AGENZIA DELLE ENTRATE – Risoluzione 13 dicembre 2018, n. 87/E
Istituzione del codice tributo per l’utilizzo, tramite modello F24, del credito d’imposta a favore degli esercenti di attività commerciali che operano nel settore della vendita al dettaglio di libri in esercizi specializzati – TAX CREDIT LIBRERIE – art. 1, commi da 319 a 321, della legge 27 dicembre 2017, n. 205
L’articolo 1, comma 319, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, prevede che, a decorrere dall’anno 2018, agli esercenti di attività commerciali che operano nel settore della vendita al dettaglio di libri in esercizi specializzati è riconosciuto un credito d’imposta parametrato agli importi pagati a titolo di IMU, TASI e TARI, con riferimento ai locali dove si svolge la medesima attività di vendita di libri al dettaglio, nonché alle eventuali spese di locazione o ad altre spese individuate con il relativo decreto attuativo.
L’articolo 1, comma 320, della citata legge n. 205 del 2017, stabilisce che il credito d’imposta è utilizzabile in compensazione ai sensi dell’art. 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, presentando il modello F24 esclusivamente tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, pena lo scarto dell’operazione di versamento, secondo modalità e termini definiti con provvedimento del Direttore della medesima Agenzia.
Con il decreto del 23 aprile 2018 del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, sono state stabilite le disposizioni applicative del predetto credito d’imposta. In particolare, l’articolo 5, comma 1, del suddetto decreto, prevede che, ai fini dell’utilizzo in compensazione del credito d’imposta in argomento, il modello F24 è presentato a decorrere dal decimo giorno lavorativo del mese successivo a quello in cui la Direzione Generale Biblioteche e Istituti Culturali del Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MIBAC) ha comunicato ai beneficiari l’importo del credito spettante.
Inoltre, con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 12 dicembre 2018, è stato stabilito che, per ciascun modello F24 ricevuto, l’Agenzia stessa effettua controlli automatizzati, con riferimento ai dati dei crediti spettanti e delle eventuali variazioni e revoche, comunicati dalla Direzione Generale Biblioteche e Istituti Culturali del MIBAC. Nel caso in cui l’importo del credito d’imposta utilizzato in compensazione risulti superiore all’ammontare del credito residuo, il relativo modello F24 è scartato.
Tanto premesso, per consentire l’utilizzo in compensazione, tramite modello F24, del credito d’imposta di cui trattasi, è istituito il seguente codice tributo:
– “6894” denominato “TAX CREDIT LIBRERIE – credito d’imposta a favore degli esercenti di attività commerciali che operano nel settore della vendita al dettaglio di libri in esercizi specializzati – art. 1, comma 319, della legge 27 dicembre 2017, n. 205”.
In sede di compilazione del modello F24, il suddetto codice tributo è esposto nella sezione “Erario”, nella colonna “importi a credito compensati”, ovvero, nei casi in cui il contribuente debba procedere al riversamento dell’agevolazione, nella colonna “importi a debito versati”.
Il campo “anno di riferimento” è valorizzato con l’anno in cui è stata presentata, alla Direzione Generale Biblioteche e Istituti Culturali del MIBAC, la richiesta di riconoscimento del credito d’imposta, nel formato “AAAA”.
Possono essere interessanti anche le seguenti pubblicazioni:
- AGENZIA DELLE ENTRATE - Risoluzione 18 dicembre 2019, n. 107/E - Istituzione del codice tributo per l’utilizzo, tramite modello F24, del credito d’imposta a favore degli esercenti attività commerciali che operano nel settore della vendita al dettaglio…
- AGENZIA DELLE ENTRATE - Risoluzione 29 maggio 2020, n. 29/E - Istruzioni per il versamento, tramite i modelli "F24" e "F24 Enti pubblici" (F24 EP), dell’imposta municipale propria (IMU), di cui all’articolo 1, commi da 739 a 783, della legge 27…
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - Decreto 19 dicembre 2019 - Approvazione dell’elenco dei soggetti cui è riconosciuto, per l’anno 2019, il credito d’imposta per gli esercenti attività commerciali che operano nel settore della vendita al dettaglio…
- AGENZIA DELLE ENTRATE - Risoluzione 30 novembre 2021, n. 65/E - Istituzione del codice tributo per l’utilizzo in compensazione, tramite modello F24, del credito d’imposta a favore dei soggetti esercenti attività d'impresa operanti nell'industria…
- Istituzione del codice tributo per l’utilizzo, tramite modello F24, del credito d’imposta, per l’acquisto di gasolio a favore delle imprese esercenti le attività di trasporto, di cui all’articolo 1, comma 503, della Legge 27 dicembre 2022, n. 197, così…
- AGENZIA DELLE ENTRATE - Risoluzione 30 novembre 2021, n. 67/E - Istituzione del codice tributo per l’utilizzo in compensazione, tramite modello F24, del credito d’imposta a favore delle imprese esercenti le attività teatrali e gli spettacoli dal vivo,…
RICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- Processo tributario: L’Agenzia delle entrate Risco
L’Agenzia delle entrate Riscossione può essere difesa da avvocati di libero foro…
- Processo Tributario: Il potere di disapplicazione
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con l’ordinanza n. 2604 deposi…
- Legittimo il licenziamento per frasi o commenti of
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 12142 depositat…
- E’ possibile esercitare l’opzione, da
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con la sentenza n. 12395 depositata…
- Il legale rappresentante indagato del reato presup
La Corte di Cassazione, sezione penale, con la sentenza n. 13003 depositata il 2…