MINISTERO LAVORO E POLITICHE SOCIALI – Comunicato 03 gennaio 2022
Al via la riforma degli ammortizzatori sociali
Con l’approvazione della Legge di Bilancio per il 2022 è entrata in vigore la riforma degli ammortizzatori sociali.
“Con la riforma abbiamo ampliato e rafforzato le tutele per chi ha un lavoro e per chi non lo ha – ha spiegato il ministro Orlando – e ora, per oltre 12 milioni di persone, ci saranno nuove o maggiori protezioni sociali”.
Tra i punti qualificanti della riforma, la modifica della CIGS che avrà un unico massimale di 1.199,72 euro. In pratica, si tratta di un aumento di oltre 200 euro per chi ha una retribuzione fino a 2.159,48 euro. Inoltre, la CIGS è estesa a tutti i settori e riconosciuta a tutte le imprese con più di 15 dipendenti per le causali di riorganizzazione aziendale (anche per realizzare processi di transizione), crisi aziendale e contratto di solidarietà.
Di notevole impatto sociale anche l’eliminazione dei vuoti di tutela con l’ampliamento dell’ambito di applicazione del FIS, il Fondo di Integrazione Salariale. La misura sarà estesa a tutti i datori di lavoro appartenenti a settori e tipologie non rientranti nell’ambito di applicazione della Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria e che non aderiscono a un Fondo di solidarietà bilaterale.
La riforma prevede pure l’estensione del contratto di espansione alle imprese di minore dimensione, con proroga al 2023 e ampliamento del campo di applicazione anche alle imprese con almeno 50 addetti.
Per quanto riguarda le politiche attive, infine, si rafforza il loro connubio con gli ammortizzatori sociali: in particolare sul versante delle politiche formative, anche grazie ai 5 miliardi di euro del Piano “Garanzia di occupabilità dei lavoratori” (GOL) previsti nel PNRR.
Possono essere interessanti anche le seguenti pubblicazioni:
- Legge bilancio 2022. Riordino della normativa ordinaria in materia di Ammortizzatori sociali. Prime linee di indirizzo in materia di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro - MINISTERO LAVORO E POLITICHE SOCIALI - Circolare 03 gennaio…
- Riordino della normativa ordinaria in materia di ammortizzatori sociali - Legge 30 dicembre 2021, n. 234 - Linee di indirizzo e prime indicazioni in materia di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro. Decreto-legge 27 gennaio 2022, n.…
- Ammortizzatori sociali in deroga - anno 2016 - regione Toscana - Accordo quadro per l'utilizzo delle risorse destinate agli ammortizzatori sociali in deroga ai sensi del comma 6 bis, art. 44 del D.Lgs. n. 148/2015
- INPS - Circolare n. 101 del 12 dicembre 2023 - Riforma degli ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro di cui ai Titoli I e II del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 148, introdotta dalla legge 30 dicembre 2021, n. 234 -…
- INPS - Messaggio 09 febbraio 2022, n. 637 - Legge 30 dicembre 2021, n. 234, recante "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024". Riforma degli ammortizzatori sociali in costanza di…
- Riforma degli ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro di cui ai Titoli I e II del D.lgs 14 settembre 2015, n. 148, introdotta dalla legge 30 dicembre 2021, n. 234, recante "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022…
RICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- Autoriciclaggio: in tema di sequestro preventivo s
La Corte di Cassazione, sezione penale, con la sentenza n. 10663 depositata il 1…
- La prova rigorosa del pagamento della retribuzione
La prova rigorosa del pagamento della retribuzione spetta al datore di lavoro, i…
- Imposta di registro: non va applicata sulle clauso
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con la sentenza n. 3466 depositata i…
- Le perdite su crediti derivanti da accordi transat
Le perdite su crediti derivanti da accordi transattivi sono deducibili anche se…
- L’art. 7 L. n. 604/1966 consente al datore d
L’art. 7 L. n. 604/1966 consente al datore di lavoro di comunicare il licenziame…