CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 06 dicembre 2017, n. 29238 Licenziamento per giustificato motivo oggetto – Soppressione della posizione lavorativa – Mansioni prima svolte, distribuite tra altri dipendenti – Esigenza di riorganizzazione aziendale – Sussiste Fatti di causa 1. Con sentenza del 34.4.2015 la Corte di appello di Milano rigettava l’appello proposto da F. A. […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 06 dicembre 2017, n. 29238 – Licenziamento per giustificato motivo oggetto – Soppressione della posizione lavorativa – Mansioni prima svolte, distribuite tra altri dipendenti – Esigenza di riorganizzazione aziendale – Sussiste
il 11 Dicembre, 2017in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 20060 depositata il 6 ottobre 2016 – L’art.20, comma 5, del d.lgs. 276/2003 stabilisce che il contratto di somministrazione è vietato per le imprese che non abbiano effettuato la valutazione dei rischi
il 11 Dicembre, 2017in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, sicurezza sul lavoro
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 20060 depositata il 6 ottobre 2016 LAVORO – RAPPORTO DI LAVORO – SICUREZZA SUL LAVORO – CONTRATTO DI SOMMINISTRAZIONE – OBBLIGO DI SICUREZZA – DOCUMENTO VALUTAZIONE DEL RISCHIO FATTO DIRITTO Con il primo motivo la ricorrente denuncia violazione e falsa applicazione dell’art. 20 d.lgs. 276/2003, del d.lgs. 81/2008 e del […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE sentenza n. 19915 depositata il 5 ottobre 2016 – Nel licenziamento disciplinare, la gravità del fatto va valutata, al fine di verificare il rispetto della regola codicistica della proporzionalità della sanzione, sulla base di una serie di elementi che non possono esaurirsi nelle dirette conseguenze meramente economiche prodotte al datore di lavoro dalla condotta contestata, ma possono riguardare sia il grado di responsabilità collegato alle mansioni affidate al lavoratore, sia le modalità della condotta
il 11 Dicembre, 2017in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti, SANZIONI DISCIPLINARI
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 19915 depositata il 5 ottobre 2016 LAVORO – RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO – LICENZIAMENTO DISCIPLINARE – VINCOLO FIDUCIARIO – APPROPRIAZIONE INDEBITA DI SOMME DI DENARO – SUSSISTENZA – ACCERTAMENTO Svolgimento del processo Con ricorso al Tribunale di Grosseto S. S., dipendente della U. T. presso il negozio di Bagno di […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE sentenza n. 19918 depositata il 5 ottobre 2016 – In tema di società cooperativa di produzione e lavoro, se la delibera di esclusione dei socio è fondata esclusivamente sull’intervenuto licenziamento disciplinare, come nel caso in disamina, alla dichiarazione della illegittimità del licenziamento consegue la pari illegittimità della delibera di esclusione del socio e trova applicazione l’art. 18 della l. 300/1970
il 11 Dicembre, 2017in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti, SANZIONI DISCIPLINARI
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 19918 depositata il 5 ottobre 2016 LAVORO – RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO – SOCIETA’ COOPERATIVA DI PRODUZIONE E LAVORO – LICENZIAMENTO DISCIPLINARE – APPLICAZIONE DELL’ART. 18 DELLA L. 300/1970 Svolgimento del processo 1. La Corte d’appello di Perugia, con sentenza depositata il 23/1/2014, confermò la pronuncia del giudice di primo […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE sentenza n. 19919 depositata il 5 ottobre 2016 – L’art. 6 della l. n. 604 del 1966, come modificato dall’art. 32 della I. n.183 del 2010, prevede il termine di decadenza di sessanta giorni per l’impugnazione stragiudiziale del licenziamento, cui deve seguire a pena di inefficacia il deposito del ricorso giurisdizionale nei successivi centottanta giorni
il 11 Dicembre, 2017in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 19919 depositata il 5 ottobre 2016 LAVORO – RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO – LICENZIAMENTO – IMPUGNAZIONE DEL LICENZIAMENTO – TERMINE – 120 GIORNI Svolgimento del processo Con ricorso al Tribunale di Messina, depositato il 4.10.13, R.G. funzionario e dirigente della società T. s.p.a., premetteva che con atto dell’8.3.11 era stato […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE sentenza n. 19922 depositata il 5 ottobre 2016 – L’effettività del divieto di controllo a distanza dell’attività dei lavoratori richiede che anche per i cd. controlli difensivi trovino applicazione le garanzie dell’art. 4, comma 2, della l. 300/1970
il 11 Dicembre, 2017in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 19922 depositata il 5 ottobre 2016 LAVORO – RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO – LICENZIAMENTO – IPOTESI DI INVALIDITA’ DEL RECESSO DEL DATORE DI LAVORO – APPLICAZIONE DELLE CONSEGUENZE Svolgimento del processo La Corte di appello di Venezia accoglieva parzialmente il reclamo proposto dalla società F. spa avverso la sentenza del […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE sentenza n. 19932 depositata il 5 ottobre 2016 – In virtù della forza espansiva di cui sono dotate, le disposizioni contenute nell’art. 18 legge n. 300 dei 1970 si applicano a tutte le ipotesi di invalidità del recesso del datore di lavoro, qualora non assoggettate ad una diversa e specifica disciplina e, quindi, anche al licenziamento degli autoferrotranvieri, non essendo a ciò di ostacolo la speciale disciplina della destituzione, di cui all’art. 45 del r.d. n. 148 del 1931
il 11 Dicembre, 2017in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 19932 depositata il 5 ottobre 2016 LAVORO – RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO – LICENZIAMENTO – IPOTESI DI INVALIDITA’ DEL RECESSO DEL DATORE DI LAVORO – APPLICAZIONE DELLE CONSEGUENZE Svolgimento del processo 1. La Corte d’Appello di Milano, con la sentenza n. 1912/12, depositata il 13 maggio 2013, rigettava l’impugnazione proposta […]
Leggi tuttoCORTE di CASSAZIONE sentenza n. 19933 depositata il 5 ottobre 2016 – Il medico dirigente/dirigente per convenzione, in rapporto di lavoro pubblico contrattualizzato non esclusivo, che durante il periodo di assenza per malattia presti attività libero-professionale presso una casa di cura privata, sia pure per un breve arco temporale e in misura limitata, viene meno ai canoni della reciproca lealtà e della buona fede che nel rapporto di lavoro
il 11 Dicembre, 2017in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, licenziamenti
CORTE di CASSAZIONE sentenza n. 19933 depositata il 5 ottobre 2016 LAVORO – RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO – LICENZIAMENTO – PUBBLICO IMPIEGO CONTRATTUALIZZATO – MEDICO – ASSENZA PER MALATTIA – PRESTAZIONI PROFESSIONALI DI LIBERO-PROFESSIONALE PRESSO UNA CASA DI CURA PRIVATA Svolgimento del processo 1. La Corte d’Appello di Bologna, con la sentenza n. 730 del […]
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