ANPAL – Nota 05 marzo 2021, n. 5329
Nota integrativa all’Avviso Fondo Nuove Competenze – FNC pubblicato in data 04.11.2020 approvato con Decreto Direttoriale n. 461 del 04.11.2020, così come integrato dal Decreto Direttoriale n. 69 del 17.02.2021
Con la presente nota l’Avviso FNC è integrato e modificato con riferimento agli aspetti di seguito rappresentati.
- Modalità di messa in trasparenza e attestazione delle competenze
Con riferimento all’art. 1 dell’Avviso FNC (Finalità e oggetto dell’intervento) e all’art. 7.2. (Richiesta di saldo), sentiti il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e le Regioni e le Province Autonome, si indicano le seguenti modalità di applicazione del Decreto Legislativo 13/2013 nell’ambito del Fondo Nuove Competenze (FNC).
Secondo quanto previsto dal decreto interministeriale 09.10.2020 e dal conseguente Avviso FNC, il progetto formativo deve essere elaborato rispettando determinati vincoli. Nello specifico, esso deve dare evidenza, tra l’altro dei seguenti aspetti:
– delle modalità di personalizzazione dei percorsi di apprendimento, sulla base della valutazione in ingresso, a partire dalla progettazione per competenze degli interventi coerente con gli standard professionali e di qualificazione definiti nell’ambito del Repertorio nazionale, di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13;
– delle modalità di messa in trasparenza e attestazione delle competenze acquisite in esito ai percorsi e dei soggetti incaricati della messa in trasparenza e attestazione, in conformità con le disposizioni definite ai sensi e per gli effetti del Decreto Legislativo 16 gennaio 2013, n. 13).
In considerazione della ratio della norma istitutiva del FNC (art. 88 del Decreto Legge n. 34/2020 e s.m.i.) e del relativo Decreto interministeriale di attuazione, tenuto conto dei diversificati fabbisogni formativi espressi dalle imprese, sentiti il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e le Regioni e le Province Autonome, si forniscono le seguenti indicazioni operative.
- a) La progettazione per competenze degli interventi deve essere coerente nell’impianto logico e metodologico con gli standard professionali e di qualificazione definiti nell’ambito del Repertorio Nazionale, di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13, facendo riferimento o alle qualificazioni ricomprese o ai descrittivi dell’Atlante del lavoro e delle qualificazioni.
Possono, quindi, essere presentati anche progetti che prendono a riferimento competenze e relative attività e risultati attesi ricompresi nelle ADA componenti l’Atlante lavoro senza essere vincolati alle competenze di un dato Repertorio regionale.
È possibile, dunque, descrivere attività e/o competenze obiettivo dei percorsi non ricomprese nel Repertorio e nell’Atlante rispettando le “logiche” e la metodologia descrittiva dell’Atlante e del Repertorio Nazionale e, laddove esistenti, facendo riferimento ai quadri di riferimento comunitari delle competenze (quali ad esempio: il Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER); il Quadro europeo per le competenze digitali (DigComp); il Quadro europeo delle competenze ICT (e-CF)).
- b) Le modalità di messa in trasparenza e attestazione delle competenze acquisite in esito ai percorsi di sviluppo delle competenze devono essere coerenti con le regole di sistema definite dal Decreto Legislativo 16 gennaio 2013 e dalle derivanti Linee guida approvate con Decreto 5 gennaio 2021.
In considerazione dell’approccio graduale e progressivo con il quale si sta realizzando la messa a regime del Sistema Nazionale di Certificazione delle Competenze, con riguardo all’attestazione finale, si ritiene necessario operare una distinzione tra attestazioni e certificazioni (così come già previsto dall’avviso e richiamato nelle FAQ): entrambe le tipologie sono ritenute ammissibili ai fini del riconoscimento del contributo e dovranno essere prodotte nella richiesta di saldo.
Nello specifico, in via ordinaria e ove possibile, in esito al percorso dovranno essere rilasciate delle certificazioni, ossia Documenti di trasparenza, Documenti di validazione e Certificati delle competenze rilasciati sulla base dei modelli di cui alle Linee Guida approvate con Decreto 5 gennaio 2021, compilati in conformità con modalità definite dagli Enti Titolari ai sensi e per gli effetti del Decreto 13/2013.
Nel caso in cui, per la natura del percorso o dell’ente che lo ha erogato, non sia possibile rilasciare una certificazione, dovranno essere rilasciati degli attestati, ossia attestati di messa in trasparenza delle competenze compilati in coerenza con l’impianto logico, metodologico definito ai sensi e per gli effetti del decreto 13/2013 e delle Linee guida sopra citate. Gli attestati devono fare riferimento agli standard professionali e formativi definiti nel Repertorio Nazionale senza dover essere necessariamente identificati come una delle qualificazioni del Repertorio stesso, pertanto indicheranno le qualificazioni presenti nel repertorio stesso o, in assenza, le ADA dell’Atlante del Lavoro e delle qualificazioni (specificando le attività e i risultati attesi) o, con riferimento a percorsi di tipo trasversale e linguistico indicheranno i quadri di riferimento comunitari delle competenze, laddove esistenti.
Al fine di garantire, pertanto, ai lavoratori la massima trasparenza e spendibilità degli apprendimenti maturati e con la medesima finalità e logica delle attestazioni in esito ai tirocini extracurriculari, l’attestato di messa in trasparenza delle competenze deve contenere un set minimo di informazioni, così come specificate nell’Allegato 6 alla presente nota: (denominazione dei soggetti coinvolti nel percorso di sviluppo delle competenze; denominazione del percorso di sviluppo delle competenze; dati della persona a cui è rilasciata l’attestazione; informazioni relative al percorso; informazioni relative agli apprendimenti conseguiti, luogo data e firma).
Tali informazioni minime possono essere oggetto di integrazione (dati e informazioni aggiuntive rispetto al set minimo) o a esse può essere allegato un eventuale ulteriore attestato rilasciato dal soggetto formativo/impresa se previsto.
L’attestato potrà essere redatto secondo lo schema di cui all’Allegato 7 alla presente nota, il quale costituisce un format esemplificativo e non vincolante.
Si ritiene utile infine precisare che, a differenza dei certificati, aventi forza di valore di atto pubblico nell’ambito dei servizi di individuazione, validazione e certificazione delle competenze, gli attestati di messa in trasparenza delle competenze hanno valore di atto privato e costituiscono documentazione utile spendibile quale evidenza nell’ambito dei servizi di individuazione, validazione e certificazione delle competenze ai sensi e per gli effetti del Decreto 13/2013).
Le sopra esposte indicazioni si applicano a tutti i progetti presentati nell’ambito dell’avviso FNC, inerenti sia a domande già presentate alla data della presente nota integrativa sia a istanze successivamente presentate.
- Elenco dei lavoratori coinvolti in fase di presentazione istanza
Con riferimento all’art. 3 dell’Avviso FNC (Presentazione dell’istanza di contributo) e all’art. 7 (Modalità e strumenti per la presentazione delle istanze e delle richieste di saldo), è integrato il modello di dati relativi ai lavoratori coinvolti nei percorsi di sviluppo delle competenze che il soggetto richiedente è tenuto a compilare in fase di presentazione dell’istanza e ad allegare in formato excel alla sezione dedicata dell’applicativo (cfr. Allegato 2 bis). I campi previsti sono riportati nel seguito, mettendo in evidenza le informazioni richieste, aggiuntive rispetto all’Allegato 2 pubblicato il 04.11.2020.
Allegato 2 bis – Elenco dei lavoratori coinvolti nei percorsi di sviluppo delle competenze Istanza di contributo | ||||||||
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Totali | Livello di inquadramento contrattuale (B) | Totali | Costo orario del lavoro | Totali | Codice Fiscale Datore di lavoro | |||
0 | 0 | Quota di retribuzione oraria (D) | Quota di contribuzione oraria (E) | 0,00 | 0,00 | 0,00 | ||
Codice Fiscale del lavoratore interessato dai percorsi di sviluppo delle competenze (A) | N° ore di rimodulazione orario di lavoro per sviluppo delle competenze (C) | Totale quota di retribuzione oraria (F) = C x D | Totale quota di contribuzione oraria (G) = C x E | Contributo totale richiesto (H) = F + G | ||||
L’Allegato 2, nella nuova formulazione, agevola la compilazione dei campi della tabella presente nel Modello di istanza A o B (Allegato 1a e 1b dell’Avviso) rappresentando l’input per il calcolo della media ponderata del costo del lavoro per livello di inquadramento.
L’Allegato 2bis sostituisce l’Allegato 2.
- Elenco dei lavoratori coinvolti in fase di richiesta di saldo
Con riferimento all’art. 6.2 dell’Avviso FNC (Richiesta di saldo) e all’art. 7 (Modalità e strumenti per la presentazione delle istanze e delle richieste di saldo) è integrato il modello di dati relativi ai lavoratori coinvolti nei percorsi di sviluppo delle competenze che il soggetto richiedente è tenuto a compilare in fase di richiesta di saldo e ad allegare in formato excel alla sezione dedicata dell’applicativo (cfr. Allegato 4 bis). I campi previsti sono riportati nel seguito, mettendo in evidenza le informazioni richieste, aggiuntive rispetto all’Allegato 4 pubblicato il 04.11.2020
Allegato 4 bis – Elenco dei lavoratori coinvolti nei percorsi di sviluppo delle competenze Richiesta di saldo | ||||||||
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Totali | Livello di inquadramento contrattuale (B) | Totali | Costo orario del lavoro | Totali | Codice Fiscale Datore di lavoro | |||
0 | 0 | Quota di retribuzione oraria (D) | Quota di contribuzione oraria (E) | 0,00 | 0,00 | 0,00 | ||
Codice Fiscale del lavoratore interessato dai percorsi di sviluppo delle competenze (A) | N° ore di rimodulazione orario di lavoro per sviluppo delle competenze (C) | Totale quota di retribuzione oraria (F) = C x D | Totale quota di contribuzione oraria (G) = C x E | Contributo totale richiesto (H) = F + G | ||||
Lo schema è stato modificato al fine di rendere coerenti le informazioni sui costi da verificare in fase di saldo e rappresenta l’input per il calcolo della media ponderata da inserire nella tabella presente nel Modello Richiesta di saldo A o B (Allegato 3a e 3b dell’Avviso).
L’Allegato 4bis sostituisce l’Allegato 4.
- Informazioni sui lavoratori partecipanti di cui Allegato 5 del presente Avviso
Con riferimento all’art. 6.2 dell’Avviso FNC (Richiesta di saldo) e all’art. 7 (Modalità e strumenti per la presentazione delle istanze e delle richieste di saldo), è fornito il modello di riferimento (cfr. Allegato 5bis) per l’acquisizione delle informazioni sui partecipanti richieste all’Allegato 5 dell’Avviso FNC del 04.11.2020.
Allegati
Con riferimento agli Allegati alla presente nota integrativa, si specifica che:
Allegato 2 bis – sostituisce l’Allegato 2 all’Avviso FNC pubblicato in data 04.11.2020;
Allegato 4 bis – sostituisce l’Allegato 4 all’Avviso FNC pubblicato in data 04.11.2020;
Allegato 5 bis – integra gli Allegati all’Avviso FNC pubblicato in data 04.11.2020, fornendo il modello per l’acquisizione dei dati di cui all’Allegato 5 dell’Avviso FNC;
Allegato 6 – integra gli Allegati all’Avviso FNC pubblicato in data 04.11.2020;
Allegato 7 – integra gli Allegati all’Avviso FNC pubblicato in data 04.11.2020.
Allegato 2 bis
Allegato 2 bis – Elenco dei lavoratori coinvolti nei percorsi di sviluppo delle competenze Istanza di contributo | ||||||||
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Totali | Livello inquadramento contrattuale (B) | Totali | Costo orario del lavoro | Totali | Codice Fiscale Datore di lavoro | |||
0 | 0 | Quota di retribuzione oraria (D) | Quota di contribuzione oraria (E) | 0,00 | 0,00 | 0,00 | ||
Codice Fiscale del lavoratore interessato dai percorsi di sviluppo delle competenze (A) | N° ore di rimodulazione di lavoro per sviluppo delle competenze (C) | Totale quota di retribuzione oraria (F) = C x D | Totale quota di contribuzione oraria (G) = C x E | Contributo totale richiesto (H) = F + G | ||||
Allegato 4 bis
Allegato 4 bis – Elenco dei lavoratori coinvolti nei percorsi di sviluppo delle competenze Richiesta di saldo | ||||||||
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Totali | Livello inquadramento contrattuale (B) | Totali | Costo orario del lavoro | Totali | Codice Fiscale Datore di lavoro | |||
0 | 0 | Quota di retribuzione oraria (D) | Quota di contribuzione oraria (E) | 0,00 | 0,00 | 0,00 | ||
Codice Fiscale del lavoratore interessato dai percorsi di sviluppo delle competenze (A) | N° ore di rimodulazione di lavoro per sviluppo delle competenze (C) | Totale quota di retribuzione oraria (F) = C x D | Totale quota di contribuzione oraria (G) = C x E | Contributo totale richiesto (H) = F + G | ||||
Allegato 5 bis
CAMPO | ISTRUZIONI |
CF Azienda | Inserire il codice fiscale dell’azienda ammessa a finanziamento, il medesimo inserito in fase di istanza di contributo |
CODICE FISCALE LAVORATORE | Inserire il codice fiscale del lavoratore (persona fisica) che ha partecipato al percorso di sviluppo delle competenze |
SESSO | Inserire il sesso (M/F) del lavoratore che ha partecipato al percorso di sviluppo delle competenze |
DATA_NASCITA | Inserire la data di nascita (gg/mm/aaaa) del lavoratore che ha partecipato al percorso di sviluppo delle competenze |
REGIONE DI RESIDENZA | Inserire la regione di residenza del lavoratore che ha partecipato al percorso di sviluppo delle competenze scegliendo fra le opzioni del menù a tendina |
PROVINCIA DI RESIDENZA | Inserire la provincia di residenza del lavoratore che ha partecipato al percorso di sviluppo delle competenze scegliendo fra le opzioni del menù a tendina |
COMUNE DI RESIDENZA | Inserire il comune di residenza del lavoratore che ha partecipato al percorso di sviluppo delle competenze scegliendo fra le opzioni del menù a tendina |
REGIONE DI DOMICILIO (compilare se diversa da regione di residenza) | Inserire la regione di domicilio del lavoratore che ha partecipato al percorso di sviluppo delle competenze, se diversa dalla regione di residenza, scegliendo fra le opzioni del menù a tendina |
PROVINCIA DI DOMICILIO (compilare se diversa da regione di residenza) | Inserire la provincia di residenza del lavoratore che ha partecipato al percorso di sviluppo delle competenze, se diversa dalla provincia di residenza, scegliendo fra le opzioni del menù a tendina |
COMUNE DI DOMICILIO (compilare se diversa da regione di residenza) | Inserire il comune di residenza del lavoratore che ha partecipato al percorso di sviluppo delle competenze, se diverso dal comune di residenza, scegliendo fra le opzioni del menù a tendina |
CITTADINANZA | Inserire la cittadinanza del lavoratore che ha partecipato al percorso di sviluppo delle competenze, scegliendo fra le opzioni del menù a tendina |
TITOLO_STUDIO | Inserire il titolo di studio del lavoratore che ha partecipato al percorso di sviluppo delle competenze, scegliendo fra le opzioni del menù a tendina |
DATA AVVIO INTERVENTO (data inizio percorso di sviluppo delle competenze) | Inserire la data di avvio del percorso di sviluppo delle competenze per cui l’azienda è stata ammessa a finanziamento e a cui partecipa il lavoratore (gg/mm/aaaa) |
DATA FINE INTERVENTO (data fine percorso di sviluppo delle competenze) | Inserire la data di fine del percorso di sviluppo delle competenze per cui l’azienda è stata ammessa a finanziamento e a cui partecipa il lavoratore (gg/mm/aaaa). |
CF Azienda | CODICE FISCALE LAVORATORE | SESSO | DATA_NASCITA | REGIONE DI RESIDENZA | PROVINCIA DI RESIDENZA | COMUNE DI RESIDENZA | REGIONE DI DOMICILIO (compilare se diversa da regione di residenza | PROVINCIA DI DOMICILIO (compilare se diversa da regione di residenza | COMUNE DI DOMICILIO (compilare se diversa da regione di residenza |
CITTADINANZA | TITOLO_STUDIO | DATA AVVIO INTERVENTO (data inizio percorso di sviluppo competenze) | DATA FINE INTERVENTO (data fine percorso di sviluppo competenze) |
Allegato 6
SET MINIMO DELLE INFORMAZIONI CHE DEVE CONTENERE L’ATTESTATO FINALE DI MESSA IN TRASPARENZA DELLE COMPETENZE
Si riportano di seguito gli elementi minimi che l’attestato deve possedere ai fini del riconoscimento del contributo a valere sul Fondo Nuove Competenze. L’attestato deve essere rilasciato nel caso in cui non sia possibile rilasciare una certificazione ai sensi del Decreto 13/2013 e può essere oggetto di integrazioni (dati e informazioni aggiuntive rispetto al set minimo) o ad esso può essere allegato ulteriore attestato rilasciato dal soggetto formativo/Impresa se previsto.
Denominazione dei soggetti coinvolti nel percorso di sviluppo delle competenze:
– Impresa (obbligatorio)
– Ente accreditato (che ha realizzato il percorso e/o la valutazione delle competenze)
– Altri soggetti, anche privati, che per statuto o istituzionalmente, sulla base di specifiche disposizioni legislative o regolamentari anche regionali, svolgono attività di formazione, ivi comprese le università statali e le non statali legalmente riconosciute, gli istituti di istruzione secondaria di secondo grado, i Centri per l’Istruzione per Adulti (CPIA), gli Istituti Tecnici Superiori (I.T.S.), i centri di ricerca accreditati dal Ministero dell’Istruzione, anche in forma organizzata in reti di partenariato territoriali o settoriali. (che hanno realizzato il percorso e/o la valutazione delle competenze)
Denominazione dell’Attestato:
Attestato finale di messa in trasparenza delle competenze (NOTA 1)
Denominazione del Percorso di sviluppo delle competenze:
Inserire la denominazione del percorso come riportata nel Piano formativo approvato
Dati della persona a cui è rilasciata l’attestazione:
Nome, Cognome, data di nascita, codice fiscale
Informazioni relative al percorso:
– Durata in ore
– % di FAD sincrona
– % di FAD asincrona
– % di formazione on the job
– Modalità di valutazione finale degli apprendimenti (tipologie di prove, valutatore/i coinvolti)
Informazioni relative agli apprendimenti conseguiti
- a) Riferimenti all’Atlante del lavoro e delle qualificazioni SEP e ADA, attività, risultati attesi di riferimento per la progettazione formativa e la valutazione finale (NOTA 2)
e (se pertinente)
- b) Riferimenti alle Competenze (da Repertorio nazionale e/o Regionale preso
come riferimento per la progettazione formativa e la valutazione finale)
Denominazione Repertorio
Denominazione Profilo/Figura/Qualificazione
Denominazione competenza/e
Abilità e Conoscenze
e (se pertinente)
- c) Con riguardo a percorsi di tipo trasversale e linguistico, laddove esistenti, riferimenti agli standard di apprendimento definiti dai quadri di riferimento comunitari delle competenze settoriali (quali ad esempio: il Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER); il Quadro europeo per le competenze digitali (DigComp); il Quadro europeo delle competenze ICT (e-CF), Competenze Chiave Europee (Key Competences)).
Luogo, Data e Firma del legale rappresentante o delegato dei soggetti coinvolti nel percorso di sviluppo delle competenze sopra elencati:
– Impresa (obbligatorio)
– Ente accreditato (che ha realizzato il percorso e/o la valutazione delle competenze)
– Altri soggetti, anche privati, che per statuto o istituzionalmente, sulla base di specifiche disposizioni legislative o regolamentari anche regionali, svolgono attività di formazione, ivi comprese le università statali e le non statali legalmente riconosciute, gli istituti di istruzione secondaria di secondo grado, i Centri per l’Istruzione per Adulti (CPIA), gli Istituti Tecnici Superiori (I.T.S.), i centri di ricerca accreditati dal Ministero dell’Istruzione, anche in forma organizzata in reti di partenariato territoriali o settoriali. (che hanno realizzato il percorso e/o la valutazione delle competenze)
—
Note:
(1) Il presente attestato è rilasciato in coerenza con quanto previsto dall’avviso Fondo Nuove Competenze per agevolare la leggibilità e spendibilità degli apprendimenti maturati in percorsi realizzati nell’ambito degli interventi finanziati dal Fondo Nuove Competenze. Le informazioni riportate nell’attestazione favoriscono, in termini di evidenza, la spendibilità e il riconoscimento nel Sistema Nazionale di Certificazione delle competenze ai sensi e per gli effetti del Decreto 13/2013
(2) Il riferimento all’Atlante deve essere sempre indicato quando i risultati dell’apprendimento sono riferiti a competenze tecnico-professionali. Si può omettere il riferimento all’atlante solo per le competenze trasversali (es. competenze linguistiche) e per le soft skills che non trovano riferimento nell’Atlante. Per queste tipologie di risultati dell’apprendimento possono essere indicati i riferimenti disponibili nel Repertorio nazionale e regionale di cui al punto b) e/o dai quadri di riferimento comunitari di cui la punto c).
Allegato 7
Format attestato finale di messa in trasparenza delle competenze (esemplificativo e non vincolante)
Dati identificativi di: IMPRESA (obbligatorio) – ENTE FORMATIVO (che ha realizzato il percorso e/o la valutazione delle competenze) – ALTRI SOGGETTI (se pertinenti)
ATTESTATO FINALE DI MESSA IN TRASPARENZA DELLE COMPETENZE
Relativa al percorso formativo realizzato nell’ambito di interventi finanziati dal Fondo Nuove Competenze
RILASCIATO A
Nome, Cognome, nato a _________________, il______________, C.F. ____________________________
DENOMINAZIONE DEL PERCORSO DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE
_________________________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________________________
Percorso:
– Durata del percorso di ________ ore di cui ___________ ore di FAD sincrona, ___________ ore di FAD asincrona e __________ ore di formazione on the job
– Valutazione finale: tipologie di prove finali, valutatore/i coinvolti
Apprendimenti conseguiti:
(obbligatori) (NOTA 1)
– Denominazione Settore economico professionale dell’Atlante del lavoro e delle qualificazioni
– Denominazione Area di attività (ADA) dell’Atlante del lavoro e delle qualificazioni
Attività e risultati attesi dell’Atlante del lavoro e delle qualificazioni (NOTA 1)
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Note:
(1) Il riferimento all’Atlante deve essere sempre indicato quando i risultati dell’apprendimento sono riferiti a competenze tecnicoprofessionali.
Si può omettere il riferimento all’atlante solo per le competenze trasversali (es. competenze linguistiche) e per le soft skills che non trovano riferimento nell’Atlante. Per queste tipologie di risultati dell’apprendimento possono essere indicati i riferimenti disponibili nel Repertorio nazionale e regionale di cui al punto b) e/o dai quadri di riferimento comunitari di cui la punto c).