Qualora con il ricorso per cassazione siano denunciati la mancata ammissione di mezzi istruttori e vizi della sentenza derivanti dal rifiuto del giudice di merito di dare ingresso a mezzi istruttori ritualmente richiesti, il ricorrente ha l’onere di dimostrare che con l’assunzione delle prove richieste la decisione sarebbe stata diversa, in base a un giudizio di certezza e non di mera probabilità, così da consentire al giudice di legittimità un controllo sulla decisività delle prove
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE – Sentenza n. 18372 depositata il 27 giugno 2023 – Qualora con il ricorso per cassazione siano denunciati la mancata ammissione di mezzi istruttori e vizi della sentenza derivanti dal rifiuto del giudice di merito di dare ingresso a mezzi istruttori ritualmente richiesti, il ricorrente ha l’onere di dimostrare che con l’assunzione delle prove richieste la decisione sarebbe stata diversa, in base a un giudizio di certezza e non di mera probabilità, così da consentire al giudice di legittimità un controllo sulla decisività delle prove
il 30 Giugno, 2023in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, DIRITTO PROCESSUALE, licenziamenti
CORTE di CASSAZIONE – Sentenza n. 18160 depositata il 26 giugno 2023 – Le sentenze della Corte di Giustizia dell’UE hanno, infatti, efficacia vincolante, diretta e prevalente sull’ordinamento nazionale, pregiudiziali o emesse in sede di verifica della validità di una disposizione UE, hanno perciò “valore di ulteriore fonte del diritto comunitario, non nel senso che esse creino ex novo norme comunitarie, bensì in quanto ne indicano il significato ed i limiti di applicazione, con efficacia erga omnes nell’ambito della Comunità”
il 30 Giugno, 2023in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, DIRITTO PROCESSUALE, lavoro
Le sentenze della Corte di Giustizia dell’UE hanno, infatti, efficacia vincolante, diretta e prevalente sull’ordinamento nazionale, pregiudiziali o emesse in sede di verifica della validità di una disposizione UE, hanno perciò “valore di ulteriore fonte del diritto comunitario, non nel senso che esse creino ex novo norme comunitarie, bensì in quanto ne indicano il significato ed i limiti di applicazione, con efficacia erga omnes nell’ambito della Comunità”
Leggi tuttoGuida per la certificazione della parità di genere – CONSIGLIO NAZIONALE dei DOTT COMM e degli ESP CON – Comunicato del 28 giugno 2023
il 30 Giugno, 2023in lavorotags: lavoro
CONSIGLIO NAZIONALE dei DOTT COMM e degli ESP CON – Comunicato del 28 giugno 2023 Commercialisti: dal Consiglio Nazionale una guida per la certificazione della parità di genere Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e la Fondazione Nazionale dei Commercialisti – Ricerca hanno pubblicato il documento “Guida per la certificazione Parità […]
Leggi tuttoInterpretazione corretta dei commi 2 ed 8 del T.U. Sicurezza sul Lavoro – Interpello n. 4 del 26 giugno 2023 del MINISTERO del LAVORO e delle POLITICHE SOCIALI
il 29 Giugno, 2023in lavorotags: INTERPELLI LAVORO, sicurezza sul lavoro
MINISTERO del LAVORO e delle POLITICHE SOCIALI – Interpello n. 4 del 26 giugno 2023 Interpello ai sensi dell’articolo 12 del D.Lgs. n. 81/2008 e successive modificazioni, in merito “all’interpretazione art. 47 commi 2 e 8 D.Lgs. 81/2008” – Seduta della Commissione del 22 giugno 2023 COBAS – Lavoro Privato ha avanzato istanza di interpello […]
Leggi tuttoAutorizzati dalla Commissione europea gli Aiuti di Stato per giovani e donne – MINISTERO del LAVORO e delle POLITICHE SOCIALI – Comunicato del 26 giugno 2023
il 29 Giugno, 2023in lavorotags: ASSUNZIONI AGEVOLATE
MINISTERO del LAVORO e delle POLITICHE SOCIALI – Comunicato del 26 giugno 2023 Autorizzati dalla Commissione europea gli Aiuti di Stato per giovani e donne La Commissione europea ha approvato due Aiuti di Stato, su richiesta del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, relativi alle leggi n. 178/2020 (II semestre 2022) e n. 197/2022 […]
Leggi tuttoINPS – Messaggio n. 2385 del 27 giugno 2023 – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Progetto “Reingegnerizzazione della NASpI e DIS-COLL” – Conclusione della fase di sperimentazione della Nuova Procedura di Domanda NASpI
il 29 Giugno, 2023in lavorotags: CIRCOLARI LAVORO
INPS – Messaggio n. 2385 del 27 giugno 2023 Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Progetto “Reingegnerizzazione della NASpI e DIS-COLL” – Conclusione della fase di sperimentazione della Nuova Procedura di Domanda NASpI Con il messaggio n. 1488 del 21 aprile 2023 è stato comunicato il rilascio in via sperimentale del nuovo servizio di […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE – Sentenza n. 17950 depositata il 22 giugno 2023 – L’individuazione dei lavoratori da collocare in mobilità deve avvenire, in relazione alle esigenze tecnico-produttive ed organizzative del complesso aziendale, nel rispetto dei criteri previsti da contratti collettivi stipulati con i sindacati di cui all’art. 4, comma 2, ovvero, in mancanza di questi contratti, nel rispetto dei seguenti criteri, in concorso tra loro: a) carichi di famiglia; b) anzianità; c) esigenze tecnico-produttive ed organizzative” e che l’impresa deve comunicare per iscritto agli organi competenti, tra l’altro, la “puntuale indicazione delle modalità con le quali sono stati applicati i criteri di scelta di cui all’art. 5, comma 1”
il 29 Giugno, 2023in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, DIRITTO PROCESSUALE, licenziamenti
L’individuazione dei lavoratori da collocare in mobilità deve avvenire, in relazione alle esigenze tecnico-produttive ed organizzative del complesso aziendale, nel rispetto dei criteri previsti da contratti collettivi stipulati con i sindacati di cui all’art. 4, comma 2, ovvero, in mancanza di questi contratti, nel rispetto dei seguenti criteri, in concorso tra loro: a) carichi di famiglia; b) anzianità; c) esigenze tecnico-produttive ed organizzative” e che l’impresa deve comunicare per iscritto agli organi competenti, tra l’altro, la “puntuale indicazione delle modalità con le quali sono stati applicati i criteri di scelta di cui all’art. 5, comma 1”
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE – Ordinanza n. 17731 depositata il 21 giugno 2023 – Ai fini dell’impugnazione stragiudiziale del licenziamento ai sensi dell’art. 6, legge n. 604/1966, è sufficiente ogni atto scritto con cui il lavoratore manifesti al datore di lavoro, con qualsiasi termine, anche non tecnico, e senza formule prestabilite, la volontà di contestare la validità e l’efficacia del provvedimento, essendo in detta manifestazione di volontà implicita la riserva di tutela dei propri diritti davanti all’autorità giudiziaria
il 29 Giugno, 2023in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
Ai fini dell’impugnazione stragiudiziale del licenziamento ai sensi dell’art. 6, legge n. 604/1966, è sufficiente ogni atto scritto con cui il lavoratore manifesti al datore di lavoro, con qualsiasi termine, anche non tecnico, e senza formule prestabilite, la volontà di contestare la validità e l’efficacia del provvedimento, essendo in detta manifestazione di volontà implicita la riserva di tutela dei propri diritti davanti all’autorità giudiziaria
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