ISPETTORATO NAZIONALE del LAVORO – Nota n. 694 del 24 gennaio 2024 D.P.R. n. 177/2011 problematiche sui luoghi confinati e ambienti sospetti di inquinamento Sono pervenute a questa Direzione generale, da parte degli Uffici territoriali, alcune richieste di chiarimento in ordine alle problematiche concernenti l’obbligatorietà della certificazione dei contratti ai sensi del Titolo VIII, capo […]
Leggi tuttoD.P.R. n. 177/2011 problematiche sui luoghi confinati e ambienti sospetti di inquinamento – ISPETTORATO NAZIONALE del LAVORO – Nota n. 694 del 24 gennaio 2024
il 30 Gennaio, 2024in lavorotags: CIRCOLARI LAVORO
CORTE di CASSAZIONE – Ordinanza n. 1336 depositata il 12 gennaio 2024 – Il lavoratore che impugni il licenziamento allegandone l’intimazione senza l’osservanza della forma scritta ha l’onere di provare, quale fatto costitutivo della domanda, che la risoluzione del rapporto è ascrivibile alla volontà datoriale, seppure manifestata con comportamenti concludenti, non essendo sufficiente la prova della mera cessazione dell’esecuzione della prestazione lavorativa; nell’ipotesi in cui il datore eccepisca che il rapporto si è risolto per le dimissioni del lavoratore e all’esito dell’istruttoria – da condurre anche tramite i poteri officiosi ex art. 421 c.p.c. – perduri l’incertezza probatoria, la domanda del lavoratore andrà respinta in applicazione della regola residuale desumibile dall’art. 2697 c.c.
il 30 Gennaio, 2024in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
Il lavoratore che impugni il licenziamento allegandone l’intimazione senza l’osservanza della forma scritta ha l’onere di provare, quale fatto costitutivo della domanda, che la risoluzione del rapporto è ascrivibile alla volontà datoriale, seppure manifestata con comportamenti concludenti, non essendo sufficiente la prova della mera cessazione dell’esecuzione della prestazione lavorativa; nell’ipotesi in cui il datore eccepisca che il rapporto si è risolto per le dimissioni del lavoratore e all’esito dell’istruttoria – da condurre anche tramite i poteri officiosi ex art. 421 c.p.c. – perduri l’incertezza probatoria, la domanda del lavoratore andrà respinta in applicazione della regola residuale desumibile dall’art. 2697 c.c.
Leggi tuttoDeterminazione per l’anno 2024 del limite minimo di retribuzione giornaliera e aggiornamento degli altri valori per il calcolo di tutte le contribuzioni dovute in materia di previdenza e assistenza sociale per la generalità dei lavoratori dipendenti – INPS – Circolare n. 21 del 25 gennaio 2024
il 29 Gennaio, 2024in lavorotags: CIRCOLARI LAVORO
INPS – Circolare n. 21 del 25 gennaio 2024 Determinazione per l’anno 2024 del limite minimo di retribuzione giornaliera e aggiornamento degli altri valori per il calcolo di tutte le contribuzioni dovute in materia di previdenza e assistenza sociale per la generalità dei lavoratori dipendenti SOMMARIO: Con la presente circolare l’Istituto comunica, relativamente all’anno 2024, […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE – Ordinanza n. 1065 depositata il 10 gennaio 2024 – A parte il caso di successione di contratti aventi ad oggetto profili e mansioni differenti, si può avere «soluzione di continuità» soltanto quando tra i diversi contratti a termine, o tra l’ultimo contratto a termine e l’assunzione a tempo indeterminato, sia passato un lasso di tempo tale da non potersi considerare l’esperienza professionale maturata nei periodi precedenti utile in funzione della capacità di svolgere nel modo migliore le mansioni assegnate con il contratto a tempo indeterminato
il 29 Gennaio, 2024in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
A parte il caso di successione di contratti aventi ad oggetto profili e mansioni differenti, si può avere «soluzione di continuità» soltanto quando tra i diversi contratti a termine, o tra l’ultimo contratto a termine e l’assunzione a tempo indeterminato, sia passato un lasso di tempo tale da non potersi considerare l’esperienza professionale maturata nei periodi precedenti utile in funzione della capacità di svolgere nel modo migliore le mansioni assegnate con il contratto a tempo indeterminato
Leggi tuttoAutoliquidazione 2023/2024 – Istruzioni operative – INAIL – Nota n. 13439 del 27 dicembre 2023
il 28 Gennaio, 2024in lavorotags: CIRCOLARI LAVORO
INAIL – Nota n. 13439 del 27 dicembre 2023 Autoliquidazione 2023/2024 – Istruzioni operative Si forniscono le istruzioni operative relative all’autoliquidazione 2023/2024 con particolare riferimento alle riduzioni contributive e si riepilogano le scadenze e le modalità di adempimento a carico dei datori di lavoro. Per ulteriori dettagli si rinvia alla Guida all’autoliquidazione 2023/2024 pubblicata in […]
Leggi tuttoNon va dichiarata cessata la materia del contendere per i dipendenti non appartenenti ai sindacati che hanno firmato il verbale di conciliazione
il 27 Gennaio, 2024in lavoro, NOTIZIEtags: lavoro
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 2446 depositata il 25 gennaio 2024, intervenendo in tema cessata materia del contendere, ha statuito che nei casi di “… sottoscrizione di verbale di conciliazione tra parti collettive e non tra le parti del giudizio, e da parte di sindacati diversi da quello di appartenenza dei […]
Leggi tuttoCorte di Cassazione. sezione lavoro, ordinanza n. 2446 depositata il 25 gennaio 2024 – La pronuncia di cessazione della materia del contendere, per il venir meno dell’interesse delle parti alla naturale conclusione del giudizio stesso, e tale fattispecie non si concretizza nei casi in cui la sottoscrizione di verbale di conciliazione tra parti collettive e non tra le parti del giudizio, e da parte di sindacati diversi da quello di appartenenza dei ricorrenti
il 27 Gennaio, 2024in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
La pronuncia di cessazione della materia del contendere, per il venir meno dell’interesse delle parti alla naturale conclusione del giudizio stesso, e tale fattispecie non si concretizza nei casi in cui la sottoscrizione di verbale di conciliazione tra parti collettive e non tra le parti del giudizio, e da parte di sindacati diversi da quello di appartenenza dei ricorrenti
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE – Ordinanza n. 34588 depositata l’ 11 dicembre 2023 – Diritto alla contabilizzazione oraria delle giornate di permesso ex art. 33 Legge n. 104/1992
il 27 Gennaio, 2024in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE di CASSAZIONE – Ordinanza n. 34588 depositata l’ 11 dicembre 2023 Lavoro – Diritto alla contabilizzazione oraria delle giornate di permesso ex art. 33 Legge n. 104/1992 – Incidenza dell’assenza sul monte ore a disposizione del dipendente – Utilizzo frazionato – Inammissibilità Rilevato – che, con sentenza del 12 dicembre 2017 la Corte di […]
Leggi tuttoRICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- E’ escluso l’applicazione dell’a
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con l’ordinanza n. 9759 deposi…
- Alla parte autodifesasi in quanto avvocato vanno l
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con la sentenza n. 7356 depositata il 19…
- Processo Tributario: il principio di equità sostit
Il processo tributario, costantemente affermato dal Supremo consesso, non è anno…
- Processo Tributario: la prova testimoniale
L’art. 7 comma 4 del d.lgs. n. 546 del 1992 (codice di procedura tributar…
- L’inerenza dei costi va intesa in termini qu
L’inerenza dei costi va intesa in termini qualitativi e dunque di compatibilità,…