INPS – Messaggio n. 2373 del 26 giugno 2023 Carta solidale per acquisti di beni di prima necessità a sostegno di nuclei familiari in stato di bisogno – Carta dedicata a te – Articolo 1, commi 450 e 451, della Legge 29 dicembre 2022, n. 197, e decreto interministeriale MASAF-MEF del 18 aprile 2023, recante […]
Leggi tuttoINPS – Messaggio n. 2373 del 26 giugno 2023 – Carta solidale per acquisti di beni di prima necessità a sostegno di nuclei familiari in stato di bisogno – Carta dedicata a te – Articolo 1, commi 450 e 451, della Legge 29 dicembre 2022, n. 197, e decreto interministeriale MASAF-MEF del 18 aprile 2023, recante “Criteri di individuazione dei nuclei familiari in stato di bisogno, beneficiari del contributo economico previsto dall’articolo 1, commi 450 e 451 della Legge 29 dicembre 2022 n. 197” – Rilascio di nuove funzionalità e proroga dei termini
il 28 Giugno, 2023in lavorotags: CIRCOLARI LAVORO
INPS – Messaggio n. 2372 del 26 giugno 2023 – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Progetto “OMNIA IS” – Rilascio del nuovo servizio di presentazione della domanda di integrazione salariale ordinaria
il 28 Giugno, 2023in lavorotags: CIRCOLARI LAVORO
INPS – Messaggio n. 2372 del 26 giugno 2023 Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Progetto “OMNIA IS” – Rilascio del nuovo servizio di presentazione della domanda di integrazione salariale ordinaria Nell’ambito dei progetti finalizzati all’attuazione dei programmi del PNNR affidati all’Istituto è prevista la realizzazione di una Piattaforma Unica delle Integrazioni Salariali, […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE – Sentenza n. 17934 depositata il 22 giugno 2023 – In tema di licenziamenti collettivi, ai fini dell’applicazione dei criteri di scelta dettati dall’art. 5 della l. n. 223 del 1991, la comparazione dei lavoratori da avviare alla mobilità deve avvenire nell’ambito dell’intero complesso organizzativo e produttivo ed in modo che concorrano lavoratori di analoghe professionalità (ai fini della loro fungibilità) e di similare livello, rimanendo possibile una deroga a tale principio solo in riferimento a casi specifici, ove sussista una diversa e motivata esigenza aziendale, onde evitare che il datore di lavoro finalizzi surrettiziamente detti criteri, eventualmente in collegamento con preventivi spostamenti di personale, all’espulsione di elementi non graditi, senza che questi abbiano concrete possibilità di difesa
il 28 Giugno, 2023in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
In tema di licenziamenti collettivi, ai fini dell’applicazione dei criteri di scelta dettati dall’art. 5 della l. n. 223 del 1991, la comparazione dei lavoratori da avviare alla mobilità deve avvenire nell’ambito dell’intero complesso organizzativo e produttivo ed in modo che concorrano lavoratori di analoghe professionalità (ai fini della loro fungibilità) e di similare livello, rimanendo possibile una deroga a tale principio solo in riferimento a casi specifici, ove sussista una diversa e motivata esigenza aziendale, onde evitare che il datore di lavoro finalizzi surrettiziamente detti criteri, eventualmente in collegamento con preventivi spostamenti di personale, all’espulsione di elementi non graditi, senza che questi abbiano concrete possibilità di difesa
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE – Ordinanza n. 17643 depositata il 20 giugno 20023 – La prescrizione del diritto del lavoratore all’indennità sostitutiva delle ferie e dei riposi settimanali non goduti decorre dalla cessazione del rapporto di lavoro, salvo che il datore di lavoro non dimostri che il diritto alle ferie ed ai riposi settimanali è stato perso dal medesimo lavoratore perché egli non ne ha goduto nonostante l’invito ad usufruirne; siffatto invito deve essere formulato in modo accurato ed in tempo utile a garantire che le ferie ed i riposi siano ancora idonei ad apportare all’interessato il riposo ed il relax cui sono finalizzati, e deve contenere l’avviso che, in ipotesi di mancato godimento, tali ferie e riposi andranno persi al termine del periodo di riferimento o di un periodo di riporto autorizzato
il 28 Giugno, 2023in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
La prescrizione del diritto del lavoratore all’indennità sostitutiva delle ferie e dei riposi settimanali non goduti decorre dalla cessazione del rapporto di lavoro, salvo che il datore di lavoro non dimostri che il diritto alle ferie ed ai riposi settimanali è stato perso dal medesimo lavoratore perché egli non ne ha goduto nonostante l’invito ad usufruirne; siffatto invito deve essere formulato in modo accurato ed in tempo utile a garantire che le ferie ed i riposi siano ancora idonei ad apportare all’interessato il riposo ed il relax cui sono finalizzati, e deve contenere l’avviso che, in ipotesi di mancato godimento, tali ferie e riposi andranno persi al termine del periodo di riferimento o di un periodo di riporto autorizzato
Leggi tuttoLicenziamento illegittimo se il controllo sulla posta elettronica aziendale non rispetta i diritti del lavoratore
il 28 Giugno, 2023in lavoro, NOTIZIEtags: licenziamenti, privacy
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 18168 depositata il 26 giugno 2023 è intervenuta in tema di controlli nei confronti dei dipendenti e nel confermare l’illegittimità del licenziamento di un dirigente bancario per sospetto di infedeltà, ha confermato il principio di diritto “Sono consentiti i controlli anche tecnologici posti in essere dal datore […]
Leggi tuttoEsonero per le assunzioni di donne lavoratrici svantaggiate effettuate dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023 – Articolo 1, comma 16, della Legge 30 dicembre 2020, n. 178 (Legge di Bilancio 2021) – Esonero per le assunzioni di donne lavoratrici svantaggiate effettuate dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2022 – INPS – Circolare n. 58 del 23 giugno 2023
il 27 Giugno, 2023in lavorotags: ASSUNZIONI AGEVOLATE, CIRCOLARI LAVORO
INPS – Circolare n. 58 del 23 giugno 2023 Articolo 1, comma 298, della Legge 29 dicembre 2022, n. 197 (Legge di Bilancio 2023) – Esonero per le assunzioni di donne lavoratrici svantaggiate effettuate dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023 – Articolo 1, comma 16, della Legge 30 dicembre 2020, n. 178 (Legge […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE – Sentenza n. 18070 depositata il 23 giugno 2023 – Il principio dell’immediatezza della contestazione disciplinare, la cui “ratio” riflette l’esigenza dell’osservanza della regola della buona fede e della correttezza nell’attuazione del rapporto di lavoro, non consente all’imprenditore-datore di lavoro di procrastinare la contestazione medesima in modo non solo da rendere difficile la difesa del dipendente ma anche di perpetuare l’incertezza sulla sorte del rapporto
il 27 Giugno, 2023in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, DIRITTO PROCESSUALE, licenziamenti, SANZIONI DISCIPLINARI
Il principio dell’immediatezza della contestazione disciplinare, la cui “ratio” riflette l’esigenza dell’osservanza della regola della buona fede e della correttezza nell’attuazione del rapporto di lavoro, non consente all’imprenditore-datore di lavoro di procrastinare la contestazione medesima in modo non solo da rendere difficile la difesa del dipendente ma anche di perpetuare l’incertezza sulla sorte del rapporto
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE – Sentenza n. 17993 depositata il 22 giugno 2023 – Può costituire giusta causa di licenziamento l’utilizzo, da parte del lavoratore che fruisca di permessi ex lege n. 104 del 1992, in attività diverse dall’assistenza al familiare disabile, con violazione della finalità per la quale il beneficio è concesso
il 27 Giugno, 2023in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
Può costituire giusta causa di licenziamento l’utilizzo, da parte del lavoratore che fruisca di permessi ex lege n. 104 del 1992, in attività diverse dall’assistenza al familiare disabile, con violazione della finalità per la quale il beneficio è concesso
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