CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 20 dicembre 2016, n. 53905 Tributi – Reati tributari – Dichiarazione fraudolenta – Emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti antecedente alla depenalizzazione ex D.Lgs. n. 28/2015 – Particolare tenuità – Condanna – Esclusione Ritenuto in fatto 1. La Corte d’Appello di Firenze con sentenza del 9 gennaio […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 20 dicembre 2016, n. 53905 – Dichiarazione fraudolenta – Emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti antecedente alla depenalizzazione ex D.Lgs. n. 28/2015 – Particolare tenuità
il 16 Gennaio, 2017in GIURISPRUDENZA - MASSIMEtags: cassazione penale, Dichiarazione fiscali
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 16 dicembre 2016, n. 26037 – Accertamento – Raddoppio dei termini per fatti che comportino l’obbligo di denuncia – Condizioni – Evoluzione normativa
il 11 Gennaio, 2017in GIURISPRUDENZA - MASSIME, TRIBUTItags: cassazione penale, SANZIONI
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 16 dicembre 2016, n. 26037 Tributi – Accertamento – Raddoppio dei termini per fatti che comportino l’obbligo di denuncia – Condizioni – Evoluzione normativa Ritenuto in fatto 1. – Con sentenza n. 6122/44/2014, depositata il 25 novembre 2014, non notificata, la Commissione tributaria regionale della Lombardia (hinc: «CTR») rigettava l’appello […]
Leggi tuttoFatture giuridicamente inesistenti – Cassazione sentenza n. 52321 del 2016
il 4 Gennaio, 2017in GIURISPRUDENZA - MASSIME, NOTIZIEtags: cassazione penale, SANZIONI e REATI PENALI
La Corte Suprema con la sentenza n. 52321 del 09 dicembre 2016 intervenendo in materia di fatture per operazioni “giuridicamente” inesistenti stabilendo che si è in presenza di tali ipotesi ogni qual voltasi è in presenza, ai fini della configurabilità del reato di cui all’articolo 8 del Dlgs 74/2000, di fatture emesse in relazione a fittizie […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 06 dicembre 2016, n. 51907 – Lavoro minorile e mancata visita medica – Prescrizione intervenuta prima della sentenza
il 4 Gennaio, 2017in GIURISPRUDENZA - MASSIME, lavorotags: cassazione penale, sicurezza sul lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 06 dicembre 2016, n. 51907 Lavoro – Minore – Assunzione – Mancata visita medica – Reato – lnadempimento dell’obbligo di certificazione Ritenuto in fatto 1. G.U. ha proposto ricorso avverso la sentenza del Tribunale di Fermo in data 01/04/2015 di condanna per il reato previsto dall’art. 8 I. n. 977 […]
Leggi tuttoAccertamento: raddoppio dei termini in presenza notizia di reata
il 19 Dicembre, 2016in NOTIZIE, TRIBUTItags: cassazione penale, SANZIONI
Con la sentenza n. 26037 del 2016 la Corte Suprema ha ritenuto l’applicabilità del raddoppio dei termini agli accertamenti qualora dai PVC di cui il contribuente abbia avuto formale conoscenza entro il 2 settembre 2015 ed i relativi avvisi di accertamento siano stati notificati entro il 31 dicembre 2015, sebbene la notizia di reato non sia […]
Leggi tuttoSicurezza sul lavoro ed obbligo del datore di prevenzione infortuni – Cassazione sentenza n. 4968 del 2014
il 16 Febbraio, 2014in lavoro, NOTIZIEtags: cassazione penale, sicurezza sul lavoro
La Corte di Cassazione, sezione penale, con la sentenza n. 4968 depositata il 31 gennaio 2014 intervenendo in materia di obblighi del datore di lavoro ha rammentato quanto già statuito, in plurime sentenze, che nelle imprese gestite da società di capitali, gli obblighi inerenti alla prevenzione degli infortuni ed igiene sul lavoro, posti dalla legge […]
Leggi tuttoCassazione sentenza n. 4968 del 31 gennaio 2014 – Sicurezza sul lavoro ed obbligo del datore di prevenzione infortuni
il 16 Febbraio, 2014in GIURISPRUDENZA - MASSIME, lavorotags: cassazione penale, sicurezza sul lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 31 gennaio 2014, n. 4968 Lavoro – Sicurezza sul lavoro – Prevenzione infortuni sul lavoro – Obblighi – Imprese gestite da società di capitali – Incombenza – Consiglio di amministrazione Ritenuto in fatto 1. V.V. veniva tratto a giudizio avanti il Tribunale di Belluno, sez. dist. di Cadore, per rispondere […]
Leggi tuttoCassazione sentenza n. 5495 del 4 febbraio 2014 – Reato di concussione per il versamento di una somma illecita per chiudere l’accertamento
il 14 Febbraio, 2014in GIURISPRUDENZA - MASSIMEtags: cassazione penale
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 04 febbraio 2014, n. 5495 Dipendente dell’Ufficio IVA e contestualmente commercialista – Verifica fiscale di un cliente – Versamento di una somma illecita per chiudere l’accertamento – Reato di concussione Con sentenza del 25 marzo 2010 il Tribunale di Avellino dichiarava D.C. e G.P. colpevoli del reato di concussione e […]
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