MINISTERO LAVORO E POLITICHE SOCIALI – Nota 26 maggio 2021, n. 7073
Proroga per l’approvazione del bilancio sociale 2020 da parte degli enti gestori dei Centri di servizio per il volontariato (CSV) – Richiesta chiarimenti – Riscontro – Estensione alla generalità degli enti
Si fa riferimento alla nota prot. Se/rm/230.21 di pari oggetto con cui codesta Associazione chiede se la previsione di cui all’articolo 106 del D.L. n. 18/2020, convertito dalla L. n. 27/2020, come modificato dal recente D.L. n. 183/2020, convertito dalla L. n. 21/2021 e in particolare il combinato disposto dei commi 1 e 8-bis, per effetto dei quali è stata disposta per varie tipologie di soggetti (società ai sensi del comma 1 nonché associazioni e fondazioni ai sensi del comma 8-bis) la possibilità di posticipare la convocazione dell’assemblea di approvazione del bilancio di esercizio 2020 entro 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio anche in deroga alle eventuali disposizioni statutarie possa essere utilizzata anche ai fini dell’approvazione del bilancio sociale, non menzionato dalle disposizioni sopra richiamate, tenuto conto della “stretta correlazione ed interdipendenza che esiste fra i due documenti”.
In proposito, la scrivente ritiene di condividere quanto prospettato da codesta associazione, in linea con gli orientamenti già forniti in materia di deposito di bilancio sociale da parte delle imprese sociali con la nota n. 5176 del 16 aprile 2021 (“Sono naturalmente fatti salvi i casi particolari – alcuni dei quali specificati nelle linee guida – ove, per effetto dello slittamento della scadenza del deposito del bilancio di esercizio ad una data successiva al 30 giugno, tale scadenza potrà essere applicata ad entrambi gli adempimenti”), disponibile alla pagina https://www.lavoro.gov.it/documenti-enorme/normative/Documents/2021/Nota-5176-del-16042021-Indicazioni-decorrenzaadempimento-obbligo-redazione-bilancio-sociale.pdf
Al contempo, questa Direzione ritiene di effettuare, rispetto a quanto esposto nella nota che si riscontra, le seguenti precisazioni aggiuntive.
Preliminarmente, deve segnalarsi che il termine individuato dal legislatore nel richiamato articolo 106 (180 giorni dalla chiusura dell’esercizio) riguarda l’effettuazione della convocazione dei soci/associati chiamati a partecipare all’assemblea e non alla data entro cui quest’ultima dovrà tenersi: il comma 7 del medesimo articolo prevede infatti che “le disposizioni del presente articolo si applicano alle assemblee tenute entro il 31 luglio 2021”.
Secondariamente, secondo quanto previsto dall’articolo 8 comma 4 del D.L. n. 44/2021, che ha soppresso le limitazioni alla portata dell’art. 8 bis nei confronti di Onlus, APS e ODV, le disposizioni di quest’ultimo comma riguardano tutti i soggetti costituiti in forma di associazione e di fondazione.
Rientrano pertanto nell’ipotesi sopra richiamata tutti gli enti gestori dei CSV costituiti in forma associativa indipendentemente dal fatto che essi siano in possesso della qualifica di ODV.
In terzo luogo, si segnala la previsione di cui al comma 2 del più volte citato articolo 106, che consente alle società oltre allo slittamento dei termini di convocazione delle assemblee in deroga alle disposizioni di legge o di statuto, anche la possibilità che le assemblee si svolgano, tra l’altro, mediante mezzi di telecomunicazione che garantiscano l’identificazione dei partecipanti, la loro partecipazione e l’esercizio del diritto di voto. Tali previsioni, sempre in virtù dell’ampia formulazione dell’articolo 8-bis, che fa riferimento alle “disposizioni del presente articolo”, si ritengono applicabili, entro la richiamata scadenza del 31 luglio 2021, anche alle assemblee di approvazione dei bilanci (e dei bilanci sociali) degli enti del Terzo settore, in ragione della straordinaria situazione sanitaria che giustifica il temporaneo ricorso a particolari modalità anche qualora non previste espressamente dalle disposizioni interne dei vari enti.
La presente nota, in considerazione della portata generale dei suoi contenuti, sarà pubblicata sul sito istituzionale di questo Ministero nella sezione dedicata agli orientamenti ministeriali in materia di Codice del Terzo settore.
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