L’obbligo di prevenzione si estende anche agli incidenti che possano derivare da negligenza, imprudenza e imperizia dell’infortunato, essendo esclusa la responsabilità del datore di lavoro e, in generale, del destinatario dell’obbligo, solo in presenza di comportamenti che presentino i caratteri dell’eccezionalità, dell’abnormità, dell’esorbitanza rispetto al procedimento lavorativo, alle direttive organizzative ricevute e alla comune prudenza
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 142 depositata il 7 gennaio 2020 – L’obbligo di prevenzione si estende anche agli incidenti che possano derivare da negligenza, imprudenza e imperizia dell’infortunato, essendo esclusa la responsabilità del datore di lavoro e, in generale, del destinatario dell’obbligo, solo in presenza di comportamenti che presentino i caratteri dell’eccezionalità, dell’abnormità, dell’esorbitanza rispetto al procedimento lavorativo, alle direttive organizzative ricevute e alla comune prudenza
il 9 Gennaio, 2020in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale, sicurezza sul lavoro
Corte di Cassazione sentenza n. 2 depositata il 2 gennaio 2020 – Per la richiesta di risarcimento danni a causa dell’incidente mortale sul lavoro la testimonianza de relato sullo stato di stress non è sufficiente a dimostrare la colpa datoriale per le condizioni lavorative
il 4 Gennaio, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, sicurezza sul lavoro
Per la richiesta di risarcimento danni a causa dell’incidente mortale sul lavoro la testimonianza de relato sullo stato di stress non è sufficiente a dimostrare la colpa datoriale per le condizioni lavorative
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 49900 depositata il 10 dicembre 2019 – Il direttore dei lavori nominato dal committente, risponde dell’infortunio subito dal lavoratore qualora gli venga affidato il compito di sovrintendere all’esecuzione dei lavori, con possibilità di impartire ordini alle maestranze in virtù di una particolare clausola inserita nel contratto di appalto o qualora, per fatti concludenti, risulti la sua concreta ingerenza nell’organizzazione del lavoro
il 3 Gennaio, 2020in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale, sicurezza sul lavoro
Il direttore dei lavori nominato dal committente, risponde dell’infortunio subito dal lavoratore qualora gli venga affidato il compito di sovrintendere all’esecuzione dei lavori, con possibilità di impartire ordini alle maestranze in virtù di una particolare clausola inserita nel contratto di appalto o qualora, per fatti concludenti, risulti la sua concreta ingerenza nell’organizzazione del lavoro
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 19 dicembre 2019, n. 34019 – Infortunio mortale e responsabilità datoriale ed azione di regresso estesa ai soggetti terzi rispetto all’obbligo assicurativo, purché tenuti al cosiddetto debito di sicurezza nei confronti dei lavoratori soggetti a rischio incluso l’appaltante e subappaltante
il 27 Dicembre, 2019in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, sicurezza sul lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 19 dicembre 2019, n. 34019 Infortunio mortale – Responsabilità datoriale – Azione di regresso estesa ai soggetti terzi rispetto all’obbligo assicurativo, purché tenuti al cosiddetto debito di sicurezza nei confronti dei lavoratori soggetti a rischio – Appaltante e subappaltante – Inopponibilità all’Inail della sentenza penale di assoluzione emessa, in quanto […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 16 dicembre 2019, n. 33133 – La nozione legale di Dispositivi di Protezione Individuale (D.P.I.) va riferita a qualsiasi attrezzatura, complemento o accessorio che possa in concreto costituire una barriera protettiva, sia pure ridotta o limitata, rispetto a qualsiasi rischio per la salute e la sicurezza del lavoratore
il 20 Dicembre, 2019in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, sicurezza sul lavoro
La nozione legale di Dispositivi di Protezione Individuale (D.P.I.) va riferita a qualsiasi attrezzatura, complemento o accessorio che possa in concreto costituire una barriera protettiva, sia pure ridotta o limitata, rispetto a qualsiasi rischio per la salute e la sicurezza del lavoratore, in conformità con l’art. 2087 cod. civ., norma di chiusura del sistema di prevenzione degli infortuni e malattie professionali, suscettibile di interpretazione estensiva in ragione sia del rilievo costituzionale del diritto alla salute, sia dei principi di correttezza e buona fede, cui deve ispirarsi lo svolgimento del rapporto di lavoro
Leggi tuttoMINISTERO LAVORO E POLITICHE SOCIALI – Interpello 02 dicembre 2019, n. 8 – Medico Competente cui spetta la comunicazione delle informazioni previste dall’articolo 40, comma 1, del decreto legislativo 9 aprile 2008 n. 81, nel caso di avvicendamento avvenuto nel corso dell’anno ed all’obbligo di trasmissione delle suddette informazioni “anche qualora nell’anno precedente non sia stata svolta alcuna attività di sorveglianza sanitaria”
il 18 Dicembre, 2019in lavorotags: INTERPELLI LAVORO, sicurezza sul lavoro
MINISTERO LAVORO E POLITICHE SOCIALI – Interpello 02 dicembre 2019, n. 8 Interpello ai sensi dell’articolo 12 del d.lgs. n. 81/2008 e successive modificazioni in ordine al Medico Competente cui spetta la comunicazione delle informazioni previste dall’articolo 40, comma 1, del decreto legislativo 9 aprile 2008 n. 81, nel caso di avvicendamento avvenuto nel corso […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 49775 depositata il 6 dicembre 2019 – Reato di lesioni personali colpose con violazione di norme in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro
il 11 Dicembre, 2019in PENALE - GIURISPRUDENZAtags: cassazione penale, sicurezza sul lavoro
CORTE DI CASSAZIONE, sezione penale, sentenza n. 49775 depositata il 6 dicembre 2019 Prevenzione degli infortuni sul lavoro – Reato di lesioni personali colpose – Prescrizione – Infortunio occorso al lavoratore – Autotrasportatore dipendente – Idonee informazioni sui rischi specifici dell’ambiente di lavoro Ritenuto in fatto 1. La Corte d’appello di Trieste, in data 9 […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 25 novembre 2019, n. 30679 – In materia di infortuni sul lavoro, al di fuori dei casi di rischio elettivo, nei quali la responsabilità datoriale è esclusa, qualora ricorrano comportamenti colposi del lavoratore, trova applicazione l’art. 1227, co. 1, c.c.
il 28 Novembre, 2019in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, sicurezza sul lavoro
In materia di infortuni sul lavoro, al di fuori dei casi di rischio elettivo, nei quali la responsabilità datoriale è esclusa, qualora ricorrano comportamenti colposi del lavoratore, trova applicazione l’art. 1227, co. 1, c.c.
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