integra il mobbing la condotta del datore di lavoro protratta nel tempo e consistente nel compimento di una pluralità di atti (giuridici o meramente materiali ed, eventualmente, anche leciti), diretti alla persecuzione o all’emarginazione del dipendente, di cui viene lesa – in violazione dell’obbligo di sicurezza posto a carico dello stesso datore dall’articolo 2087 del codice civile – la sfera professionale o personale, intesa nella pluralità delle sue espressioni (morale, psicologica o fisica)
Leggi tuttoConsiglio di Stato sezione IV sentenza n. 4471 depositata il 1° luglio 2019 – Integra il mobbing la condotta del datore di lavoro protratta nel tempo e consistente nel compimento di una pluralità di atti (giuridici o meramente materiali ed, eventualmente, anche leciti), diretti alla persecuzione o all’emarginazione del dipendente, di cui viene lesa – in violazione dell’obbligo di sicurezza posto a carico dello stesso datore dall’articolo 2087 del codice civile – la sfera professionale o personale, intesa nella pluralità delle sue espressioni (morale, psicologica o fisica)
il 20 Agosto, 2019in GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA, lavorotags: GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA, sicurezza sul lavoro
Tribunale Amministrativo Regionale di Roma, sezione I-ter, sentenza n. 9483 depositata il 17 luglio 2019 – Nella materia del riconoscimento della dipendenza da cause di servizio delle infermità o patologie sofferte dal pubblico dipendente, la manifestazione di giudizio espressa dal Comitato di verifica per le cause di servizio all’interno della sequenza procedimentale definita con d.p.r. n. 461/2001, costituisce un giudizio conclusivo di sintesi e di composizione anche dei pareri resi dagli organi intervenuti nel procedimento ed accertamento definitivo sulla riconducibilità ad attività lavorativa delle cause produttive di infermità o lesione, in relazione a fatti di servizio e al rapporto causale tra i fatti e l’infermità medesima
il 17 Agosto, 2019in GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA, lavorotags: GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA, lavoro, sicurezza sul lavoro
Nella materia del riconoscimento della dipendenza da cause di servizio delle infermità o patologie sofferte dal pubblico dipendente, la manifestazione di giudizio espressa dal Comitato di verifica per le cause di servizio all’interno della sequenza procedimentale definita con d.p.r. n. 461/2001, costituisce un giudizio conclusivo di sintesi e di composizione anche dei pareri resi dagli organi intervenuti nel procedimento ed accertamento definitivo sulla riconducibilità ad attività lavorativa delle cause produttive di infermità o lesione, in relazione a fatti di servizio e al rapporto causale tra i fatti e l’infermità medesima
Leggi tuttoTribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, sezione I-bis, sentenza n. 9300 depositata il 15 luglio 2019 – Le Commissioni mediche ospedaliere e del Comitato per la verifica per le cause di servizio hanno discrezionalità tecnica negli accertamenti sulla dipendenza da causa di servizio delle infermità dei pubblici dipendenti per la verifica per le cause di servizio anche in relazione all’equo indennizzo
il 16 Agosto, 2019in GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA, lavorotags: GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA, sicurezza sul lavoro
Le Commissioni mediche ospedaliere e del Comitato per la verifica per le cause di servizio hanno discrezionalità tecnica negli accertamenti sulla dipendenza da causa di servizio delle infermità dei pubblici dipendenti per la verifica per le cause di servizio anche in relazione all’equo indennizzo
Leggi tuttoCONSIGLIO DI STATO (Adunanza Plenaria) – Sentenza 21 maggio 2019, n. 8 – Le caratteristiche di servizio ad alta intensità di manodopera della vigilanza antincendio non consentono che lo stesso sia aggiudicato con il criterio del massimo ribasso, benché caratterizzato anche da una forte standardizzazione dello attività in esso comprese
il 23 Maggio, 2019in APPALTI, GIUSTIZIA AMMINISTRATIVAtags: GARE di APPALTO, GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA
CONSIGLIO DI STATO (Adunanza Plenaria) – Sentenza 21 maggio 2019, n. 8 Appalti pubblici di servizi – Criterio di aggiudicazione – Alta intensità di manodopera e standardizzazione Fatto 1. Con la sentenza non definitiva in epigrafe la III Sezione di questo Consiglio di Stato ha deferito all’Adunanza plenaria, ai sensi dell’art. 99, comma 1, cod. […]
Leggi tuttoCONSIGLIO DI STATO – Sentenza 09 aprile 2019, n. 2313 – L’omessa o l’incompleta presentazione delle denunce obbligatorie impedisce il rilascio di DURC regolare prima della sanatoria, pur sempre possibile, ma non rilevante nei rapporti tra l’impresa e la stazione appaltante in riferimento alla gara in corso
il 15 Aprile, 2019in APPALTI, GIUSTIZIA AMMINISTRATIVAtags: DURC, GARE di APPALTO, GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA
CONSIGLIO DI STATO – Sentenza 09 aprile 2019, n. 2313 Durc – Mancato versamento di contributi e accessori – Omessa presentazione delle denunce obbligatorie mensili – Regolarizzazione Fatto e diritto 1. La C., Società Cooperativa Integrata, è stata dichiarata aggiudicataria, con determinazione n. G12641 del 19 settembre 2017, della procedura di gara indetta dalla Regione […]
Leggi tuttoTRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE TOSCANA – Sentenza 01 febbraio 2019, n. 165 – Le stazioni appaltanti prima dell’aggiudicazione hanno obbligo di controllare che i costi della manodopera rappresentati nell’offerta vincitrice non siano inferiori ai minimi salariali retributivi indicati nelle “tabelle ministeriali
il 6 Marzo, 2019in APPALTI, GIUSTIZIA AMMINISTRATIVAtags: GARE di APPALTO, GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA
TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE TOSCANA – Sentenza 01 febbraio 2019, n. 165 Appalto pubblico – Costo della manodopera rispetto ai minimi salariali retributivi stabiliti – Accertamento Fatto e diritto 1. La società A. s.p.a. ha indetto un appalto per lavori di manutenzione straordinaria della tangenziale ovest di Siena, a procedura negoziata e con il criterio del […]
Leggi tuttoTribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna sezione II sentenza n. 182 depositata il 27 febbraio 2019 – Il riconoscimento di “vittima del dovere” costituisce una species rientrante nel genus della “causa di servizio” , presentando caratteristiche peculiari ed “ulteriori” rispetto alla categoria generale
il 1 Marzo, 2019in GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA, lavorotags: GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA, lavoro
Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna sezione II sentenza n. 182 depositata il 27 febbraio 2019 N. 00182/2019 REG.PROV.COLL. N. 00090/2015 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna (Sezione Seconda) ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 90 del 2015, proposto da -OMISSIS-, […]
Leggi tuttoTribunale Amministrativo Regionale della Campania sezione IV sentenza n. 4881 depositata il 21 luglio 2018 – La disciplina della procedura di gara non deve essere concepita come una sorta di corsa ad ostacoli fra adempimenti formali imposti agli operatori economici e all’amministrazione aggiudicatrice, ma deve mirare ad appurare, in modo efficiente, quale sia l’offerta migliore, nel rispetto delle regole di concorrenza
il 21 Febbraio, 2019in APPALTI, GIUSTIZIA AMMINISTRATIVAtags: GARE di APPALTO, GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA
la parte è gravata dall’onere, ex art. 2697 c.c., della dimostrazione della natura meramente formale dell’errore contenuto nella dichiarazione: può validamente spendere tale argomento difensivo solo dimostrando in giudizio di disporre del requisito fin dal primo momento, e cioè da quando ha reso la dichiarazione irregolare. In sostanza, secondo il Collegio, deve superare la prova di resistenza, non potendo pretendere di paralizzare l’azione di annullamento, adducendo, solo in via ipotetica, la violazione del principio del soccorso istruttorio, ma deve dimostrare in giudizio che, ove fosse stato attivato, correttamente, tale rimedio l’esito sarebbe stato ad essa favorevole, disponendo del requisito in contestazione.
In caso contrario, non soltanto sarebbe violato il principio dell’onere della prova, che è immanente nel processo, ma verrebbe frustrata finanche la finalità di accelerazione che permea le controversie in materia di contratti pubblici.
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