La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 1844 depositata il 17 gennaio 2024, intervenendo in tema di licenziamenti collettivi, ha ribadito il principio di diritto secondo cui “… in tema di licenziamento collettivo per riduzione di personale, non assume rilievo, ai fini dell’esclusione della comparazione con i lavoratori di equivalente professionalità addetti alle […]
Leggi tuttoLicenziamento collettivo: illegittimo se è immotivata la limitazione della platea dei dipendenti ad un determinato reparto o settore o sede territoriale
il 25 Gennaio, 2024in lavoro, NOTIZIEtags: licenziamenti
Corte di Cassazione, sezione lavoro, ordinanza n. 1686 depositata il 16 gennaio 2024 – La giusta causa di licenziamento, quale fatto “che non consenta la prosecuzione, anche provvisoria, del rapporto”, è una nozione che la legge configura con una disposizione (ascrivibile alla tipologia delle cosiddette clausole generali) di limitato contenuto, delineante un modulo generico che richiede di essere specificato in sede interpretativa, mediante la valorizzazione sia di fattori esterni relativi alla coscienza generale, sia di principi che la stessa disposizione tacitamente richiama. Tali specificazioni del parametro normativo hanno natura giuridica e la loro disapplicazione è quindi deducibile in sede di legittimità come violazione di legge
il 25 Gennaio, 2024in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, DIRITTO PROCESSUALE, licenziamenti
La giusta causa di licenziamento, quale fatto “che non consenta la prosecuzione, anche provvisoria, del rapporto”, è una nozione che la legge configura con una disposizione (ascrivibile alla tipologia delle cosiddette clausole generali) di limitato contenuto, delineante un modulo generico che richiede di essere specificato in sede interpretativa, mediante la valorizzazione sia di fattori esterni relativi alla coscienza generale, sia di principi che la stessa disposizione tacitamente richiama. Tali specificazioni del parametro normativo hanno natura giuridica e la loro disapplicazione è quindi deducibile in sede di legittimità come violazione di legge
Leggi tuttoDeterminazione della riduzione dei contributi previdenziali ed assistenziali in favore dei datori di lavoro del settore edile, per l’anno 2023 – MINISTERO del LAVORO e delle POLITICHE SOCIALI – Comunicato del 22 gennaio 2024
il 25 Gennaio, 2024in lavorotags: CONTRIBUTI PREV
MINISTERO del LAVORO e delle POLITICHE SOCIALI – Comunicato del 22 gennaio 2024 Determinazione della riduzione dei contributi previdenziali ed assistenziali in favore dei datori di lavoro del settore edile, per l’anno 2023 Con decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, in data 13 […]
Leggi tuttoLicenziamento illegittimo e lavoratore risarcito e reintegrato anche se la sua prestazione non aveva raggiunto i risultati attesi senza responsabilità del dipendente
il 25 Gennaio, 2024in lavoro, NOTIZIEtags: licenziamenti
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 1604 depositata il 16 gennaio 2024, intervenendo in tema di licenziamenti disciplinari, ha riaffermato orientamento giurisprudenziale oramai consolidato che nei licenziamenti “… riconosce l’insussistenza del fatto anche nell’ipotesi di irrilevanza disciplinare della condotta (Cass. nn. 3076/2020, 13779/2018, 11322/2018). […] lo stesso annullamento del licenziamento impugnato sarebbe conseguito […]
Leggi tuttoGestione dipendenti pubblici (GDP) – UNIEMENS\ListaPosPA – Flusso a Variazione – Introduzione di nuovi elementi – INPS – Messaggio n. 123 del 22 gennaio 2024
il 24 Gennaio, 2024in lavorotags: CIRCOLARI LAVORO
INPS – Messaggio n. 123 del 22 gennaio 2024 Gestione dipendenti pubblici (GDP) – UNIEMENS\ListaPosPA – Flusso a Variazione – Introduzione di nuovi elementi Premessa Con messaggio n. 2791 del 5 luglio 2017 è stata introdotta la possibilità per Aziende, Amministrazione ed Enti di inviare Flussi a Variazione delle denunce UNIEMENS\ListaPosPA, in aggiunta ai flussi […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE – Ordinanza n. 1844 depositata il 17 gennaio 2024 – In tema di licenziamento collettivo per riduzione di personale la platea dei lavoratori interessati alla riduzione di personale può essere limitata agli addetti ad un determinato reparto o settore o sede territoriale ove ricorrano oggettive esigenze tecnico-produttive, tuttavia è necessario che queste siano coerenti con le indicazioni contenute nella comunicazione di cui all’art. 4, terzo comma, legge n. 223 del 1991 ed è onere del datore di lavoro provare il fatto che giustifica il più ristretto ambito nel quale la scelta è stata effettuata
il 24 Gennaio, 2024in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, DIRITTO PROCESSUALE, licenziamenti
In tema di licenziamento collettivo per riduzione di personale la platea dei lavoratori interessati alla riduzione di personale può essere limitata agli addetti ad un determinato reparto o settore o sede territoriale ove ricorrano oggettive esigenze tecnico-produttive, tuttavia è necessario che queste siano coerenti con le indicazioni contenute nella comunicazione di cui all’art. 4, terzo comma, legge n. 223 del 1991 ed è onere del datore di lavoro provare il fatto che giustifica il più ristretto ambito nel quale la scelta è stata effettuata
Leggi tuttoCorte di Cassazione, sezione lavoro, ordinanza n. 1604 depositata il 16 gennaio 2024 – L’annullamento del licenziamento impugnato sarebbe conseguito quand’anche si fosse potuto riconoscere nel comportamento della ricorrente “un inadempimento nella sua materialità”, posto che ai fini della tutela reale rileva anche la mancanza di illiceità disciplinare del fatto; e tale tutela va quindi accordata anche nell’ipotesi in cui non sussista alcuna responsabilità personale rispetto ad un fattispecie di inadempimento considerata nella sua materialità
il 23 Gennaio, 2024in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
L’annullamento del licenziamento impugnato sarebbe conseguito quand’anche si fosse potuto riconoscere nel comportamento della ricorrente “un inadempimento nella sua materialità”, posto che ai fini della tutela reale rileva anche la mancanza di illiceità disciplinare del fatto; e tale tutela va quindi accordata anche nell’ipotesi in cui non sussista alcuna responsabilità personale rispetto ad un fattispecie di inadempimento considerata nella sua materialità
Leggi tuttoLegittimo il licenziamento della dipendente per violazione degli obblighi di collaborazione e fedeltà per voler arrecare ad un superiore un danno ingiusto, e della insubordinazione
il 23 Gennaio, 2024in lavoro, NOTIZIEtags: licenziamenti
La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con l’ordinanza n. 1686 depositata il 16 gennaio 2024, intervenendo in tema di licenziamento per giusta causa ha ribadito il principio di diritto secondo cui “… la giusta causa di licenziamento, quale fatto “che non consenta la prosecuzione, anche provvisoria, del rapporto”, è una nozione che la legge – […]
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