L’Amministrazione finanziaria, ai fini IRPEF, non può procedere ad accertare, in via induttiva, la plusvalenza patrimoniale realizzata a seguito di cessione di immobile o di azienda solo sulla base del valore dichiarato, accertato o definito, ai fini di altra imposta commisurata al valore del bene
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 19 agosto 2020, n. 17343 – L’Amministrazione finanziaria, ai fini IRPEF, non può procedere ad accertare, in via induttiva, la plusvalenza patrimoniale realizzata a seguito di cessione di immobile o di azienda solo sulla base del valore dichiarato, accertato o definito, ai fini di altra imposta commisurata al valore del bene
il 4 Settembre, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, TUIR
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 19 agosto 2020, n. 17369 – In tema di accertamento cd. sintetico, ai sensi dell’art. 38, comma 6, del d.P.R. n. 600 del 1973, la prova contraria a carico del contribuente ha ad oggetto non soltanto la disponibilità di redditi ulteriori rispetto a quelli dichiarati, in quanto esenti o soggetti a ritenute alla fonte, ma anche la documentazione di circostanze sintomatiche che ne denotano l’utilizzo per effettuare le spese contestate e non altre, dovendosi in questo senso intendere il riferimento alla prova della entità di tali eventuali ulteriori redditi e della “durata” del relativo possesso
il 4 Settembre, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi
In tema di accertamento cd. sintetico, ai sensi dell’art. 38, comma 6, del d.P.R. n. 600 del 1973, la prova contraria a carico del contribuente ha ad oggetto non soltanto la disponibilità di redditi ulteriori rispetto a quelli dichiarati, in quanto esenti o soggetti a ritenute alla fonte, ma anche la documentazione di circostanze sintomatiche che ne denotano l’utilizzo per effettuare le spese contestate e non altre, dovendosi in questo senso intendere il riferimento alla prova della entità di tali eventuali ulteriori redditi e della “durata” del relativo possesso
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 26 agosto 2020, n. 17790 – In tema di agevolazioni tributarie, l’esenzione d’imposta prevista dall’art. 111 (ora 148) del d.P.R. n. 917 del 1986 in favore delle associazioni non lucrative dipende non dall’elemento formale della veste giuridica assunta, ma dall’effettivo svolgimento di attività senza fine di lucro, il cui onere probatorio incombe sulla contribuente e non può ritenersi soddisfatto dal dato del tutto estrinseco e neutrale dell’affiliazione alle federazioni sportive ed al Coni
il 3 Settembre, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, agevolazioni fiscali, cassazione tributi
In tema di agevolazioni tributarie, l’esenzione d’imposta prevista dall’art. 111 (ora 148) del d.P.R. n. 917 del 1986 in favore delle associazioni non lucrative dipende non dall’elemento formale della veste giuridica assunta, ma dall’effettivo svolgimento di attività senza fine di lucro, il cui onere probatorio incombe sulla contribuente e non può ritenersi soddisfatto dal dato del tutto estrinseco e neutrale dell’affiliazione alle federazioni sportive ed al Coni
Leggi tuttoNell’accertamento analitico induttivo grava sul contribuente la dimostrazione dell’esistenza di costi correlati ai maggiori ricavi
il 1 Settembre, 2020in NOTIZIE, TRIBUTItags: accertamento
La Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 17365 depositata il 19 agosto 2020 è intervenuta in tema di riconoscimento dei costi a franto dei maggiori ricavi accertata ha statuito che “in tema di imposte sui redditi, l’Amministrazione finanziaria deve riconoscere una deduzione in misura percentuale forfettaria dei costi di produzione soltanto in caso di accertamento […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 19 agosto 2020, n. 17362 – In tema di condono fiscale, la proroga biennale dei termini di accertamento, accordata agli uffici finanziari dall’art. 10 della l. n. 289 del 2002, opera, in assenza di deroghe contenute nella legge, sia nel caso in cui il contribuente non abbia inteso avvalersi delle disposizioni di favore di cui alla suddetta legge, pur avendovi astrattamente diritto, sia nel caso in cui non abbia potuto farlo, perché raggiunto da un avviso di accertamento notificatogli prima dell’entrata in vigore della legge
il 31 Agosto, 2020in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, PROCEDURE DEFLATTIVE
In tema di condono fiscale, la proroga biennale dei termini di accertamento, accordata agli uffici finanziari dall’art. 10 della l. n. 289 del 2002, opera, in assenza di deroghe contenute nella legge, sia nel caso in cui il contribuente non abbia inteso avvalersi delle disposizioni di favore di cui alla suddetta legge, pur avendovi astrattamente diritto, sia nel caso in cui non abbia potuto farlo, perché raggiunto da un avviso di accertamento notificatogli prima dell’entrata in vigore della legge
Leggi tuttoPotere di autotutela sostitutiva anche in fase di contenzioso nel rispetto del diritto di difesa del contribuente
il 30 Agosto, 2020in NOTIZIE, TRIBUTItags: accertamento, processo tributario
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 13807 depositata il 6 luglio 2020 intervenuta in tema di esercizio dell’autotutela sostitutiva da parte dell’ufficio ribadendo che “In materia tributaria, il potere dell’Amministrazione finanziaria di provvedere in via di autotutela e con effetti retroattivi all’annullamento d’ufficio (o alla revoca) degli atti illegittimi (o infondati) è espressamente […]
Leggi tuttoCOMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE per la Lombardia sentenza n. 1556 sez. 6 depositata il 10 luglio 2020 – E’ illegittimo l’accertamento successivo alla declaratoria di incostituzionalità della norma tributaria
il 30 Agosto, 2020in COMMISSIONI TRIBUTARIE, TRIBUTItags: accertamento, COMMISSIONI TRIBUTARIE, processo tributario
E’ illegittimo l’accertamento successivo alla declaratoria di incostituzionalità della norma tributaria
Leggi tuttoCorte di Cassazione sentenza n. 13807 depositata il 6 luglio 2020 – Il potere di autotutela cd. sostitutiva può essere esercitato, ai sensi dell’art. 2 quater, del d.l. n. 564 del 1994, conv. in l. n. 656 del 1994, anche durante il giudizio di impugnazione proposto contro detto atto, trovando il suo fondamento nel cd. “principio di perennità” della potestà amministrativa, che, tuttavia, incontra i limiti dell’eventuale giudicato sul merito dell’impugnazione dell’atto, del decorso del termine di decadenza per l’attività di accertamento o riscossione e del diritto di difesa del contribuente
il 29 Agosto, 2020in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, processo tributario
Il potere di autotutela cd. sostitutiva può essere esercitato, ai sensi dell’art. 2 quater, del d.l. n. 564 del 1994, conv. in l. n. 656 del 1994, anche durante il giudizio di impugnazione proposto contro detto atto, trovando il suo fondamento nel cd. “principio di perennità” della potestà amministrativa, che, tuttavia, incontra i limiti dell’eventuale giudicato sul merito dell’impugnazione dell’atto, del decorso del termine di decadenza per l’attività di accertamento o riscossione e del diritto di difesa del contribuente
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