Archivi mensili: Gennaio 2021

Corte di Cassazione a Sezioni Unite sentenza n. 28972 depositata il 17 dicembre 2020 – La pattuizione avente ad oggetto la creazione del c.d. “diritto reale di uso esclusivo” su una porzione di cortile condominiale, costituente come tale parte comune dell’edificio, mirando alla creazione di una figura atipica di diritto reale limitato, tale da incidere, privandolo di concreto contenuto, sul nucleo essenziale del diritto dei condomini di uso paritario della cosa comune, sancito dall’articolo 1102 c. c., è preclusa dal principio, insito nel sistema codicistico, del numerus clausus dei diritti reali e della tipicità di essi

La pattuizione avente ad oggetto la creazione del c.d. "diritto reale di uso esclusivo" su una porzione di cortile condominiale, costituente come tale parte comune dell'edificio, mirando alla creazione di una figura atipica di diritto reale limitato, tale da incidere, privandolo di concreto contenuto, sul nucleo essenziale del diritto dei condomini di uso paritario della cosa comune, sancito dall'articolo 1102 c. c., è preclusa dal principio, insito nel sistema codicistico, del numerus clausus dei diritti reali e della tipicità di essi

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 14 gennaio 2021, n. 544 – Cancellazione dall’Albo degli avvocati – Restituzione dei contributi soggettivi

CORTE DI CASSAZIONE - Ordinanza 14 gennaio 2021, n. 544 Cancellazione dall'Albo degli avvocati - Restituzione dei contributi soggettivi - Diritto alla pensione - Potestà normativa degli enti privatizzati - Adozione del sistema contributivo - Efficacia dell'attività regolamentare della Cassa Forense all'interno del sistema delle fonti Rilevato che Con sentenza n. 2219 del 2014, la [...]

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 22 gennaio 2021, n. 1290 – L’accertamento tributario standardizzato mediante l’applicazione dei parametri e degli studi di settore costituisce un sistema unitario, frutto di un progressivo affinamento degli strumenti di rilevazione della normale redditività per categorie omogenee di contribuenti, per cui si giustifica l’applicazione retroattiva dello strumento più recente, che prevale rispetto a quello precedente, in quanto più raffinato e più affidabile

L'accertamento tributario standardizzato mediante l’applicazione dei parametri e degli studi di settore costituisce un sistema unitario, frutto di un progressivo affinamento degli strumenti di rilevazione della normale redditività per categorie omogenee di contribuenti, per cui si giustifica l’applicazione retroattiva dello strumento più recente, che prevale rispetto a quello precedente, in quanto più raffinato e più affidabile

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 21 gennaio 2021, n. 1216 – L’evento della morte del socio porta alla cessazione della qualità di socio (la quale non si trasferisce agli eredi, essendo il contratto sociale stipulato intuitus personae”) e determina la trasformazione ope legls della quota quale insieme di diritti sociali nel corrispondente importo pecuniario, di cui diviene creditore l’erede e debitrice la società

L'evento della morte del socio porta alla cessazione della qualità di socio (la quale non si trasferisce agli eredi, essendo il contratto sociale stipulato intuitus personae") e determina la trasformazione ope legls della quota quale insieme di diritti sociali nel corrispondente importo pecuniario, di cui diviene creditore l'erede e debitrice la società

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 13 gennaio 2021, n. 366 – E’ ammessa, nel ricorrere di dati presupposti, il fallimento della c.d. supersocietà di fatto, quale fattispecie specificamente costituita da una società irregolare a cui partecipano più società, come pure eventualmente anche delle persone fisiche, e che viene a emergere in un momento successivo alla dichiarazione di fallimento di una delle società così coinvolte

E' ammessa, nel ricorrere di dati presupposti, il fallimento della c.d. supersocietà di fatto, quale fattispecie specificamente costituita da una società irregolare a cui partecipano più società, come pure eventualmente anche delle persone fisiche, e che viene a emergere in un momento successivo alla dichiarazione di fallimento di una delle società così coinvolte

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 04 gennaio 2021, n. 13 – Il trasferimento dal “settlor” al “trustee” di immobili e partecipazioni sociali per una durata predeterminata o fino alla morte del disponente, i cui beneficiari siano i discendenti di quest’ultimo ( come verificatosi nel caso di specie ) avviene a titolo gratuito e non determina effetti traslativi, poiché non ne comporta l’attribuzione definitiva allo stesso trustee, che è tenuto solo ad amministrarlo ed a custodirlo, in regime di segregazione patrimoniale, in vista del suo ritrasferimento ai beneficiari del “trust”

Il trasferimento dal "settlor" al "trustee" di immobili e partecipazioni sociali per una durata predeterminata o fino alla morte del disponente, i cui beneficiari siano i discendenti di quest'ultimo ( come verificatosi nel caso di specie ) avviene a titolo gratuito e non determina effetti traslativi, poiché non ne comporta l'attribuzione definitiva allo stesso trustee, che è tenuto solo ad amministrarlo ed a custodirlo, in regime di segregazione patrimoniale, in vista del suo ritrasferimento ai beneficiari del "trust"

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 21 gennaio 2021, n. 1224 – Il giudice tributario, una volta accertata l’effettività fattuale degli specifici “elementi indicatori di capacità contributiva” esposti dall’Ufficio, non ha il potere di privarli del valore presuntivo connesso dal legislatore alla loro disponibilità, ma può soltanto valutare la prova che il contribuente offra in ordine alla provenienza non  reddituale (e, quindi, non imponibile perché già sottoposta ad imposta o perché esente) delle somme necessarie per mantenere il possesso di tali beni

Il giudice tributario, una volta accertata l'effettività fattuale degli specifici "elementi indicatori di capacità contributiva" esposti dall'Ufficio, non ha il potere di privarli del valore presuntivo connesso dal legislatore alla loro disponibilità, ma può soltanto valutare la prova che il contribuente offra in ordine alla provenienza non  reddituale (e, quindi, non imponibile perché già sottoposta ad imposta o perché esente) delle somme necessarie per mantenere il possesso di tali beni

MINISTERO LAVORO E POLITICHE SOCIALI – Comunicato 21 gennaio 2021 – Approvazione della delibera n. 26718/2020 adottata dal consiglio di amministrazione della Cassa nazionale di previdenza ed assistenza per gli ingegneri ed architetti liberi professionisti (INARCASSA) in data 18 dicembre 2020

MINISTERO LAVORO E POLITICHE SOCIALI - Comunicato 21 gennaio 2021 Approvazione della delibera n. 26718/2020 adottata dal consiglio di amministrazione della Cassa nazionale di previdenza ed assistenza per gli ingegneri ed architetti liberi professionisti (INARCASSA) in data 18 dicembre 2020. Con nota del Ministero del lavoro e delle politiche sociali n. 36/0000330/ING-L-196 del 12 gennaio [...]

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