In tema di responsabilità solidale del cessionario di azienda o di un ramo di azienda, la iscrizione a ruolo del debito tributario della società cedente deve essere eseguita nei confronti di quest’ultima, in quanto soggetto passivo del tributo, anche in caso di cancellazione dal registro delle imprese e conseguente estinzione
Leggi tuttoCorte di Cassazione ordinanza n. 10649 depositata il 1° aprile 2022 – In tema di responsabilità solidale del cessionario di azienda o di un ramo di azienda, la iscrizione a ruolo del debito tributario della società cedente deve essere eseguita nei confronti di quest’ultima, in quanto soggetto passivo del tributo, anche in caso di cancellazione dal registro delle imprese e conseguente estinzione
il 18 Aprile, 2022in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario, RISCOSSIONE
Corte di Cassazione ordinanza n. 10584 depositata il 1° aprile 2022 – L’unitarietà dell’accertamento che è alla base della rettifica delle dichiarazioni dei redditi delle società di persone e delle associazioni di cui all’art. 5 del d.P.R. n. 917 del 1987 e dei soci delle stesse e la conseguente automatica imputazione dei redditi a ciascun socio, proporzionalmente alla quota di partecipazione agli utili ed indipendentemente dalla percezione degli stessi, per cui tutti questi soggetti devono essere parte dello stesso procedimento e la controversia non può essere decisa limitatamente ad alcuni soltanto di essi ed il giudizio celebrato senza la partecipazione di tutti i litisconsorzi necessari è affetto da nullità assoluta
il 15 Aprile, 2022in TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
L’unitarietà dell’accertamento che è alla base della rettifica delle dichiarazioni dei redditi delle società di persone e delle associazioni di cui all’art. 5 del d.P.R. n. 917 del 1987 e dei soci delle stesse e la conseguente automatica imputazione dei redditi a ciascun socio, proporzionalmente alla quota di partecipazione agli utili ed indipendentemente dalla percezione degli stessi, per cui tutti questi soggetti devono essere parte dello stesso procedimento e la controversia non può essere decisa limitatamente ad alcuni soltanto di essi ed il giudizio celebrato senza la partecipazione di tutti i litisconsorzi necessari è affetto da nullità assoluta
Leggi tuttoCorte di Cassazione ordinanza n. 10582 depositata il 1° aprile 2022 – Nel processo civile ed in quello tributario, la sentenza la cui motivazione si limiti a riprodurre il contenuto di un atto di parte (o di altri atti processuali o provvedimenti giudiziari), senza niente aggiungervi, non è nulla qualora le ragioni della decisione siano, in ogni caso, attribuibili all’organo giudicante e risultino in modo chiaro, univoco ed esaustivo, atteso che, in base alle disposizioni costituzionali e processuali, tale tecnica di redazione non può ritenersi, di per sè, sintomatica di un difetto d’imparzialità del giudice, al quale non è imposta l’originalità nè dei contenuti nè delle modalità espositive
il 15 Aprile, 2022in TRIBUTI, TRIBUTI - GIURISPRUDENZAtags: cassazione tributi, processo tributario
Nel processo civile ed in quello tributario, la sentenza la cui motivazione si limiti a riprodurre il contenuto di un atto di parte (o di altri atti processuali o provvedimenti giudiziari), senza niente aggiungervi, non è nulla qualora le ragioni della decisione siano, in ogni caso, attribuibili all’organo giudicante e risultino in modo chiaro, univoco ed esaustivo, atteso che, in base alle disposizioni costituzionali e processuali, tale tecnica di redazione non può ritenersi, di per sè, sintomatica di un difetto d’imparzialità del giudice, al quale non è imposta l’originalità nè dei contenuti nè delle modalità espositive
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 12 aprile 2022, n. 11866 – L’errata presupposizione della sussistenza o meno del giudicato non costituisce errore di fatto, rilevante ai fini della revocazione ex art. 395 n. 4 cpc, ma errore di diritto, in quanto il giudicato, essendo destinato a fissare la regola del caso concreto, partecipa della natura dei comandi giuridici, sicché la sua interpretazione va assimilata, per natura ed effetti, a quella delle norme giuridiche
il 15 Aprile, 2022in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, DIRITTO PROCESSUALE
L’errata presupposizione della sussistenza o meno del giudicato non costituisce errore di fatto, rilevante ai fini della revocazione ex art. 395 n. 4 cpc, ma errore di diritto, in quanto il giudicato, essendo destinato a fissare la regola del caso concreto, partecipa della natura dei comandi giuridici, sicché la sua interpretazione va assimilata, per natura ed effetti, a quella delle norme giuridiche
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 12 aprile 2022, n. 11861 – La compensazione delle spese di lite può essere disposta (oltre che nel caso della soccombenza reciproca), soltanto nell’eventualità di assoluta novità della questione trattata o di mutamento della giurisprudenza rispetto alle questioni dirimenti o nelle ipotesi di sopravvenienze relative a tali questioni e di assoluta incertezza che presentino la stessa, o maggiore, gravità ed eccezionalità delle situazioni tipiche espressamente previste dall’art. 92, comma 2, c.p.c.
il 15 Aprile, 2022in LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, DIRITTO PROCESSUALE
La compensazione delle spese di lite può essere disposta (oltre che nel caso della soccombenza reciproca), soltanto nell’eventualità di assoluta novità della questione trattata o di mutamento della giurisprudenza rispetto alle questioni dirimenti o nelle ipotesi di sopravvenienze relative a tali questioni e di assoluta incertezza che presentino la stessa, o maggiore, gravità ed eccezionalità delle situazioni tipiche espressamente previste dall’art. 92, comma 2, c.p.c.
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 11 aprile 2022, n. 11662 – La migrazione per motivi economici è quella in cui l’espatrio è connesso alla ricerca di una migliore condizione di vita, sotto il profilo del complessivo benessere personale proprio e della propria famiglia. Tale motivazione nulla ha a che vedere con quella in cui la fuga dal paese di origine risulta essere stata cagionata da timori di continuare a subire violenze, in assenza di tutela dalla Autorità pubblica
il 15 Aprile, 2022in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile, IMMIGRAZIONE
La migrazione per motivi economici è quella in cui l’espatrio è connesso alla ricerca di una migliore condizione di vita, sotto il profilo del complessivo benessere personale proprio e della propria famiglia. Tale motivazione nulla ha a che vedere con quella in cui la fuga dal paese di origine risulta essere stata cagionata da timori di continuare a subire violenze, in assenza di tutela dalla Autorità pubblica
Leggi tuttoCorte di Cassazione ordinanza n. 4079 depositata l’ 11 aprile 2022 – Il Condominio è legittimato a sospendere il pagamento delle prestazioni della ditta di pulizia in applicazione dell’art. 1460 c.c. perché – a fronte della mancata o, comunque, inesatta esecuzione del predetto obbligo da parte dell’impresa di pulizie e, quindi, dell’esposizione a rischio del Condominio di provvedere, quale responsabile in solido, al versamento degli oneri previdenziali e contributivi ai sensi del citato art. 29 del d. lgs. n. 276/2003
il 15 Aprile, 2022in CIVILE - CASSAZIONEtags: cassazione sez. civile
Il Condominio è legittimato a sospendere il pagamento delle prestazioni della ditta di pulizia in applicazione dell’art. 1460 c.c. perché – a fronte della mancata o, comunque, inesatta esecuzione del predetto obbligo da parte dell’impresa di pulizie e, quindi, dell’esposizione a rischio del Condominio di provvedere, quale responsabile in solido, al versamento degli oneri previdenziali e contributivi ai sensi del citato art. 29 del d. lgs. n. 276/2003
Leggi tuttoTribunale Amministrativo Regionale della Basilicata sentenza n. 14 depositata il 12 gennaio 2022 – Difetto di legittimazione passiva del condominio rispetto alla intimazione del Comune alla demolizione e messa in pristino di un manufatto realizzato abusivamente all’interno del medesimo complesso edilizio
il 15 Aprile, 2022in GIUSTIZIA AMMINISTRATIVAtags: CONDOMINIO, EDILIZIA, GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA
Tribunale Amministrativo Regionale della Basilicata sentenza n. 14 depositata il 12 gennaio 2022 Abuso edilizio – Condominio – difetto di legittimazione FATTO e DIRITTO 1. Con il ricorso in esame, depositato in data 7/12/2021, il Condominio deducente ha impugnato il provvedimento del Comune di Potenza, in epigrafe specificato, recante l’ordine di demolizione di un manufatto […]
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