MINISTERO LAVORO – Decreto ministeriale 03 luglio 2020 – Finanziamento trattamenti di cassa integrazione salariale in deroga in favore dei datori di lavoro privati – Ripartizione

Finanziamento trattamenti di cassa integrazione salariale in deroga in favore dei datori di lavoro privati – Ripartizione

Articolo 1

1. È ripartito e assegnato alle regioni Abruzzo, Campania, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Provincia autonoma di Bolzano, Toscana, Umbria e Veneto, l’importo di 188.760.111,00 euro (centottantottomilionisettecentosessantamilacentoundici/OO), quale terza quota delle risorse di cui all’articolo 22, comma 3, del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27 e successive modificazioni e integrazioni, per l’anno 2020, come da allegata tabella 1, che costituisce parte integrante del presente decreto, per il finanziamento dei trattamenti di cassa integrazione salariale in deroga in favore dei datori di lavoro privati, ai sensi del medesimo articolo 22, comma 1, del decreto-legge n. 18 del 2020.

Articolo 2

1. I trattamenti di cui al presente decreto sono concessi dalle regioni di cui al comma 1 nel limite delle risorse finanziarie ad esse attribuite ai sensi dell’articolo 1, nonché ai sensi dei decreti del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze 24 marzo 2020 e 24 aprile 2020 e comunque per un periodo non superiore a nove settimane per periodi decorrenti dal 23 febbraio 2020 al 31 agosto 2020.

2. L’INPS provvede al monitoraggio del rispetto dei limiti di spesa di cui al comma 1 e a darne tempestivo riscontro al Ministero del lavoro e delle politiche sociali e al Ministero dell’economia e delle finanze, nonché alle regioni interessate. Qualora dal predetto monitoraggio emerga che è stato raggiunto, anche in via prospettica, il limite di spesa, le regioni non potranno in ogni caso emettere altri provvedimenti concessori.

3. Agli oneri derivanti dall’articolo 1 del presente decreto pari a 188.760.111,00 euro per l’anno 2020 si provvede a valere sul capitolo 2619 dello stato di previsione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali per l’esercizio finanziario 2020.

Articolo 3

1. Per quanto non espressamente disciplinato dal presente decreto, trovano applicazione i decreti del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze 24 marzo 2020 e 24 aprile 2020. Ai sensi dell’articolo 126, commi 7 e 8, del decreto- legge 17 marzo 2020, n. 18 convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27 e successive modificazioni e integrazioni e ai fini della relativa attuazione, l’INPS comunica settimanalmente al Ministero del lavoro e delle politiche sociali e al Ministero dell’economia e delle finanze le risultanze, anche in via prospettica, delle autorizzazioni e delle erogazioni in relazione alle risorse ripartite tra le singole regioni e province autonome ai sensi dei decreti 24 marzo 2020 e 24 aprile 2020 richiamati al primo periodo e del presente decreto.

Il presente decreto sarà pubblicato sul sito del Ministero del lavoro e delle politiche sociali all’indirizzo www.lavoro.gov.it

Tabella 1