AGENZIA DELLE ENTRATE – Risoluzione 19 dicembre 2013, n. 100/E
Istituzione del codice tributo per il versamento, mediante il modello F24 Accise, delle somme dovute all’Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato a titolo di imposta di consumo sui prodotti succedanei dei prodotti da fumo ai sensi dell’articolo 11, comma 22, del decreto-legge 28 giugno 2013, n. 76, convertito con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n.99
Il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 18 luglio 2003 consente la riscossione delle entrate tributarie ed extratributarie, incluse quelle a titolo di sanzione, di pertinenza dell’Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (ora Agenzia delle Dogane e dei Monopoli), con le modalità stabilite dall’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241.
L’articolo 11, comma 22, del decreto-legge 28 giugno 2013, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 99, ha introdotto nel decreto legislativo 26 ottobre 1995, n. 504, l’articolo 62-quater che, al comma 1, prevede che “A decorrere dall’1 gennaio 2014 i prodotti contenenti nicotina o altre sostanze idonei a sostituire il consumo dei tabacchi lavorati nonché i dispositivi meccanici ed elettronici, comprese le parti di ricambio, che ne consentono il consumo, sono assoggettati ad imposta di consumo nella misura pari al 58,5 per cento del prezzo di vendita al pubblico”.
Per consentire il versamento, mediante il modello F24 Accise, dell’imposta di consumo sui prodotti succedanei dei prodotti da fumo, si istituisce il seguente codice tributo:
– “5351” denominato “Imposta di consumo sui prodotti succedanei dei prodotti da fumo”
In sede di compilazione del modello di versamento F24 Accise, il suddetto codice tributo è esposto nella “Sezione Accise/Monopoli e altri versamenti non ammessi in compensazione” in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”, indicando:
– nel campo “ente”, la lettera “M”;
– nel campo “provincia”, la sigla della provincia di ubicazione del deposito del distributore;
– nel campo “codice identificativo”, nessun valore;
– nel campo “rateazione”, “0101” in caso di versamento dell’imposta relativa ai primi quindici giorni del mese; “0202” in caso di versamento dell’imposta dal giorno 16 alla fine del mese, nel formato “NNRR”;
– nei campi “mese” e “anno di riferimento”, rispettivamente, il mese e l’anno di immissione in consumo dei prodotti succedanei dei prodotti da fumo, nel formato “MM” e “AAAA”.
L’efficacia operativa del suddetto codice tributo decorre dal 1° gennaio 2014.
Possono essere interessanti anche le seguenti pubblicazioni:
- Istituzione del codice tributo per il versamento, tramite modelli F24 e F24 “enti pubblici” (F24 EP), dell’imposta locale immobiliare autonoma (ILIA) relativa ai fabbricati ad uso abitativo, diversi dall’abitazione principale o assimilata e ulteriori…
- Istituzione del codice tributo per il versamento, tramite il modello “F24 Accise”, delle sanzioni amministrative dovute dai trasgressori in materia di accise e imposta di consumo del settore tabacchi di cui all’articolo 61, comma 4, del decreto…
- AGENZIA DELLE ENTRATE - Risoluzione 29 maggio 2020, n. 29/E - Istruzioni per il versamento, tramite i modelli "F24" e "F24 Enti pubblici" (F24 EP), dell’imposta municipale propria (IMU), di cui all’articolo 1, commi da 739 a 783, della legge 27…
- Istituzione dei codici tributo per il versamento, tramite il modello “F24 Accise”, delle penali e degli interessi, per altri inadempimenti convenzionali diversi dall’omesso/ritardato versamento del canone di concessione, nell’ambito del settore dei…
- AGENZIA DELLE ENTRATE - Risoluzione 17 febbraio 2021, n. 11/E - Istituzione del codice tributo per il versamento, tramite il modello "F24 Accise", delle somme dovute per la fornitura di contrassegni di legittimazione della circolazione per i PLI, ai…
- Istituzione dei codici tributo per la riscossione, tramite il modello “F24 Accise”, delle sanzioni e degli interessi, per il ritardato versamento delle somme dovute per il gioco del Bingo a distanza di cui all’articolo 1, comma 945, della legge 28…
RICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- Alla parte autodifesasi in quanto avvocato vanno l
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con la sentenza n. 7356 depositata il 19…
- Processo Tributario: il principio di equità sostit
Il processo tributario, costantemente affermato dal Supremo consesso, non è anno…
- Processo Tributario: la prova testimoniale
L’art. 7 comma 4 del d.lgs. n. 546 del 1992 (codice di procedura tributar…
- L’inerenza dei costi va intesa in termini qu
L’inerenza dei costi va intesa in termini qualitativi e dunque di compatibilità,…
- IMU: la crisi di liquidità non è causa di forza ma
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, ordinanza n. 7707 depositata il 21 m…