Corte di Giustizia UE, sezioni unite, sentenza n. 373 depositata il 16 maggio 2017 Rinvio pregiudiziale – Direttiva 2011/16/UE – Cooperazione amministrativa nel settore fiscale – Richiesta di informazioni rivolta ad un terzo – Diniego di risposta – Nozione di “prevedibile pertinenza” delle informazioni richieste – Sindacato giurisdizionale – Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea […]
Leggi tuttoCorte di Giustizia UE, sezioni unite, sentenza n. 373 depositata il 16 maggio 2017 – Cooperazione amministrativa nel settore fiscale – Richiesta di informazioni rivolta ad un terzo – Diniego di risposta – Nozione di “prevedibile pertinenza” delle informazioni richieste – Sindacato giurisdizionale – Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea – Diritto al ricorso giurisdizionale effettivo – Accesso del giudice e del terzo alla richiesta di informazioni rivolta dall’autorità richiedente
il 15 Novembre, 2017in Corte CE-UE, TRIBUTItags: accertamento, CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE
Corte di Giustizia UE sentenza n. 378 depositata il 17 maggio 2017 – Regime fiscale comune per società capogruppo e controllate di Stati membri – Direttiva 2011/96/UE -Regime della doppia imposizione, prevenzione – Contributo aggiuntivo del 3% all’imposta sulle società- Dividendi distribuiti dalla società madre – Dividendi percepiti dalle società figlie non residenti
il 15 Novembre, 2017in Corte CE-UE, TRIBUTItags: CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE, TUIR
Corte di Giustizia UE sentenza n. 378 depositata il 17 maggio 2017 Rinvio pregiudiziale – Regime fiscale comune per società capogruppo e controllate di Stati membri – Direttiva 2011/96/UE -Regime della doppia imposizione, prevenzione – Contributo aggiuntivo del 3% all’imposta sulle società- Dividendi distribuiti dalla società madre – Dividendi percepiti dalle società figlie non residenti. […]
Leggi tuttoCorte di Giustizia UE sentenza n. 379 depositata il 17 maggio 2017 – Libertà di stabilimento – Direttiva sulle società madri e figlie – Normativa tributaria – Imposta sugli utili societari – Distribuzione di dividendi – Ritenuta alla fonte – Doppia imposizione – Fairness Tax -Dividendi tra società residenti, non residenti e controllate residenti di società non residenti
il 15 Novembre, 2017in Corte CE-UE, TRIBUTItags: CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE, TUIR
Corte di Giustizia UE sentenza n. 379 depositata il 17 maggio 2017 Rinvio pregiudiziale – Libertà di stabilimento – Direttiva sulle società madri e figlie – Normativa tributaria – Imposta sugli utili societari – Distribuzione di dividendi – Ritenuta alla fonte – Doppia imposizione – Fairness Tax -Dividendi tra società residenti, non residenti e controllate […]
Leggi tuttoCorte di Giustizia UE sentenza n. 389 depositata il 18 maggio 2017 – IVA – Regime del margine – Presupposti d’applicazione – Diniego al regime del margine opposto ad un soggetto passivo – Fatture volte con menzione all’applicazione del regime del margine e dell’esenzione dall’IVA
il 15 Novembre, 2017in Corte CE-UE, TRIBUTItags: CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE, IVA
Corte di Giustizia UE sentenza n. 389 depositata il 18 maggio 2017 Rinvio pregiudiziale – Imposta sul valore aggiunto (IVA) – Direttiva 2006/112/CE – Articolo 314 – Regime del margine – Presupposti d’applicazione – Diniego al regime del margine opposto ad un soggetto passivo – Fatture volte con menzione all’applicazione del regime del margine e dell’esenzione dall’IVA […]
Leggi tuttoCorte di Giustizia UE sentenza n. 392 depositata il 18 maggio 2017 – un’obbligazione doganale all’importazione per la parte della merce che non è stata presentata a tale ufficio, allorchè il volume totale della merce sottoposta al vincolo del regime del transito comunitario esterno non è stato esibito all’ufficio doganale di destinazione stante la distruzione totale o della perdita irrimediabile ed opportunamente dimostrata
il 15 Novembre, 2017in Corte CE-UE, TRIBUTItags: CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE, DIRITTI DOGANALI
Corte di Giustizia UE sentenza n. 392 depositata il 18 maggio 2017 Rinvio pregiudiziale – Codice doganale comunitario – Regolamento (CEE) n. 2913/92 – Articoli 94, paragrafo 1, e 96 – Regime del transito comunitario esterno – Responsabilità dell’obbligato principale – Nascita dell’obbligazione doganale – Sottrazione al controllo doganale – Inadempimento di uno degli obblighi derivanti dall’utilizzazione […]
Leggi tuttoCorte Giustizia Unione Europea, ordinanza n. C-140/16 del 10 novembre 2016 – Omessa indicazione dei costi di sicurezza aziendali – obbligo giurisprudenziale – violazione – esclusione senza possibilità di soccorso istruttorio – illegittimità (art. 86 , 87 d.lgs. n. 163/2006 – 95 d.lgs. n. 50/2016)
il 14 Novembre, 2017in APPALTI, Corte CE-UEtags: CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE, GARE di APPALTO
Corte Giustizia Unione Europea, ordinanza n. C-140/16 del 10 novembre 2016 ORDINANZA DELLA CORTE (Sesta Sezione) 10 novembre 2016 (*) «Rinvio pregiudiziale – Articolo 99 del regolamento di procedura della Corte – Appalti pubblici – Direttiva 2004/18/CE – Direttiva 2014/24/UE – Partecipazione a una procedura di gara – Offerente che ha omesso di indicare nell’offerta i costi aziendali per la sicurezza […]
Leggi tuttoCORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza 09 novembre 2017, n. C-98/15 – principio di parità di trattamento tra gli uomini e le donne in materia di sicurezza sociale, dev’essere interpretato nel senso che osta ad una normativa di uno Stato membro che, nel caso di lavoro a tempo parziale verticale, escluda i giorni non lavorati dal calcolo dei giorni di contribuzione, con conseguente riduzione del periodo di erogazione della prestazione di disoccupazione
il 13 Novembre, 2017in Corte CE-UE, lavorotags: CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE, lavoro sostegno al reddito
CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza 09 novembre 2017, n. C-98/15 Direttiva 97/81/CE – Accordo quadro UNICE, CEEP e CES sul lavoro a tempo parziale – Lavoratori di sesso maschile e lavoratori di sesso femminile – Parità di trattamento in materia di previdenza sociale – Direttiva 79/7/CEE – Lavoratore a tempo parziale di tipo verticale […]
Leggi tuttoCORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza 09 novembre 2017, n. C-552/16 – Non osta a una normativa nazionale in forza della quale la cancellazione obbligatoria dal registro dell’imposta sul valore aggiunto (IVA) di una società il cui scioglimento è stato disposto con decisione giudiziaria comporta l’obbligo di liquidare l’IVA dovuta o assolta a monte sugli attivi esistenti alla data di scioglimento di tale società e di versarla allo Stato, purché quest’ultima non effettui più operazioni economiche a partire dal suo scioglimento
il 11 Novembre, 2017in Corte CE-UE, TRIBUTItags: CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE, IVA
CORTE DI GIUSTIZIA CE-UE – Sentenza 09 novembre 2017, n. C-552/16 Rinvio pregiudiziale – Fiscalità – Sistema comune d’imposta sul valore aggiunto – Direttiva 2006/112/CE – Scioglimento di una società che comporta la sua cancellazione dal registro dell’imposta sul valore aggiunto (IVA) – Obbligo di liquidare l’IVA sugli attivi esistenti e di versare l’IVA liquidata […]
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