INPS – Messaggio 12 ottobre 2021, n. 3436
Nuova modalità di domanda di quantificazione del TFR e del TFS finalizzata alla cessione ordinaria e alla cessione agevolata
Nell’ambito del Progetto “TFR e TFS in un click” previsto dal Piano Strategico ICT, si comunica che sul sito dell’Inps è disponibile per i dipendenti pubblici in regime di TFR/TFS il nuovo servizio per la richiesta di quantificazione del TFR/TFS, finalizzato tanto alla cessione ordinaria (ai sensi del D.P.R. 5 gennaio 1950, n. 180) che alla cessione agevolata (ai sensi del D.L. 28 gennaio 2019, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26).
I servizi di presentazione delle domande sono accessibili dai cittadini e dagli Istituti di Patronato sul sito internet dell’Istituto (www.inps.it) ai seguenti indirizzi:
– “Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Gestione Dipendenti Pubblici: servizi online TFR”;
– “Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Gestione Dipendenti Pubblici: servizi online TFS”.
Per poter accedere ai servizi il richiedente potrà utilizzare, per l’autenticazione, le credenziali del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), ovvero la carta d’identità elettronica (CIE) o la Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
La nuova modalità di domanda di quantificazione del TFR e del TFSè stata progettata in ottica UX design, con l’obiettivo di richiedere ai cittadini solo informazioni che non siano già in possesso dell’Istituto, riducendo l’onere a carico dell’utente, facilitando e modernizzando il processo di inoltro e velocizzando i tempi di risposta in fase di istruttoria.
Il valore aggiunto nella relazione con l’utenza è rappresentato dai seguenti aspetti:
– l’utente chiede la prestazione on line fornendo dati minimali;
– la conoscenza e la consapevolezza da parte del cittadino dei dati che lo riguardano in possesso dell’Istituto;
– il riscontro immediato, l’automatizzazione dei controlli e l’acquisizione dei dati da fonti certe permettono di fornire immediatamente al cittadino un riscontro sulla prestazione richiesta.
Possono essere interessanti anche le seguenti pubblicazioni:
- INPS - Messaggio 08 maggio 2023, n. 1645 Telematizzazione del TFR per i dipendenti pubblici di cui al D.P.C.M. 20 dicembre 1999, e successive modificazioni Con la circolare n. 185 del 14 dicembre 2021 è stato comunicato l’avvio del nuovo processo di…
- INPS - Messaggio 28 dicembre 2021, n. 4688 - Nuova modalità di domanda di quantificazione del TFS e TFR finalizzata alla cessione ordinaria e alla cessione agevolata. Aggiornamento degli applicativi
- Istruzioni operative per l’utilizzo del canale telematico TFS - Precisazioni sull’avvio in modalità esclusiva del canale telematico TFS-TFR - INPS - Circolare 04 novembre 2022, n. 125
- INPS – Messaggio n. 430 del 30 gennaio 2023 - Istituzione della nuova prestazione di anticipazione ordinaria del TFS/TFR in favore degli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali ai sensi dell’articolo 1, comma 1, lettera…
- INPS - Circolare n. 79 del 7 settembre 2023 - Nuova prestazione di anticipazione ordinaria del TFS/TFR in favore degli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali istituita ai sensi dell’articolo 1, comma 1, lettera f), del…
- Anticipazione ordinaria del TFS/TFR in favore degli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali istituita ai sensi dell’articolo 1, comma 1, lettera f), del D.M. 28 luglio 1998, n. 463 - Blocco delle domande per il…
RICERCA NEL SITO
NEWSLETTER
ARTICOLI RECENTI
- L’art. 7 L. n. 604/1966 consente al datore d
L’art. 7 L. n. 604/1966 consente al datore di lavoro di comunicare il licenziame…
- Le circolari INPS sono atti interni e non possono
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con la sentenza n. 10728 depositata il 2…
- La nota di variazione IVA va emessa entro un anno
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con l’ordinanza n. 8984 deposi…
- Gli amministratori deleganti sono responsabili, ne
La Corte di Cassazione, sezione I, con l’ordinanza n 10739 depositata il…
- La prescrizione quinquennale, di cui all’art. 2949
La Corte di Cassazione, sezione I, con l’ordinanza n. 8553 depositata il 2…