INPS – Messaggio 16 ottobre 2020, n. 3743
Codici contratto all’interno del flusso Uniemens. Modifiche dal periodo di paga novembre 2020. Istituzione del codice alfanumerico unico per l’indicazione dei contratti collettivi nazionali di lavoro
Con il presente messaggio vengono istituiti, con decorrenza dal periodo di paga novembre 2020, i seguenti nuovi codici dell’elemento <CodiceContratto> della sezione <PosContributiva> del flusso di denuncia Uniemens:
544, relativo al “CCNL centri servizi, imprese esercenti di informatica e telecomunicazioni, call center, imprese in outsourcing, agenzie di servizi per pratiche amministrative, società tra professionisti, di arti grafiche e design, di marketing e comunicazione, delle risorse umane e recruiting, dagli studi professionali non organizzati, dai centri elaborazione dati – UNIMPRESA”;
545, relativo al “CCNL per l’industria tessile – FEDERDAT, AEPI, ASSIDAL, ARCO”;
546, relativo al “CCNL aziende che producono, installano o gestiscono macchine, impianti, apparecchi o componenti per il freddo industriale, commerciale, alimentare o di laboratorio – ASSOFRIGORISTI, ANPIT”;
547, relativo al “CCNL settore legno, arredamento, mobili, aziende artigiane e delle piccole e medie imprese, dei consorzi costituiti da artigiani e da piccole e medie imprese anche in forma cooperativistica – UNIMPRESA”;
548, relativo al “CCNL piccole e medie imprese metalmeccaniche e di installazione impianti – CIFA”.
Con la medesima decorrenza (novembre 2020) vengono disattivati i seguenti codici contratto per la sottoesposta motivazione:
– 457, 458, 459 in quanto relativi a contratti non più in vigore.
Il decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120 (c.d. Decreto Semplificazioni), ha istituito con l’articolo 16-quater il codice alfanumerico unico per l’indicazione dei contratti collettivi nazionali di lavoro (Allegato n. 1).
La disposizione prevede che, nelle comunicazioni obbligatorie al Ministero del Lavoro e delle politiche sociali e nelle denunce retributive mensili all’Inps, il dato relativo al contratto collettivo nazionale di lavoro applicato al lavoratore venga indicato mediante il codice alfanumerico unico attribuito dal Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro (CNEL) in sede di acquisizione del contratto collettivo nell’archivio nazionale dei contratti e degli accordi collettivi di lavoro di cui all’articolo 17 della legge 30 dicembre 1986, n. 936.
Nelle more dell’adeguamento delle procedure informatiche, si rende noto che, dal prossimo aggiornamento dell’Allegato tecnico Uniemens, l’elenco dei contratti riferiti alla sezione <PosContributiva> non sarà più contenuto nel citato Allegato, ma verrà inserito in un apposito documento, accessibile sul sito internet dell’Istituto al seguente percorso: “Prestazioni e Servizi” > “Trasmissione UNIEMENS per datori di lavoro di aziende private”.
Tale elenco conterrà, per ogni <CodiceContratto> attualmente assegnato dall’Inps, anche il corrispondente “macro-settore” e “codice” associati al contratto nell’archivio nazionale detenuto dal CNEL. Tali informazioni contribuiscono a identificare con maggior esattezza il contratto collettivo depositato presso il citato archivio codificato su Uniemens e consentono di analizzare i dati sui contratti anche in base alla classificazione degli stessi in seno al medesimo archivio (cfr. il messaggio n. 1962/2019).
A tal fine, si invitano i datori di lavoro e i loro delegati a prestare attenzione nel compilare il campo relativo al <CodiceContratto> del flusso Uniemens e si ricorda che deve essere indicato il valore “CD” nel caso in cui sia applicato un contratto collettivo di primo livello non ancora censito dall’Inps.
Dell’adeguamento delle procedure informatiche e del passaggio all’utilizzo su Uniemens del codice alfanumerico unico attribuito dal CNEL sarà data tempestiva comunicazione con successivo apposito messaggio.
Allegato 1
D.L. 16 luglio 2020, n. 76
Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale.
Art. 16-quater. Codice alfanumerico unico dei contratti collettivi nazionali di lavoro
1. Nelle comunicazioni obbligatorie previste dalle disposizioni di cui all’articolo 6 del decreto legislativo 19 dicembre 2002, n. 297, e nelle trasmissioni mensili di cui all’articolo 44, comma 9, del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, il dato relativo al contratto collettivo nazionale di lavoro è indicato mediante un codice alfanumerico, unico per tutte le amministrazioni interessate. Tale codice viene attribuito dal Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro (CNEL) in sede di acquisizione del contratto collettivo nell’archivio di cui all’articolo 17 della legge 30 dicembre 1986, n. 936. La composizione del codice è definita secondo criteri stabiliti dal CNEL d’intesa con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali e l’Istituto nazionale della previdenza sociale.
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- INPS - Messaggio 07 marzo 2022, n. 1058 - Codice alfanumerico unico dei contratti collettivi nazionali di lavoro. Fine fase transitoria. Aggiornamento codici all’interno del flusso Uniemens
- INPS - Circolare 12 novembre 2021, n. 170 - Codice alfanumerico unico dei contratti collettivi nazionali di lavoro. Comunicazioni Uniemens dei datori di lavoro con matricola DM che applicano CCNL del settore privato. Istruzioni operative
- INPS - Messaggio 24 ottobre 2019, n. 3850 - Codici contratto all’interno del flusso Uniemens. Modifiche dal periodo di paga novembre 2019
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