INPS – Messaggio 14 maggio 2020, n. 1994
Regolamentazione comunitaria – Modalità operative, per emergenza Covid-19 in materia di prestazione di disoccupazione, per il rilascio del documento portatile PD U1. Gestione dello scambio delle informazioni tra INPS e Istituzioni degli Stati EESSI Ready e non EESSI Ready
Pervengono da diverse Strutture richieste di chiarimenti in merito al rilascio del documento portatile U1 richiesto dagli assicurati a mezzo mail o telefonicamente anziché, come previsto dalla normativa comunitaria, direttamente agli sportelli dell’Istituto, in considerazione del fatto che tale modalità di richiesta al momento è poco praticabile a causa della chiusura al pubblico dei medesimi.
Nel rilevare che risulta obiettivamente difficile giustificare gli spostamenti delle persone che vogliono recarsi in un altro Paese UE con la motivazione della ricerca di un lavoro, dato che la libera circolazione è attualmente disincentivata tra gli Stati a causa dell’emergenza COVID19, si rende, tuttavia, necessario fornire indicazioni alle Strutture per la gestione di tali fattispecie.
Come previsto dalla normativa comunitaria, la richiesta del documento portatile è una facoltà e non un obbligo per la persona rimasta disoccupata e deve essere fatta PRIMA di recarsi in un altro Paese comunitario; infatti, se il lavoratore non ne è in possesso sarà l’Istituzione estera che richiederà le informazioni necessarie per la definizione di una domanda di disoccupazione scambiando i previsti formulari: cartacei (PaperSED U001 e U003) qualora lo Stato non sia ancora EESSIready, con il sistema EESSI mediante l’uso della piattaforma RINA attivando l’apposito flusso UB_BUC_01 nel caso di Stati EESSIready.
Ciò premesso, poiché non è agevole, dati gli strumenti telematici attualmente usati dagli assicurati per richiedere i documenti portatili U1, accertare se gli stessi si trovino in Italia (come dovrebbe essere) o sono in un altro Paese e che tale modalità di richiesta è effettivamente dovuta all’impossibilità di recarsi presso gli sportelli dell’Istituto, per la sola durata del periodo di emergenza COVID19 è consentito alle Strutture territoriali prendere in considerazione le richieste che pervengono via mail dagli interessati.
In questi casi, nel precisare che saranno prese in considerazione solo le richieste che perverranno con allegata copia del documento di identità del richiedente, a seconda che l’Istituzione interessata sia oppure no EESSIready, sarà possibile:
Trasmettere all’Istituzione estera dello Stato in cui la persona dovrà recarsi il modello PD U1, se lo Stato non è ancora EESSIReady, con la mail istituzionale di Sede direttamente all’indirizzo mail, riportato nel Clerk Access Interface (CAI), dell’Istituzione dello Stato dove la persona intende recarsi, (reperibile anche in allegato al Messaggio n. 1796/2020). Nell’inoltro andrà specificato che l’invio segue una richiesta presentata con mail dall’Interessato cui viene dato seguito in tale modalità a causa dell’emergenza COVID 19;
Trasmettere all’Istituzione estera il modello PD U1, in allegato al BUC Horizontal (H_BUC_06), se detta Istituzione è EESSI ready per tale BUC
Richiedere (con mail o con l’H_BUC_01) l’invio del SED U001 previsto per lo scambio di informazioni tra le Istituzioni per la richiesta dei periodi assicurativi, se l’Istituzione è EESSI ready per tale BUC.
In sostanza, in tutti i casi in cui è possibile utilizzare il sistema EESSI perché si tratta di istituzioni EESSIready andranno attivati i BUC sopra indicati, negli altri casi andranno utilizzate le caselle di posta indicate nel CAI.
Nel sottolineare l’eccezionalità di tali modalità di trasmissione del suddetto documento portatile, si raccomanda a tutti gli operatori di caricare nell’apposito applicativo MOFE (“Monitoraggio Formulari Esteri” disponibile sulla INTRANET – PROCESSI – PRESTAZIONI A SOSTEGNO DEL REDDITO), i formulari ricevuti e trasmessi con l’attuale modalità, al fine di garantirne la tracciabilità, il monitoraggio e anche ai fini della valorizzazione dell’attività (cfr. messaggio n.642/2015).
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