Rinnovo CCNL Turismo/Pubblici esercizi ed obbligo al Fondo EST
Il Fondo Est con la Circolare n. 2/2018 evidenzia che con la sottoscrizione dell’accordo di rinnovo del del contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti da aziende dei settori dei pubblici esercizi, ristorazione collettiva e commerciale e turismo, in data 8 febbraio 2018, ribadisce l’obbligo dell’iscrizione al Fondo Est delle aziende che applicano tale contratto e stabilisce il diritto irrinunciabile dei lavoratori all’erogazione delle prestazioni sanitarie fornite dal Fondo stesso.
Per cui a partire dal 1° febbraio 2018 per tutti i dipendenti a tempo indeterminato, aventi sia la tipologia a tempo pieno che a tempo parziale, e gli apprendisti il contributo ordinario mensile è di 11,00 euro.
Nello stesso accordo è previsto che il predetto contributo a partir dal 1° gennaio 2019 sarà aumentato a 12 euro mensili.
Restano invariate le quote una tantum per ogni lavoratore mai iscritto prima al Fondo:
– Euro 8 per i lavoratori a tempo parziale;
– Euro 15 per i lavoratori a tempo pieno;
Rimane consentita l’iscrizione di lavoratori assunti a tempo determinato con contratto iniziale superiore a tre mesi.
L’azienda che ometta il versamento di tali quote è tenuta ad erogare al lavoratore un elemento distinto della retribuzione pari a 16 euro per quattordici mensilità. Tale indennità sostitutiva non esonera il datore di lavoro dall’obbligo di garantire al lavoratore le prestazioni sanitarie, poiché resta fermo il diritto del lavoratore al risarcimento del maggior danno subito.
Possono essere interessanti anche le seguenti pubblicazioni:
- MINISTERO LAVORO - Decreto ministeriale 27 giugno 2019, n. 44 - Costo orario del lavoro per i lavoratori dipendenti da aziende del settore Turismo, comparto pubblici esercizi "Ristorazione collettiva", a valere dai mesi di gennaio e febbraio 2018;…
- MINISTERO LAVORO E POLITICHE SOCIALI - Comunicato 20 luglio 2019 - Determinazione del costo medio orario del lavoro per i lavoratori dipendenti da aziende del settore Turismo - comparto pubblici esercizi «Ristorazione collettiva», sia a livello…
- INPS - Messaggio 08 maggio 2023, n. 1645 Telematizzazione del TFR per i dipendenti pubblici di cui al D.P.C.M. 20 dicembre 1999, e successive modificazioni Con la circolare n. 185 del 14 dicembre 2021 è stato comunicato l’avvio del nuovo processo di…
- CORTE di CASSAZIONE - Ordinanza n. 13799 depositata il 19 maggio 2023 - In caso di riforma, totale o parziale (id. est. cassazione) , della sentenza di condanna del datore di lavoro al pagamento di somme in favore del lavoratore, il datore di lavoro ha…
- CORTE DI CASSAZIONE - Sentenza 26 luglio 2019, n. 20339 - IRAP - La svalutazione dei crediti risultanti dal bilancio di esercizio determina immediatamente la decurtazione del valore fiscale dei ricavi, la cui deduzione viene solo rinviata, in parte,…
- CORTE DI CASSAZIONE - Ordinanza 04 dicembre 2019, n. 31624 - In materia di IRAP relativa agli enti creditizi e bancari, la svalutazione dei crediti risultanti dal bilancio di esercizio determina immediatamente la decurtazione del valore fiscale dei…
RICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- E illegittimo il licenziamento del dipendente in m
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 8381 depositata…
- Illegittimo il licenziamento per inidoneità fisica
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 9937 depositata…
- Nel giudizio civile con il gratuito patrocinio la
La Corte costituzionale con la sentenza n. 64 depositata il 19 aprile 2024, inte…
- Il titolare del trattamento dei dati personali é r
La Corte di Giustizia dell’Unione Europea nella causa C-741/2021 depositat…
- Bancarotta fraudolente distrattiva è esclusa se vi
La Corte di Cassazione, sezione penale, con la sentenza n. 14421 depositata il 9…