Ha seguito di un interpello richiesto da una società olandese l’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 95/E del 16 dicembre 2013, ha fornito chiarimenti in merito all’applicabilità del “bollino compenetrativo” sulle polizze assicurative commercializzate nel nostro Paese. La risposta a tele interpello chiarisce che non vi è nessun “bollino compenetrativo” su polizze, quietanze e altri documenti assicurativi. La norma che aveva introdotto l’obbligo per le compagnie di assicurazione di apporre un “proprio bollo speciale” su avvisi o cartelli da affiggere al pubblico e su tutti gli atti in cui “la tassa di bollo è compenetrata in quella d’assicurazione” è stata abrogata.
Il richiamato “bollino compenetrativo” trova le origini in una disposizione del regio decreto n. 69 del 1896, secondo la quale le società o compagnie di assicurazioni dovevano apporre un bollo speciale, ad inchiostro o a secco, su ciascun foglio degli “scritti od atti per i quali […] la tassa di bollo è compenetrata in quella d’assicurazione”. Il “bollino”, rilasciato dall’ufficio demaniale competente dietro domanda, alla quale andava allegato anche il deposito dell’impronta, indicava il nome e la sede della società, la denominazione e la sede dell’ufficio presso il quale veniva pagata la tassa di assicurazione compensativa del bollo.
Vine ricordata dall’Agenzia delle Entrate la norma che ha istituito l’imposta sulle assicurazioni (articolo 16 della Legge 1216/1961) in base alla quale per i contratti assicurativi e gli atti a essi inerenti, in quanto “assorbiti” dallo stesso tributo sopraindicato. Inoltre si evidenzia che il regio decreto 69/1896, che prescriveva l’obbligatoria apposizione del “bollino compenetrativo” sui documenti delle polizze assicurative, è stato abrogato dalla legge 212/2010. Oggi, l’adempimento non esiste più, restando comunque valido il principio in base al quale i contratti assoggettati all’imposta sulle assicurazioni non scontano né registro ne bollo.
Documentazione allegata
Potrebbero interessare anche i seguenti articoli:
- CORTE DI CASSAZIONE - Ordinanza 01 marzo 2019, n. 6145 - In tema di decadenza dal potere di iscrizione a ruolo dei crediti contributivi ai sensi dell'art. 25 del d.lgs. n. 46 del 1999, la previsione di cui all'art. 38, comma 12, del d.l. n. 78 del…
- Corte di Cassazione sentenza n. 11763 depositata il 15 maggio 2018 - Ai sensi dell'art. 1895 c.c. (applicabile, in virtù del rinvio contenuto nell'art. 1886 c.c., alle assicurazioni sociali oltre che alle assicurazioni private) si può configurare…
- AGENZIA DELLE ENTRATE - Provvedimento 29 aprile 2019, n. 107673 - Approvazione del modello di denuncia dell’imposta sulle assicurazioni dovuta sui premi ed accessori incassati nell’esercizio annuale scaduto, previsto dall’articolo 9 della legge 29…
- Trasferibilità dei crediti per imposta sulle assicurazioni di cui alla legge n. 1216 del 1961, nell'ambito di una operazione di conferimento di rami di azienda tra soggetti che svolgono attività assicurativa in Italia in regime di stabilimento -…
- Trasferibilità di quota parte di credito da imposta sulle assicurazioni di cui alla legge 29 ottobre 1961,n. 1216, dalla Conferente che svolge attività assicurativa in Italia in regime di libertà di stabilimento alla Conferitaria - Risposta 13 novembre…
- Trasferibilità dei crediti da imposta sulle assicurazioni di cui alla legge 29 ottobre 1961,n. 1216, dalla Conferente che svolge attività assicurativa in Italia in regime di libertà di stabilimento alla Conferitaria - Risposta 13 novembre 2020, n. 548…
RICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- Contributo a fondo perduto previsti dal Decreto le
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato una guida per il contributo a fondo…
- Decreto Legge Sostegni – Il Consiglio dei Mi
Approvato il testo bollinato dalla Ragioneria Generale del Decreto legge Sostegn…
- Certificazione Unica 2021 proroga dell’invio
Con l’ormai consueto “comunicato legge” il MEF ha annunciato c…
- Inerenza dei costi va valutata in base all’a
In materia di inerenza dei costi deducibili afferma che deve rinvenirsi una corr…
- Il contributo in conto impianto, anche se ottenuto
Il contributo in conto impianto, anche se ottenuto illecitamente, va tassato per…