Archivi annuali: 2017

CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 20166 depositata il 7 ottobre 2016 – La nullità dell’atto di riassunzione, privo di qualsivoglia richiamo alle domande esperite nell’atto introduttivo del giudizio, può essere sanata in sede di memorie, a condizione che queste vengano prodotte entro il termine per la riassunzione stessa

CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 20166 depositata il 7 ottobre 2016 PROCESSO TRIBUTARIO - ATTO DI RIASSUNZIONE Svolgimento del processo A seguito di processo verbale di constatazione in data (OMISSIS) redatto dalla guardia di finanza a carico della contribuente s.r.l. (OMISSIS), con consegna di copia alla parte, l'agenzia delle entrate ha notificato alla società contribuente [...]

CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 20172 depositata il 7 ottobre 2016 – Per le aree edificabili la quantità dell’oggetto dell’imposta di registro è determinata secondo i criteri stabiliti dall’art. 51 (comma 3), d.P.R. 26 aprile 1986, n. 131

CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 20172 depositata il 7 ottobre 2016 ACCERTAMENTO - AREE EDIFICABILI - VALORE A FINI ICI E VALORE PER IL REGISTRO NON COINCIDONO SVOLGIMENTO DEL PROCESSO La controversia concerne l'impugnazione di un avviso di accertamento di maggior valore relativamente all'acquisto da parte della società contribuente di due appezzamenti di terreno in [...]

CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 20184 depositata il 7 ottobre 2016 – In materia tributaria, l’unitarietà dell’accertamento che è alta base della rettifica delle dichiarazioni dei redditi delle società di persone e delle associazioni di cui all’art. 5 d.P.R. 22/12/1986 n. 917 e dei soci delle stesse e la conseguente automatica imputazione dei redditi a ciascun socio, proporzionalmente alla quota di partecipazione agli utili ed indipendentemente dalla percezione degli stessi, comporta che il ricorso tributario proposto, anche avverso un solo avviso di rettifica, da uno dei soci o dalla società riguarda inscindibilmente sia la società che tutti i soci

CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 20184 depositata il 7 ottobre 2016 TRIBUTI - SOCIETA' DI FATTO - ACCERTAMENTO - CONTENZIOSO TRIBUTARIO - PROCEDIMENTO - LITISCONSORZIO NECESSARIO SVOLGIMENTO DEL PROCESSO Nei confronti di S.A.M. venne emesso con riferimento all'anno di imposta 2001 avviso di accertamento per reddito di impresa e valore della produzione netta ai fini [...]

CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 20187 depositata il 7 ottobre 2016 – L’accertamento tributario standardizzato costituisce un sistema di presunzioni semplici, la cui gravità, precisione e concordanza non è ‘ex lege’ determinata dallo scostamento del reddito dichiarato rispetto agli standard in sé considerati – meri strumenti di ricostruzione per elaborazione statistica della normale redditività – ma nasce solo in esito al contraddittorio da attivare obbligatoriamente, pena la nullità dell’accertamento

CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 20187 depositata il 7 ottobre 2016 TRIBUTI - ACCERTAMENTO - STUDI DI SETTORE SVOLGIMENTO DEL PROCESSO L'Agenzia delle entrate ha notificato in data 14 luglio 2009 alla contribuente A.F.P. s.r.l., poi in liquidazione, avviso di accertamento di maggiori ricavi con conseguenti debenze di maggiori IRES, IRAP e IVA per l'anno [...]

CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 19860 depositata il 5 ottobre 2016 – Il disconoscimento del credito di imposta del contribuente non può avvenire mediante l’emissione di una cartella di pagamento avente ad oggetto il relativo importo, ma richiede un previo avviso di recupero

CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 19860 depositata il 5 ottobre 2016 TRIBUTI - CONTROLLO AUTOMATIZZATO DELLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI - CREDITO D’IMPOSTA PER INCREMENTO OCCUPAZIONE - REVOCA PER SUPERAMENTO LIMITE "DE MINIMIS" - ISCRIZIONE A RUOLO DIRETTA EX ART. 36-BIS, DPR N. 600/1973 - ILLEGITTIMITA' DELLA CARTELLA DI PAGAMENTO - NECESSARIO PREVENTIVO AVVISO DI ACCERTAMENTO [...]

CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 19886 depositata il 5 ottobre 2016 – La cartella di pagamento emessa sulla base del controllo formale in dichiarazione è valida anche in assenza dell’avviso bonario, comunicazione necessaria soltanto in presenza di grandi incertezze sui documenti presentati dal contribuente

CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 19886 depositata il 5 ottobre 2016 RISCOSSIONE - CONTROLLO FORMALE DELLA DICHIARAZIONE - AVVISO BONARIO - NECESSITA' - NON SUSSISTE SVOLGIMENTO DEL PROCESSO 1. Con sentenza depositata in data 9/3/2009 la C.T.P. di Avellino accoglieva il ricorso proposto dal Fallimento (OMISSIS) S.r.l. avverso cartella di pagamento emessa ai sensi del [...]

CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 19877 depositata il 5 ottobre 2016 – L’obbligo di presentazione della dichiarazione “per gli anni successivi”, tenuto conto del disposto dell’art. 10, comma 1, D.Lgs. n. 504 del 1992 può e deve ritenersi insussistente quando la dichiarazione sia stata presentata per un anno precedente, e sempre che non siano intervenute variazioni capaci di determinare una imposta diversa”

CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 19877 depositata il 5 ottobre 2016 AVVISI DI ACCERTAMENTO - DICHIARAZIONE AI FINI ICI - TERRENO EDIFICABILE - RECUPERO A TASSAZIONE In fatto Con dodici avvisi di accertamento emessi in data 26/9/2006 il Comune di Perugia, rilevato che R.C. e R.P. non avevano provveduto alla dichiarazione a fini ICI del [...]

CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 19886 depositata il 5 ottobre 2016 – Ai fini della qualificazione delle attività inerenti i rifiuti/rottami in esame, per la individuazione del regime e dell’aliquota IVA applicabile ai sensi del DPR n. 633/1972, risulta dirimente non già la natura o la origine del bene commerciato, ma il ciclo di smaltimento o produttivo nel quale viene ad essere inserito

CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 19886 depositata il 5 ottobre 2016 ACCERTAMENTO FISCALE - MAGGIORI OPERAZIONI ATTIVE E MAGGIORI REDDITI - ATTIVITA' DI CESSIONE DI ROTTAMI RITENUTO IN FATTO 1. La Commissione Tributaria Regionale della Lombardia, con la sentenza n. 148/10/09, depositata il 31.08.2009 e non notificata, confermava la decisione di primo grado che aveva [...]

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