L’ABI ha deciso di prorogare la moratoria sui mutui delle imprese – “Nuove misure per il credito alle PMI” (clicca su articolo su moratoria mutui scadente il 30 giugno 2014) – protandola dalla scadenza del 31 marzo 2013 al 30 settembre 2013 a causa del perdurare della crisi economica che continua ad imperversare ma anche per dare, agli istituti di credito, il tempo necessario per aderire alla nuova intesa sottoscritta tra l’ABI e le organizzazioni degli imprenditori avente scadenza al 30 giugno 2014. Entro tale data pertanto sarà ancora possibile presentare domanda per sospendere le rate di mutui, finanziamenti e leasing per un intero anno, allungare prestiti immobiliari, anticipazioni bancarie e scadenze del credito agrario di conduzione, ottenere finanziamenti finalizzati all’aumento di mezzi propri.
Le nuove misure, focalizzate maggiormente a favore delle PMI, concordate tra l’ABI e le Associazioni d’impresa sono di tre tipi:
- sospensione dei finanziamenti,
- il loro allungamento,
- operazioni per promuovere la ripresa e lo sviluppo dell’attività.
Una decisione che concede agli imprenditori una boccata d’ossigeno ma conferma anche il perdurare della congiuntura dalla quale l’Italia fatica a risollevarsi: nei primi tre mesi di operatività hanno richiesto la sospensione delle rate oltre 50mila PMI, per un totale di 17,3 miliardi di euro di debiti congelati e 2,5 miliardi di euro di liquidità.
I numeri che dimostrano come sia «ancora molto sentita per le PMI la necessità di alleviare le tensioni finanziarie per poter affrontare con più vigore la sfida della ripresa e dello sviluppo»; per questo «l’accordo sulla moratoria dei debiti è una notizia molto positiva per le nostre imprese», ha affermato il Presidente Piccola Industria di Confindustria, Vincenzo Boccia.
ABI continua così a sostenere le imprese, prorogando di tre mesi il termine delle “Nuove misure per il credito alle PMI”, precedentemente fissato al 31 dicembre 2012.
Prorogata inoltre fino a dicembre 2013 la validità dei Plafond crediti PA e Plafond Progetti Investimenti Italia. Non resta che attendere le nuove misure per il sostegno economico delle PMI e per il loro accesso al credito.
Beneficiari della moratoria
Innanzi tutto l’ABI chiarisce che l’accordo per la moratoria dei debiti riguarda le piccole e medie imprese, come definite dalla normativa comunitaria appartenenti a qualsiasi settore, comprese le SGR (Società di Gestione del Risparmio), le ditte individuali e i professionisti (se il prestito è richiesto ai fini dell’attività lavorativa).
Condizione necessaria per l’accesso all’iniziativa è che l’impresa sia fondamentalmente sana, quindi con “adeguate prospettive economiche e di continuità aziendale, nonostante le difficoltà finanziarie temporanee dovute all’attuale congiuntura negativa” e di non aver accumulato rate scadute, non pagate o pagate solo parzialmente da oltre 90 giorni.
La sospensione delle rate può avvenire per un periodo massimo di 12 mesi sulle quote capitali delle rate di finanziamenti bancari a medio e lungo termine, ovvero dei mutui di durata originaria superiore ai 18 mesi. Rientrano nell’iniziativa anche le operazioni di leasing che beneficino di agevolazioni pubbliche.
Come per l’Avviso comune, rientrano nell’accordo le operazioni di mutuo, ipotecari e non, che prevedano un piano di ammortamento e che non si riferiscano a finanziamenti in origine a breve termine. Restano invece esclusi i conti correnti ipotecari.
Ovviamente, il mutuo doveva risultare già in essere alla data di stipula dell’accordo (28 febbraio 2012) e l’impresa richiedente non deve aver usufruito precedentemente della moratoria ABI relativa all’Accordo per il credito alle PMI del 16 febbraio 2011, ma può richiedere l’allungamento del mutuo chi ha aderito all’Accordo Comune. Può usufruirne inoltre l’impresa che abbia giovato di una sospensione analoga concessa discrezionalmente dalla banca.
In questi casi, chiarisce l’ABI, “l’impresa potrà richiedere l’allungamento solo al termine del periodo di sospensione.
Articoli correlati
- Moratoria mutui: nuova procedura
- Ristrutturazione del debito e ripristino liquidità
- Pagamento dei debiti della PA
- Leasing moratoria ed effetti sul bilancio
- Ristrutturazione del debito – procedure concorsuali
- CONCORDATO PREVENTIVO: La domanda con riserva
- Bilancio – ristrutturazione del debito
- linee guida del Tribunale di Milano
Possono essere interessanti anche le seguenti pubblicazioni:
- Fondo per le PMI - Proroga moratoria per le PMI ex articolo 56 del decreto-legge n. 18 del 2020 - ASSOCIAZIONE BANCARIA ITALIANA - Circolare 29 settembre 2020, n. 2035
- MINISTERO FINANZE - Comunicato 29 marzo 2020, n. 62 - Moratoria su mutui e potenziamento Fondo Pmi, al via task Force fra Mef, Banca d’Italia, Abi e Mcc
- Fondo di garanzia per le PMI - Estensione dell’ambito di applicazione dell’Addendum all’Accordo per il Credito 2019 relativo alla "Moratoria PMI" -ASSOCIAZIONE BANCARIA ITALIANA - Circolare 29 luglio 2020, n. 1645
- MINISTERO FINANZE - Comunicato 29 settembre 2020, n. 218 - Via libera della Commissione Europea alla proroga della moratoria sui finanziamenti per le PMI
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO - Circolare 22 settembre 2020, n. 240338 - Proroga termini moratoria dei finanziamenti agevolati FCS - FIT - PIA Innovazione previsti per le PMI dalla Circolare n. 146549 del 18/05/2020 a seguito del protrarsi…
- ASSOCIAZIONE BANCARIA ITALIANA - Circolare 28 settembre 2020, n. 2030 - Beni strumentali - Nuova Sabatini - Proroga moratoria per le PMI ex articolo 56 del decreto-legge n. 18 del 2020
RICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- Bancarotta fraudolente distrattiva è esclusa se vi
La Corte di Cassazione, sezione penale, con la sentenza n. 14421 depositata il 9…
- Per i crediti di imposta di Industria 4.0 e Ricerc
L’articolo 6 del d.l. n. 39 del 2024 ha disposto, per poter usufruire del…
- E’ onere del notificante la verifica della c
E’ onere del notificante la verifica della correttezza dell’indirizzo del destin…
- E’ escluso l’applicazione dell’a
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con l’ordinanza n. 9759 deposi…
- Alla parte autodifesasi in quanto avvocato vanno l
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con la sentenza n. 7356 depositata il 19…