AGENZIA DELLE ENTRATE – Risposta 11 gennaio 2019, n. 4 Interpello articolo 11, comma 1, lettera b) legge 27 luglio 2000, n. 212 – Individuazione del domicilio fiscale Con l’interpello specificato in oggetto è stato esposto il seguente: Quesito La signora X (di seguito istante), espone il caso concreto e personale qui di seguito sinteticamente […]
Leggi tuttoIndividuazione del domicilio fiscale – Risposta 11 gennaio 2019, n. 4 dell’Agenzia delle Entrate
il 12 Gennaio, 2019in TRIBUTItags: RISOLUZIONI TRIBUTARIE, TUIR
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI – Comunicato 07 gennaio 2019 – Credito d’imposta sugli investimenti pubblicitari incrementali: dichiarazioni sostitutive sugli investimenti effettuati nel 2018
il 11 Gennaio, 2019in TRIBUTItags: CIRCOLARI TRIBUTI
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI – Comunicato 07 gennaio 2019 Credito d’imposta sugli investimenti pubblicitari incrementali: dichiarazioni sostitutive sugli investimenti effettuati nel 2018 Dal 1° al 31 gennaio 2019, gli operatori economici che hanno presentato la Comunicazione per l’accesso al bonus pubblicità per il 2018 e che sono presenti nell’elenco pubblicato su questo sito, possono […]
Leggi tuttoCORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza 19 dicembre 2018, n. C-552/17 – IVA – La sola messa a disposizione, da parte di un’agenzia di viaggio, di un alloggio per vacanze che essa prende in locazione da altri soggetti passivi o siffatta messa a disposizione di un alloggio per vacanze accompagnata da prestazioni ulteriori, indipendentemente dall’importanza di tali prestazioni ulteriori, costituiscono ciascuna un servizio unico rientrante nell’ambito di applicazione del regime speciale delle agenzie di viaggio
il 11 Gennaio, 2019in Corte CE-UE, TRIBUTItags: CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE, IVA
IVA – la sola messa a disposizione, da parte di un’agenzia di viaggio, di un alloggio per vacanze che essa prende in locazione da altri soggetti passivi o siffatta messa a disposizione di un alloggio per vacanze accompagnata da prestazioni ulteriori, indipendentemente dall’importanza di tali prestazioni ulteriori, costituiscono ciascuna un servizio unico rientrante nell’ambito di applicazione del regime speciale delle agenzie di viaggio
Leggi tuttoCORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza 19 dicembre 2018, n. C-422/17 – IVA – Quando un’agenzia di viaggio, assoggettata al regime speciale previsto agli articoli da 306 a 310, incassa un acconto sul pagamento di servizi turistici che fornirà al viaggiatore, l’imposta sul valore aggiunto (IVA) è esigibile, in conformità del suddetto articolo 65, a partire dal momento dell’incasso di tale acconto, a condizione che, in tale momento, i servizi turistici da fornire siano individuati con precisione
il 11 Gennaio, 2019in Corte CE-UE, TRIBUTItags: CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE, IVA
IVA – Quando un’agenzia di viaggio, assoggettata al regime speciale previsto agli articoli da 306 a 310, incassa un acconto sul pagamento di servizi turistici che fornirà al viaggiatore, l’imposta sul valore aggiunto (IVA) è esigibile, in conformità del suddetto articolo 65, a partire dal momento dell’incasso di tale acconto, a condizione che, in tale momento, i servizi turistici da fornire siano individuati con precisione
Leggi tuttoCORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza 19 dicembre 2018, n. C-414/17 – IVA – L’articolo 2, paragrafo 1, lettera b), iii), della direttiva 2006/112/CE si applica agli acquisti intracomunitari di beni soggetti ad accisa
il 11 Gennaio, 2019in Corte CE-UE, TRIBUTItags: CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE, IVA
CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza 19 dicembre 2018, n. C-414/17 IVA – Direttiva 2006/112/CE – Articolo 2, paragrafo 1, lettera b), i) e iii) – Articolo 3, paragrafo 1 – Acquisti intracomunitari di beni soggetti ad accisa – Articolo 138, paragrafo 1 e paragrafo 2, lettera b) – Cessioni intracomunitarie – Operazioni a catena […]
Leggi tuttoCORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza 19 dicembre 2018, n. C-17/18 – IVA – La nozione di “trasferimento di un’universalità totale o parziale di beni” deve essere interpretata nel senso che in essa non rientra l’operazione mediante la quale un bene immobile che era destinato a un esercizio commerciale viene concesso in locazione, unitamente a tutti i beni strumentali e di inventario necessari per tale esercizio
il 11 Gennaio, 2019in Corte CE-UE, TRIBUTItags: CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE, IVA
IVA – La nozione di “trasferimento di un’universalità totale o parziale di beni” deve essere interpretata nel senso che in essa non rientra l’operazione mediante la quale un bene immobile che era destinato a un esercizio commerciale viene concesso in locazione, unitamente a tutti i beni strumentali e di inventario necessari per tale esercizio.
un contratto di locazione avente ad oggetto un bene immobile che era destinato a un esercizio commerciale, nonché tutti i beni strumentali e di inventario necessari per tale esercizio, costituisce una prestazione unica nell’ambito della quale la locazione del bene immobile rappresenta la prestazione principale
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 12 dicembre 2018, n. 32121- In tema di benefici fiscali c.d. “prima casa” il mancato trasferimento della propria residenza, da parte dell’acquirente a titolo oneroso di una casa non di lusso, nel comune ove è ubicato l’immobile, entro 18 mesi dall’acquisto, comporta la decadenza dai suddetti benefici – L’avviso di liquidazione della maggiore IVA è emesso dall’Ufficio direttamente nei confronti dell’acquirente dell’immobile medesimo
il 11 Gennaio, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: agevolazioni fiscali, ATTI IMPOSITIVI, cassazione tributi, IVA
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 12 dicembre 2018, n. 32121 Tributi – Agevolazioni “prima casa” – Immobile di lusso in corso di costruzione – Avviso di liquidazione di maggiore imposta – Termine di prescrizione – Decorrenza Fatti di causa E.M. impugnò l’avviso di liquidazione notificato dall’Agenzia delle Entrate, con il quale venne revocata l’aliquota IVA […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 12 dicembre 2018, n. 32102 – In tema di omessa motivazione la sentenza della commissione regionale è nulla per violazione degli artt. 36 e 61 del d.lgs. n. 546/1992, nonché dell’art. 118 disp. att. c.p.c. – In tema di reddito d’impresa i costi devono essere imputati all’esercizio in cui la prestazione è stata eseguita, salvo che non ne sia ancora certa l’esistenza o non sia determinabile in modo obiettivo l’ammontare
il 11 Gennaio, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, processo tributario
In tema di omessa motivazione la sentenza della commissione regionale è nulla per violazione degli artt. 36 e 61 del d.lgs. n. 546/1992, nonché dell’art. 118 disp. att. c.p.c. – In tema di reddito d’impresa i costi devono essere imputati all’esercizio in cui la prestazione è stata eseguita, salvo che non ne sia ancora certa l’esistenza o non sia determinabile in modo obiettivo l’ammontare
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