, n. 94
Art. 1
Modifiche al decreto del Ministro dell’interno 6 ottobre 2009 recante determinazione dei requisiti per l’iscrizione nell’elenco prefettizio del personale addetto ai servizi di controllo delle attività d’intrattenimento e di spettacolo in luoghi aperti al pubblico o in pubblici esercizi, le modalità per la selezione e la formazione del personale, gli ambiti applicativi e il relativo impiego, di cui ai commi da 7 a 13 dell’art. 3 della legge 15 luglio 2009, n. 94
- Al decreto del Ministro dell’interno 6 ottobre 2009, come modificato dai decreti del Ministro dell’interno, in data 31 marzo 2010, 17 dicembre 2010, 30 giugno 2011 e 15 giugno 2012, sono apportate le seguenti modificazioni:
- a) all’art. 1, al comma 3, dopo il primo periodo, è aggiunto il seguente: «Decorsi trenta giorni dalla presentazione della domanda d’iscrizione, il personale può essere avviato allo svolgimento dell’attività, nelle more che il Prefetto perfezioni l’iscrizione all’elenco di cui al comma 1 ovvero formalizzi il provvedimento di diniego.»;
- b) all’art. 1, comma 4, la lettera c) è sostituta dalla seguente:
«c) non risultino, negli ultimi cinque anni, denunciati o condannati anche con sentenza non definitiva, per uno dei reati di cui all’art. 4, primo e secondo comma, della legge 18 aprile 1975, n. 110, all’art. 5 della legge 22 maggio 1975, n. 152, all’art. 2, comma 2, del decreto-legge 26 aprile 1993, n. 122, convertito, con modificazioni, dalla legge 25 giugno 1993, n. 205, nonché per uno dei delitti contro l’ordine pubblico e dei delitti di comune pericolo mediante violenza, di cui al libro II, titolo V e titolo VI, capo I, e titolo XII del codice penale, nonché per i delitti di cui all’art. 380, comma 2, lettere f) ed h), del codice di procedura penale;»;
- c) all’art. 1, comma 4, dopo la lettera g), è aggiunta la seguente lettera:
«h) essere in possesso di contratto di lavoro con il gestore delle attività di cui al comma 1 ovvero con il titolare dell’istituto di cui al comma 2»;
- d) all’art. 2, comma 1, dopo le parole: «l’attualità dei requisiti» sono aggiunte le seguenti: «Il personale può continuare a svolgere le attività di cui all’art. 5 nelle more del completamento delle procedure di revisione biennale.»;
- e) all’art. 4, al comma 1-ter, dopo le parole: «responsabilità penale, civile e amministrativa,» sono aggiunte le seguenti: «dandone comunicazione preventiva al Questore competente,»;
- f) all’art. 4, al comma 1-ter, dopo l’ultimo capoverso, è aggiunto il seguente: «L’impiego di personale non iscritto nell’elenco con mansioni di supporto, anch’esso in possesso di contratto di lavoro subordinato con il gestore delle attività di cui al comma 1 ovvero con il titolare dell’istituto di cui al comma 2, è consentito anche negli ambiti di cui alle lettere a), b), c) del comma 1, alle condizioni e nelle aliquote stabilite dai Protocolli d’intesa territoriali di cui all’Accordo quadro tra Ministero dell’interno e associazioni dei gestori di discoteche e dei servizi di controllo delle attività d’intrattenimento e spettacolo del 21 giugno 2016;».
Possono essere interessanti anche le seguenti pubblicazioni:
- Modifica dei requisiti soggettivi di inserimento nell'elenco nonché delle cause di incompatibilità con l'esercizio dell'attività di mediatore esperto in giustizia riparativa, ed altresì del termine di presentazione della domanda di iscrizione…
- MINISTERO della GIUSTIZIA - Decreto ministeriale del 9 giugno 2023 - Istituzione presso il Ministero della giustizia dell'elenco dei mediatori esperti in giustizia riparativa - Disciplina dei requisiti per l'iscrizione e la cancellazione dall'elenco,…
- MINISTERO FINANZE - Decreto ministeriale 01 febbraio 2024 Modalità di utilizzo dei dati fiscali relativi ai corrispettivi trasmessi al Sistema tessera sanitaria Art. 1 Definizioni 1. Ai fini del presente decreto si intende per: a) «dati fiscali», i…
- Consiglio di Stato, Sezione Quinta, sentenza n. 2862 depositata il 21 marzo 2023 - L'avvalimento è finalizzato a soddisfare i requisiti strettamente connessi alla prova della capacità economico-finanziaria e tecnico-professionale, nel senso che…
- Regolamento recante la determinazione dei criteri e delle modalità di iscrizione e tenuta del registro degli organismi di mediazione e dell'elenco degli enti di formazione, nonchè l'approvazione delle indennità spettanti agli organismi, ai sensi…
- CORTE di CASSAZIONE - Ordinanza n. 25481 depositata il 31 agosto 2023 - In materia previdenziale, sussiste l'obbligo di iscrizione alla gestione separata nell'ipotesi di percezione di reddito derivante dall'esercizio abituale, ancorché non esclusivo,…
RICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- Spese di sponsorizzazione sono deducibili per pres
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con l’ordinanza n. 6079 deposi…
- E illegittimo il licenziamento del dipendente in m
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 8381 depositata…
- Illegittimo il licenziamento per inidoneità fisica
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 9937 depositata…
- Nel giudizio civile con il gratuito patrocinio la
La Corte costituzionale con la sentenza n. 64 depositata il 19 aprile 2024, inte…
- Il titolare del trattamento dei dati personali é r
La Corte di Giustizia dell’Unione Europea nella causa C-741/2021 depositat…