La Corte di Cassazione, sezione tributaria, ordinanza n. 7707 depositata il 21 marzo 2024, intervenendo in tema di sanzioni tributarie e dell’istituto di forza maggiore, ha ribadito che “… sotto il profilo naturalistico, la forza maggiore si atteggia come una causa esterna che obbliga la persona a comportarsi in modo difforme da quanto voluto, di […]
Non vi è preclusione tra il cumulo giuridico e la recidiva, in quanto quest’ultima si fonda su un precedente definitivamente accertato
il 16 Aprile, 2024in NOTIZIE, TRIBUTItags: SANZIONI
La Corte di Cassazione, sezione tributaria, con l’ordinanza n. 5115 depositata il 27 febbraio 2024, intervenendo in tema di sanzioni tributarie, ed in particolare la compatibilità tra recidiva e cumulo giuridico, precisando che “… la recidiva si fonda sulla sussistenza di un precedente accertamento definitivo la preclusione costituita dall’inserimento nella vicenda della continuazione viene meno: […]
In tema di sequestro preventivo a seguito degli illeciti di cui al d.lgs. n. 231 del 2001 è illegittimo il provvedimento di applicazione della misura che non contenga una, sia pur concisa, motivazione circa la ritenuta sussistenza del periculum in mora, anche nel caso in cui il patrimonio del soggetto passibile di ablazione sia di consistenza inferiore alla somma sino alla cui concorrenza questa dovrebbe operare, non coincidendo il suo presupposto applicativo con quello della mancanza/insufficienza della garanzia patrimoniale, previsto per il sequestro conservativo
il 15 Aprile, 2024in NOTIZIEtags: SANZIONI e REATI PENALI
In tema di sequestro preventivo a seguito degli illeciti di cui al d.lgs. n. 231 del 2001 è illegittimo il provvedimento di applicazione della misura che non contenga una, sia pur concisa, motivazione circa la ritenuta sussistenza del periculum in mora, anche nel caso in cui il patrimonio del soggetto passibile di ablazione sia di consistenza inferiore alla somma sino alla cui concorrenza questa dovrebbe operare, non coincidendo il suo presupposto applicativo con quello della mancanza/insufficienza della garanzia patrimoniale, previsto per il sequestro conservativo
Gli illeciti rilevati dagli ispettori del lavoro o funzionari degli enti previdenziali costituiscono prova sufficiente qualora il loro contenuto specifico oppure il concorso di altri elementi renda superfluo l’espletamento di altri mezzi istruttori
il 15 Aprile, 2024in lavoro, NOTIZIEtags: lavoro, SANZIONI
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 7801 depositata il 22 marzo 2024, intervenendo in tema opposizione ad un ordinanza ingiunzione, ha affermato che le dichiarazioni del lavoratore rese agli Ispettori sono sufficienti da sole a provare l’illecito nel caso in cui vengano confermate in sede giudiziale, in quanto il contenuto delle dichiarazioni […]
I termini di impugnazione avverso l’aggiudicazione di gara sono incrementati di 15 giorni se i motivi del ricorso conseguano alla conoscenza dei documenti che completano l’offerta dell’aggiudicatario ovvero delle giustificazioni rese nell’ambito del procedimento di verifica dell’anomalia dell’offerta
il 14 Aprile, 2024in APPALTI, NOTIZIEtags: GARE di APPALTO
Con la sentenza n. 2882 depositata il 27 marzo 2024 il Consiglio di Stato, intervenuto a decidere sul termine per l’impugnazione dell’aggiudicazione di una gara, ha ribadito quanto statuito dall’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato n. 12 del 2020 secondo cui, alla luce dei principi della Corte di Giustizia UE (in ossequio alla sentenza della […]
Nelle procedure negoziate sotto soglia UE, per l’assegnazione di appalti pubblici, la garanzia di cui all’articolo 53, comma 4 del D.Lgs. 36/2023 deve essere pari al 5% dell’importo contrattuale
il 14 Aprile, 2024in APPALTI, NOTIZIEtags: GARE di APPALTO
Il servizio supporto giuridico del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasposti con il parere n. 2174 del 26 febbraio 2024, sulla garanzia definitiva nelle procedure sottosoglia UE, ha precisato che nelle procedure negoziali sotto soglia UE l’importo della garanzia definitiva, di cui all’articolo 53, comma 4 del D.Lgs. 36/2023 deve essere pari al 5% dell’importo […]
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