INPGI – Circolare n. 3 del 31 gennaio 2023 Rivalutazione delle pensioni ed aggiornamento dei valori delle prestazioni previdenziali ed assistenziali per l’anno 2023 L’ISTAT, con comunicato del 17/01/2023, ha determinato l’indice di variazione dei prezzi al consumo (indice FOI senza tabacchi) tra l’anno 2021 ed il 2022 nella misura del + 8,1 %. L’Istituto […]
Leggi tuttoRivalutazione delle pensioni ed aggiornamento dei valori delle prestazioni previdenziali ed assistenziali per l’anno 2023 – INPGI – Circolare n. 3 del 31 gennaio 2023
il 6 Febbraio, 2023in VARIEtags: PENSIONI
CORTE di CASSAZIONE – Sentenza n. 2803 depositata il 31 gennaio 2023 – In tema di trattamenti pensionistici, l’esclusione dal calcolo della pensione dei periodi di retribuzione ridotta non necessari ai fini del perfezionamento dell’anzianità contributiva minima, ai sensi dell’art. 3, comma 8, della l. n. 297 del 1982, è finalizzata ad evitare un depauperamento della prestazione previdenziale causato dallo svolgimento di un’attività lavorativa meno retribuita nell’ultimo quinquennio di lavor
il 6 Febbraio, 2023in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, PENSIONI
In tema di trattamenti pensionistici, l’esclusione dal calcolo della pensione dei periodi di retribuzione ridotta non necessari ai fini del perfezionamento dell’anzianità contributiva minima, ai sensi dell’art. 3, comma 8, della l. n. 297 del 1982, è finalizzata ad evitare un depauperamento della prestazione previdenziale causato dallo svolgimento di un’attività lavorativa meno retribuita nell’ultimo quinquennio di lavoro;
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE – Sentenza n. 2800 depositata il 31 gennaio 2023 – In tema di pensioni di anzianità, la contribuzione acquisita nella fase successiva al perfezionamento del requisito minimo contributivo non può tradursi nel detrimento della misura della prestazione pensionistica già virtualmente maturata, ma tale meccanismo di “neutralizzazione” è inapplicabile ai periodi contributivi che concorrano ad integrare il requisito necessario per l’accesso al trattamento pensionistico
il 6 Febbraio, 2023in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, PENSIONI
In tema di pensioni di anzianità, la contribuzione acquisita nella fase successiva al perfezionamento del requisito minimo contributivo non può tradursi nel detrimento della misura della prestazione pensionistica già virtualmente maturata, ma tale meccanismo di “neutralizzazione” è inapplicabile ai periodi contributivi che concorrano ad integrare il requisito necessario per l’accesso al trattamento pensionistico
Leggi tuttoINPS – Messaggio n. 467 del 1° febbraio 2023 – Pensione anticipata c.d. opzione donna di cui all’articolo 16 del decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26, come modificato dall’articolo 1, comma 292, della legge 29 dicembre 2022, n. 197 – Presentazione delle domande telematiche
il 3 Febbraio, 2023in VARIEtags: PENSIONI
INPS – Messaggio n. 467 del 1° febbraio 2023 Pensione anticipata c.d. opzione donna di cui all’articolo 16 del decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26, come modificato dall’articolo 1, comma 292, della legge 29 dicembre 2022, n. 197 – Presentazione delle domande telematiche Con il […]
Leggi tuttoPrepensionamento di cui all’articolo 37, comma 1, della legge 5 agosto 1981, n. 416, dei lavoratori giornalisti iscritti al Fondo pensioni lavoratori dipendenti ai sensi dell’articolo 1, commi 103 e seguenti, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, e chiarimenti relativi ai lavoratori poligrafici – INPS – Circolare n. 10 del 31 gennaio 2023
il 2 Febbraio, 2023in VARIEtags: PENSIONI
INPS – Circolare n. 10 del 31 gennaio 2023 Prepensionamento di cui all’articolo 37, comma 1, della legge 5 agosto 1981, n. 416, dei lavoratori giornalisti iscritti al Fondo pensioni lavoratori dipendenti ai sensi dell’articolo 1, commi 103 e seguenti, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, e chiarimenti relativi ai lavoratori poligrafici – Istruzioni […]
Leggi tuttoPerequazione delle pensioni – A marzo termina la rivalutazione con l’erogazione degli arretrati – INPS – Comunicato del 24 gennaio 2023
il 27 Gennaio, 2023in VARIEtags: PENSIONI
INPS – Comunicato del 24 gennaio 2023 Perequazione delle pensioni – A marzo termina la rivalutazione con l’erogazione degli arretrati Dal 1° gennaio, l’INPS ha provveduto ad attribuire la rivalutazione delle pensioni e delle prestazioni assistenziali nella misura del 100% a tutti gli utenti che abbiano ottenuto in pagamento, nell’anno 2022, rate di pensione per […]
Leggi tuttoRilascio della nuova versione del simulatore “Pensami” (PENSione A MIsura) – INPS – Messaggio n. 298 del 18 gennaio 2023
il 21 Gennaio, 2023in VARIEtags: PENSIONI
INPS – Messaggio n. 298 del 18 gennaio 2023 Rilascio della nuova versione del simulatore “Pensami” (PENSione A MIsura) All’interno delle attività progettuali previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – linea di innovazione Processi e tecnologie, con il presente messaggio si comunica il rilascio della nuova versione del servizio “Pensami” (PENSione A […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE – Ordinanza n. 97 depositata il 3 gennaio 2023 – Nelle controversie in materia di invalidità civile, cecità civile, sordità civile, handicap e disabilità, nonché di pensione di inabilità e di assegno di invalidità ai sensi della L. n. 222 del 1984, la pronuncia emessa in esito al giudizio di cui all’art. 445 bis, u.c., c.p.c., è per legge destinata a riguardare solo un elemento della fattispecie costitutiva (il c.d. requisito sanitario), sicché quanto in essa deciso non può contenere un’efficace declaratoria sul diritto alla prestazione, che è destinata a sopravvenire solo in esito ad accertamenti relativi agli ulteriori requisiti socio-economici
il 11 Gennaio, 2023in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile, DIRITTO PROCESSUALE, PENSIONI
Nelle controversie in materia di invalidità civile, cecità civile, sordità civile, handicap e disabilità, nonché di pensione di inabilità e di assegno di invalidità ai sensi della L. n. 222 del 1984, la pronuncia emessa in esito al giudizio di cui all’art. 445 bis, u.c., c.p.c., è per legge destinata a riguardare solo un elemento della fattispecie costitutiva (il c.d. requisito sanitario), sicché quanto in essa deciso non può contenere un’efficace declaratoria sul diritto alla prestazione, che è destinata a sopravvenire solo in esito ad accertamenti relativi agli ulteriori requisiti socio-economici
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