CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 20 giugno 2019, n. 16576 Tributi – PREU – Evasione – Apparecchi intrattenimento e divertimento di cui all’art. 110, co. 6, del TULPS privi di nulla osta e non collegati alla rete telematica – Responsabilità solidale dell’esercnte – Socio accomandatario illimitatamente responsabile Rilevato che – con sentenza n. 403/36/2016, depositata […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 20 giugno 2019, n. 16576 – Apparecchi intrattenimento e divertimento di cui all’art. 110, co. 6, del TULPS privi di nulla osta e non collegati alla rete telematica – Responsabilità solidale dell’esercnte
il 21 Giugno, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, processo tributario
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 20 giugno 2019, n. 16573 – La sentenza va dichiarata nulla per mancata osservanza del litisconsorzio necessario
il 21 Giugno, 2019in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 20 giugno 2019, n. 16573 Tributi – Contenzioso tributario – Procedimento – Mancata osservanza del litisconsorzio necessario – Sentenza – Nullità – Valutazione delle prove indiziarie Rilevato che l’Agenzia delle Entrate ha proposto ricorso avverso la sentenza n. 141/25/11, depositata il 5.04.2011 dalla Commissione Tributaria Regionale della Puglia, sez. staccata […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 31 maggio 2019, n. 14951 – In tema di contenzioso tributario, la mancata proposizione dell’appello da parte dell’Ufficio avverso la sentenza che, anche in caso di mancato versamento da parte del contribuente dell’intera somma oggetto della conciliazione giudiziale ex art. 48 del d.lgs. n. 546 del 1992, abbia dichiarato l’estinzione del relativo giudizio, impedisce l’iscrizione a ruolo delle somme relative al credito fiscale originario contestato
il 20 Giugno, 2019in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
in tema di contenzioso tributario, la mancata proposizione dell’appello da parte dell’Ufficio avverso la sentenza che, anche in caso di mancato versamento da parte del contribuente dell’intera somma oggetto della conciliazione giudiziale ex art. 48 del d.lgs. n. 546 del 1992, abbia dichiarato l’estinzione del relativo giudizio, impedisce l’iscrizione a ruolo delle somme relative al credito fiscale originario contestato, potendo l’Amministrazione finanziaria in tal casoessendosi formato il giudicato sul rapporto giuridico sostanziale controverso- iscrivere a ruolo, in forza del “processo verbale” di conciliazione, solo le diverse somme concordate
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 31 maggio 2019, n. 14943 – Nel caso in cui – in una causa di valore superiore ad Euro 2.582,28 – la parte, dopo avere proposto personalmente il ricorso, sani l’irritualità del detto ricorso, munendosi di assistenza tecnica, è al primo atto del difensore che vanno ricollegate le prescritte preclusioni processuali
il 20 Giugno, 2019in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
nel caso in cui – in una causa di valore superiore ad Euro 2.582,28 – la parte, dopo avere proposto personalmente il ricorso, sani l’irritualità del detto ricorso, munendosi di assistenza tecnica, è al primo atto del difensore che vanno ricollegate le prescritte preclusioni processuali
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 18 giugno 2019, n. 16279 – La prescrizione della richiesta di rimborso non costituisce eccezione rilevabile d’ufficio e la tardiva costituzione in giudizio preclude la possibilità di sollevare eccezioni non rilevabili d’ufficio
il 19 Giugno, 2019in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario, RIMBORSI e PRESCRIZIONI TRIBUTARI
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 18 giugno 2019, n. 16279 Tributi – Contenzioso tributario – Procedimento – Costituzione in giudizio dell’Ufficio – Tardiva – Preclusione ad eccezioni processuali e di merito – Partecipazione all’udienza. – Richiesta di rimborso – Prescrizione – Eccezione rilevabile d’ufficio – Esclusione Rilevato che La società R. di Roma S.p.a. ricorre, […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 18 giugno 2019, n. 16269 – Ai fini della sufficienza della motivazione della sentenza, il giudice non può, quando esamina i fatti di prova, limitarsi ad enunciare il giudizio nel quale consiste la sua valutazione, perché questo è il solo contenuto “statico” della complessa dichiarazione motivazionale, ma deve anche descrivere il processo cognitivo attraverso il quale è passato dalla sua situazione di iniziale ignoranza dei fatti alla situazione finale costituita dal giudizio, che rappresenta il necessario contenuto “dinamico” della dichiarazione stessa
il 19 Giugno, 2019in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
Ai fini della sufficienza della motivazione della sentenza, il giudice non può, quando esamina i fatti di prova, limitarsi ad enunciare il giudizio nel quale consiste la sua valutazione, perché questo è il solo contenuto “statico” della complessa dichiarazione motivazionale, ma deve anche descrivere il processo cognitivo attraverso il quale è passato dalla sua situazione di iniziale ignoranza dei fatti alla situazione finale costituita dal giudizio, che rappresenta il necessario contenuto “dinamico” della dichiarazione stessa
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 14 giugno 2019, n. 16011 – Nel giudizio tributario, il divieto di proporre nuove eccezioni in sede di gravame, previsto all’art. 57, comma 2, del d.lgs. n. 546 del 1992, concerne tutte le eccezioni in senso stretto, consistenti nei vizi d’invalidità dell’atto tributario o nei fatti modificativi, estintivi o impeditivi della pretesa fiscale, mentre non si estende alle eccezioni improprie o alle mere difese e, cioè, alla contestazione dei fatti costitutivi del credito tributario o delle censure del contribuente, che restano sempre deducibili
il 18 Giugno, 2019in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
Nel giudizio tributario, il divieto di proporre nuove eccezioni in sede di gravame, previsto all’art. 57, comma 2, del d.lgs. n. 546 del 1992, concerne tutte le eccezioni in senso stretto, consistenti nei vizi d’invalidità dell’atto tributario o nei fatti modificativi, estintivi o impeditivi della pretesa fiscale, mentre non si estende alle eccezioni improprie o alle mere difese e, cioè, alla contestazione dei fatti costitutivi del credito tributario o delle censure del contribuente, che restano sempre deducibili
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 06 giugno 2019, n. 15343 – In forza del generale rinvio materiale alle norme del codice di rito compatibili (e, dunque, anche alle sue disposizioni di attuazione) contenuto nell’art. 1, comma secondo, del D.Lgs. 546/1992, è applicabile al nuovo rito tributario così come disciplinato dal citato decreto il principio desumibile dalle norme di cui agli artt. 132, comma secondo, n. 4 cod. proc. civ. e 118 disp. att. stesso codice secondo il quale la mancata esposizione dello svolgimento del processo e dei fatti rilevanti della causa, ovvero la mancanza o l’estrema concisione della motivazione in diritto determinano la nullità della sentenza allorquando rendano impossibile l’individuazione del “thema decidendum” e delle ragioni poste a fondamento del dispositivo
il 17 Giugno, 2019in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: accertamento, cassazione tributi, processo tributario
In forza del generale rinvio materiale alle norme del codice di rito compatibili (e, dunque, anche alle sue disposizioni di attuazione) contenuto nell’art. 1, comma secondo, del D.Lgs. 546/1992, è applicabile al nuovo rito tributario così come disciplinato dal citato decreto il principio desumibile dalle norme di cui agli artt. 132, comma secondo, n. 4 cod. proc. civ. e 118 disp. att. stesso codice secondo il quale la mancata esposizione dello svolgimento del processo e dei fatti rilevanti della causa, ovvero la mancanza o l’estrema concisione della motivazione in diritto determinano la nullità della sentenza allorquando rendano impossibile l’individuazione del “thema decidendum” e delle ragioni poste a fondamento del dispositivo
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