Il Gestore del servizio di raccolta ha proposto ricorso alla Suprema Corte fondato su due motivi. In particolare lamentava la violazione all’art. 49 del D.lgs. n. 22 del 1997.
Pertanto alla luce di quanto richiamato per i giudici del palazzaccio “L’impossibilità di produrre rifiuti deve dipendere da fattori oggettivi e permanenti e non dalla contingente e soggettiva modalità di utilizzazione dei locali. Questa Corte ha, infatti, precisato che: <<La situazione che legittima l’esonero si verifica allorquando l’impossibilità di produrre rifiuti dipende dalla natura stessa dell’area o del locale, ovvero dalla loro condizione di materiale ed oggettiva inutilizzabilità ovvero dal fatto che l’area ed il locale siano stabilmente, e cioè in modo permanentemente e non modificabile, insuscettibili di essere destinati a funzioni direttamente o indirettamente produttive di rifiuti>> (Cass. n. 19720 del 2010).
In conclusione, nella sentenza in commento, Ebbene, i giudici affermano che non è esente da tassazione l’area del sottosuolo adibita a posto auto, “posto che non sono ravvisabili ragioni che possano escludere la possibilità di produrre rifiuti” giacché le aree a ciò utilizzate “sono a disposizione dell’utilizzatore, e quindi frequentate da persone e, come tali, produttive di rifiuti in via presuntiva” (Cass. n. 14770 del 2000; Cass. n. 5047 del 2015).
Possono essere interessanti anche le seguenti pubblicazioni:
- Corte di Cassazione ordinanza n. 14487 depositata il 6 maggio 2022 - In tema di TARSU e/o TIA è onere del contribuente provare, a fronte della pretesa impositiva dell'Amministrazione, che tali aree producono "solo" rifiuti speciali, prova assente nel…
- CORTE DI CASSAZIONE - Ordinanza 30 dicembre 2021, n. 42089 - In tema di tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (TARSU), dovendo peraltro evidenziarsi che alla TARI sono estensibili gli orientamenti di legittimità formatisi per i tributi…
- CORTE DI CASSAZIONE - Ordinanza 12 aprile 2019, n. 10326 - TARSU / TIA - Aree soggette a tassazione - Contratto di subconcessione di aree demaniali
- CORTE DI CASSAZIONE - Sentenza 17 settembre 2019, n. 23059 - L’esenzione dalla TARSU per le aree ove si producono rifiuti speciali è subordinata all'adeguata delimitazione di tali spazi nonché alla presentazione di documentazione idonea a dimostrare le…
- Corte di Cassazione sentenza n. 16645 depositata il 23 maggio 2022 - E’ facoltà dei singoli Comuni prevedere nel regolamento comunale che gli edifici adibiti a culto religioso siano esenti da Tari e Tarsu purché la norma venga applicata in armonia con…
- CORTE DI CASSAZIONE - Sentenza 21 giugno 2019, n. 16709 - Rimborso dell’IVA addebitata sulla TARSU / TIA
RICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- Sanzioni amministrative tributarie in materia di I
La sentenza della Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado delle Marche, s…
- Ricade sul correntista l’onere della prova d
La Corte di Cassazione, sezione I, con l’ordinanza n. 5369 depositata il 2…
- Riduzione dei termini di accertamento per le impre
La risposta n. 69 del 12 marzo 2024 dell’Agenzia delle Entrate sulla riduz…
- Il reddito di locazione va dichiarato dal propriet
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con la sentenza n. 5000 depositata…
- E’ onere del cliente provare che il compenso
La Corte di Cassazione, sezione II, con l’ordinanza n. 3792 depositata il…