Nel settore edile, l’istituto del minimale contributivo, previsto dall’art. 29 del d.l. n. 244 del 1995, conv. in l. n. 341 del 1995, trova applicazione anche nell’ipotesi in cui siano stati conclusi contratti part-time in eccedenza rispetto al limite previsto da una disposizione del contratto collettivo applicabile
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 21 febbraio 2022, n. 5651 – Nel settore edile, l’istituto del minimale contributivo, previsto dall’art. 29 del d.l. n. 244 del 1995, conv. in l. n. 341 del 1995, trova applicazione anche nell’ipotesi in cui siano stati conclusi contratti part-time in eccedenza rispetto al limite previsto da una disposizione del contratto collettivo applicabile
il 23 Febbraio, 2022in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, CONTRIBUTI PREV
INPS – Messaggio 18 febbraio 2022, n. 803 – Esonero parziale dei contributi previdenziali ai sensi dell’articolo 1, commi da 20 a 22-bis, della legge 30 dicembre 2020, n. 178. Presentazione istanze di riesame
il 21 Febbraio, 2022in lavorotags: CIRCOLARI LAVORO, CONTRIBUTI PREV
INPS – Messaggio 18 febbraio 2022, n. 803 Esonero parziale dei contributi previdenziali ai sensi dell’articolo 1, commi da 20 a 22-bis, della legge 30 dicembre 2020, n. 178. Presentazione istanze di riesame Con il messaggio n. 3974 del 15 novembre 2021, cui ha fatto seguito il messaggio n. 4184 del 26 novembre 2021, l’Istituto […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 17 febbraio 2022, n. 5245 – Nel caso di variazione della lavorazione denunciata dal datore di lavoro, ai sensi del comma 1, che, fermo l’inquadramento, comporti una classificazione delle lavorazioni diversa da quella in precedenza applicata, l’INAIL provvede ad applicare la nuova classificazione delle lavorazioni, e la relativa tassazione, con decorrenza dalla data della variazione stessa, non dalla data del provvedimento dell’INAIL, ferma la prescrittibilità dei premi nel termine quinquennale
il 21 Febbraio, 2022in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, CONTRIBUTI PREV
Nel caso di variazione della lavorazione denunciata dal datore di lavoro, ai sensi del comma 1, che, fermo l’inquadramento, comporti una classificazione delle lavorazioni diversa da quella in precedenza applicata, l’INAIL provvede ad applicare la nuova classificazione delle lavorazioni, e la relativa tassazione, con decorrenza dalla data della variazione stessa, non dalla data del provvedimento dell’INAIL, ferma la prescrittibilità dei premi nel termine quinquennale
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 16 febbraio 2022, n. 5119 – ENPAM modalità di calcolo e base imponibile del cntributo del 2% per le prestazioni specialistiche rese verso SSN
il 21 Febbraio, 2022in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, CONTRIBUTI PREV
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 16 febbraio 2022, n. 5119 ENPAM – Contributo del 2% per le prestazioni specialistiche rese verso SSN – Modalità di calcolo – Base imponibile Rilevato che la Corte d’appello di Roma, con sentenza in data 28 ottobre 2015- 8 gennaio 2016, decidendo nel contraddittorio tra Istituto I. s.p.a.(erogante prestazioni di […]
Leggi tuttoINPS – Comunicato 14 febbraio 2022 – Gestione separata. Denunce Uniemens gennaio 2022
il 21 Febbraio, 2022in lavorotags: CIRCOLARI LAVORO, CONTRIBUTI PREV
INPS – Comunicato 14 febbraio 2022 Inps: Gestione separata. Denunce Uniemens gennaio 2022 Si comunica che le aziende committenti che hanno già elaborato i flussi Uniemens relativi al mese di gennaio 2022, per i soggetti per i quali è obbligatoria la contribuzione Dis-coll, applicando l’aliquota vigente fino al 31 dicembre 2021 (34,23%), possono effettuare l’invio […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 09 febbraio 2022, n. 4156 – Posto che l’invocazione dello jus superveniens e il giudizio positivo sulla idoneità della nuova disciplina giuridica ad incidere sulla decisione della lite costituiscono fattori sufficienti e determinanti per la cassazione della sentenza, dev’essere consentita, in sede di rinvio, l’esibizione di quei documenti prima non ottenibili ovvero l’accertamento di quei fatti che in base alla precedente disciplina non erano indispensabili, ma che costituiscono il presupposto per l’applicazione della nuova regola giuridica
il 18 Febbraio, 2022in Senza categoriatags: cassazione sez. lavoro, CONTRIBUTI PREV, DIRITTO PROCESSUALE
Posto che l’invocazione dello jus superveniens e il giudizio positivo sulla idoneità della nuova disciplina giuridica ad incidere sulla decisione della lite costituiscono fattori sufficienti e determinanti per la cassazione della sentenza, dev’essere consentita, in sede di rinvio, l’esibizione di quei documenti prima non ottenibili ovvero l’accertamento di quei fatti che in base alla precedente disciplina non erano indispensabili, ma che costituiscono il presupposto per l’applicazione della nuova regola giuridica
Leggi tuttoTRIBUNALE DI BRESCIA – Sentenza 25 gennaio 2022 – In tema di rapporto di lavoro alle dipendenze di una società di capitali, come non sussiste alcuna incompatibilità al principio tra la qualità di componente (non unico) dell’organo di gestione e quella di lavoratore subordinato alle dipendenze della società, allo stesso modo non vi sono ostacoli alla configurabilità di un siffatto rapporto fra la società e il socio titolare della maggioranza del capitale sociale, neppure quando la percentuale del capitale detenuto corrisponda a quella minima prevista per la validità delle deliberazioni dell’assemblea, attesa la sostanziale estraneità dell’organo assembleare all’esercizio del potere gestorio e non essendo ragionevole considerare di per sé irrilevante, al fine di escludere il rapporto di subordinazione, la partecipazione indirette e mediata alle scelte societarie attraverso il potere e ritenere invece ostativa la partecipazione diretta dal lavoratore all’organo investito di un siffatto potere e ritenere invece ostativa la partecipazione indirette e mediata alle scelte societarie attraverso il potere di nominare i soggetti che hanno il compito di effettuarle
il 17 Febbraio, 2022in lavoro, TRIBUNALE e CORTE di APPELLOtags: CONTRIBUTI PREV, lavoro, SENTENZE di MERITO
In tema di rapporto di lavoro alle dipendenze di una società di capitali, come non sussiste alcuna incompatibilità al principio tra la qualità di componente (non unico) dell’organo di gestione e quella di lavoratore subordinato alle dipendenze della società, allo stesso modo non vi sono ostacoli alla configurabilità di un siffatto rapporto fra la società e il socio titolare della maggioranza del capitale sociale, neppure quando la percentuale del capitale detenuto corrisponda a quella minima prevista per la validità delle deliberazioni dell’assemblea, attesa la sostanziale estraneità dell’organo assembleare all’esercizio del potere gestorio e non essendo ragionevole considerare di per sé irrilevante, al fine di escludere il rapporto di subordinazione, la partecipazione indirette e mediata alle scelte societarie attraverso il potere e ritenere invece ostativa la partecipazione diretta dal lavoratore all’organo investito di un siffatto potere e ritenere invece ostativa la partecipazione indirette e mediata alle scelte societarie attraverso il potere di nominare i soggetti che hanno il compito di effettuarle
Leggi tuttoINPS – Circolare 11 febbraio 2022, n. 25 – Gestione separata di cui all’articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335. Aliquote contributive reddito per l’anno 2022. Nuove aliquote contributive
il 15 Febbraio, 2022in lavorotags: CIRCOLARI LAVORO, CONTRIBUTI PREV
INPS – Circolare 11 febbraio 2022, n. 25 Gestione separata di cui all’articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335. Aliquote contributive reddito per l’anno 2022. Nuove aliquote contributive SOMMARIO: Con la presente circolare l’Istituto comunica le aliquote, il valore minimale e il valore massimale del reddito erogato per il calcolo dei […]
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