INPS – Messaggio n. 749 del 20 febbraio 2024
Gestione dipendenti pubblici – Denunce UniEmens/ListaPosPA – Esonero di cui all’articolo 1, comma 15, della Legge 30 dicembre 2023, n. 213, e altre misure che prevedono la valorizzazione dell’elemento <RecuperoSgravi> – Precisazioni sulla compilazione della sezione “Ente Versante” dei Flussi a Variazione V1, Causale C5, nel caso di emolumenti corrisposti dopo la cessazione (o durante la sospensione) dal servizio
- Premessa
Con il presente messaggio si illustrano le modalità di compilazione della sezione “Ente Versante” delle denunce UniEmens/ListaPosPA nei casi di corresponsione, dopo la cessazione (o durante la sospensione) dal servizio, di emolumenti arretrati a lavoratrici e lavoratori beneficiari dell’esonero di cui all’articolo 1, comma 15, della legge 30 dicembre 2023, n. 213, e altre misure che prevedono la valorizzazione dell’elemento <RecuperoSgravi>.
In tali casi, infatti, l’erogazione di emolumenti arretrati può determinare il venire meno del diritto all’esonero o la variazione della misura dello stesso.
- Istruzioni operative
La circolare n. 105 del 7 agosto 2012 ha previsto che la denuncia di emolumenti corrisposti dopo la cessazione del rapporto di lavoro o nel periodo di sospensione dal servizio, sia effettuata tramite l’invio di un elemento V1, Causale 1, relativo all’ultimo periodo di servizio precedente la cessazione o la sospensione del rapporto di lavoro.
A seguito dell’introduzione dei Flussi a Variazione V1, Causale 5 (cfr. il messaggio n. 2791 del 5 luglio 2017), la denuncia degli importi arretrati è altresì consentita tramite la trasmissione sull’ultimo periodo di servizio di un elemento V1, Causale 5, che riporti tutti gli emolumenti a esso riferiti, includendo le erogazioni arretrate, per le quali andrà compilata l’apposita sezione “Ente Versante” ai fini della puntuale indicazione dell’importo e del periodo di erogazione.
I Flussi a Variazione V1, Causale C5, costituiscono, tuttavia, l’unica modalità di denuncia utilizzabile nei casi in cui l’erogazione degli emolumenti arretrati determini il venire meno del diritto, o la variazione della misura dello stesso, come nel caso dell’esonero di cui all’articolo 1, comma 15, della legge n. 213/2023, e di altre misure che prevedono la valorizzazione dell’elemento <RecuperoSgravi>.
Pertanto, allo scopo di consentire una puntuale verifica della contribuzione dichiarata e degli sgravi spettanti, ai fini dell’Estratto Conto Amministrazione (ECA), assume rilevanza la corretta modalità di compilazione della sezione “Ente Versante”.
A tale fine sono stati recentemente introdotti appositi controlli per verificare che il contributo dichiarato nella sezione “Ente Versante” tenga conto della quota oggetto di sgravio e sia, dunque, esposto al netto della quota stessa.
I suddetti controlli, avviati già a partire dal mese di dicembre 2023, restituiscono un “Avviso non Bloccante” che evidenzia l’errore emerso in sede di controllo, ma non impedisce l’invio della denuncia contributiva.
A partire dal mese di aprile 2024, invece, l’errore diverrà “Errore Bloccante” e la denuncia potrà essere trasmessa solo dopo la correzione dell’errore.
Per maggiori chiarimenti nell’allegato (Allegato n. 1) sono riportati alcuni esempi.
Allegato
UNIEMENS/ListaPosPA – Esonero di cui all’articolo 1, comma 15, della Legge 30 dicembre 2023, n. 213 e altre misure che prevedono la valorizzazione dell’elemento <RecuperoSgravi> – precisazioni sulla compilazione della sezione Ente Versante dei Flussi a Variazione V1 C5 nel caso di emolumenti corrisposti dopo la cessazione (o durante la sospensione) dal servizio
Di seguito si riportano alcuni casi a titolo di esempio.
1) Dipendente con iscrizione CPDEL, cessato nel mese di aprile 2024, a cui vengono erogati, nel periodo 05/2024, emolumenti arretrati che incidono sulla misura dell’esonero
– Nell’elemento E0 di aprile 2024 viene dichiarato un imponibile pensionistico pari a euro 2.000,00 e un contributo pensionistico pari a euro 653,00 con importo Sgravio -Codice Recupero 48- pari a euro 120,00 (6% di 2.000,00).
– A maggio 2024 vengono erogati emolumenti al dipendente pari a euro 150,00 con relativo contributo pensionistico pari a euro 48,98;
l’emolumento arretrato consente di mantenere il diritto all’esonero e ne aumenta l’importo.
Il V1 causale 5 di 04/2024 dovrà essere così compilato:
– imponibile pensionistico pari a euro 2.150,00 (2.000,00 di 04/2024 + 150,00 di 05/2024); contributo pensionistico pari a euro 701,98; importo Sgravio – Codice Recupero 48- pari a euro 129,00 (6% di 2.150,00);
– sezione Ente Versante
– periodo di erogazione 04/2024: imponibile pari a euro 2.000,00; contributo pari all’importo netto di euro 533,00 (653,00 – 120,00 relativo allo sgravio di 04/2024);
– periodo di erogazione 05/2024: imponibile pari a euro 150,00; contributo pari all’importo netto di euro 39,98 (48,98 – 9,00 relativo allo sgravio di 05/2024).
2) Dipendente con iscrizione CPDEL cessato nel mese di aprile 2024, a cui vengono erogati, nel periodo 05/2024, emolumenti arretrati che determinano la perdita del diritto all’esonero
– Nell’elemento E0 di aprile 2024 viene dichiarato un imponibile
pensionistico pari a euro 2.000,00 e un contributo pensionistico pari a euro 653,00 con un importo Sgravio -Codice Recupero 48- pari a euro 120,00 (6% di 2.000,00 euro)
– A maggio 2024 vengono erogati emolumenti al dipendente pari a euro 1.500,00 con relativo contributo pensionistico pari a euro 489,75 (6% di 1500,00); in questo caso l’imponibile totale dell’ultimo periodo lavorato supera euro 2.692,00 per cui il lavoratore non ha diritto ad alcun esonero e deve essere restituita la quota di sgravio dichiarata nell’E0 di aprile 2024.
Il V1 causale 5 di 04/2024 dovrà essere così compilato:
– imponibile pensionistico pari ad euro 3.500,00 (2.000,00 di 04/2024 + 1.500,00 di 05/2024); contributo pensionistico pari ad euro 1.142,75 (653,00 di 04/2024 + 489,75 di 05/2024); nessuna valorizzazione dell’elemento <RecuperoSgravi>.
– sezione Ente Versante
– periodo di erogazione 04/2024: imponibile pari a euro 2.000,00; contributo pari all’importo netto di euro 533,00 (653,00 – 120,00 per lo sgravio di 04/2024);
– periodo di erogazione 05/2024: imponibile pari a euro 1.500,00;
contributo pari a euro 609,75 (489,75 + 120,00 per la restituzione dello sgravio attribuito ad aprile 2024).
3) Dipendente con iscrizione CPDEL cessato nel mese di aprile 2024, a cui vengono erogati, nel periodo 05/2024, emolumenti arretrati che incidono sulla misura dell’esonero, modificandone la percentuale dal 7% al 6%
– Nell’elemento E0 di 04/2024 viene dichiarato un imponibile pensionistico pari a euro 1.500,00 e un contributo pensionistico pari a euro 489,75, con un importo Sgravio -Codice Recupero 49- pari a euro 105,00 (7% di 1.500,00 euro).
– A maggio 2024 vengono erogati emolumenti al dipendente pari a euro 1.000,00 con relativo contributo pensionistico pari a euro 326,50;
l’imponibile totale relativo all’ultimo periodo lavorato supera il limite di euro 1.923,00 che non dà più diritto all’esonero nella misura del 7% bensì nella misura ridotta del 6%, rientrando difatti nella soglia limite di euro 2692,00.
Il V1 causale 5 di 04/2024 dovrà essere così compilato:
– imponibile pensionistico pari a euro 2.500,00 (1.500,00 di 04/2024 + 1.000,00 di 05/2024); contributo pensionistico pari a euro 816,25 (489,75 di 04/2024 + 326,50 di 05/2024); importo Sgravio -Codice Recupero 48- pari a euro 150,00 (6% di euro 2.500,00).
– sezione Ente Versante
– periodo di erogazione 04/2024: imponibile euro 1.500,00; contributo pari a euro 384,75 (489,75 meno 105,00 relativo allo sgravio di 04/2024);
– periodo di erogazione 05/2024: imponibile euro 1.000,00; contributo pari a euro 281,50 (326,50 meno 45,00 relativo agli sgravi di 05/2024; l’importo 45,00 deriva dalla differenza tra lo Sgravio con Codice Recupero 48 pari ad euro 150,00 -6% di euro 2.500,00- e 105,00 -7% di euro 1.500,00-).
4) Dipendente con iscrizione CPDEL cessato nel mese di aprile 2024, a cui vengono erogati emolumenti arretrati (periodo 05/2024) che comprendono sia compensi che incidono sulla misura dell’esonero sia la 13° mensilità relativa al periodo lavorato nell’anno
– Nell’elemento E0 di 04/2024 viene dichiarato un imponibile pensionistico pari ad euro 2.400, composto da retribuzione base per euro 2.000,00 e 13° mensilità per un importo pari a euro 400,00, un contributo pensionistico pari ad euro 783,60, un importo Sgravio -Codice Recupero 48- pari a euro 120 (6% di 2.000,00 euro) e un valore “neutro” in <Altro Imponibile> con Codice Recupero 57 pari a euro 400,00 con importo Sgravio pari a 0,00.
– A maggio 2024 vengono erogati emolumenti al dipendente pari a euro 150,00 a cui corrisponde un contributo pari a euro 48,98; l’emolumento arretrato consente di mantenere il diritto all’esonero e ne aumenta l’importo.
Il V1 causale 5 di 04/2024 dovrà essere così compilato:
– imponibile pensionistico pari a euro 2.550,00 (2.400,00 di 04/2024 + 150,00 di 05/2024); contributo pensionistico pari a euro 832,58; importo Sgravio con Codice Recupero 48 pari ad euro 129,00 (2.150,00*6%) e un valore “neutro” in <Altro Imponibile> con Codice Recupero 57 pari a euro 400,00 con importo Sgravio pari a 0,00;
– sezione Ente Versante
– periodo di erogazione 04/2024: imponibile euro 2.400,00 ; contributo euro 663,60 (pari a euro 783,60 – euro 120,00 relativo allo sgravio di 04/2024);
– periodo di erogazione 05/2024: imponibile euro 150,00; contributo euro 39,98 (pari a euro 48,98 – euro 9,00 relativo allo sgravio di 05/2024).
5) Dipendente cessato a 10/2023 con pagamento arretrati a 11/2023 e nuova attribuzione sgravio
– Nell’elemento E0 di 10/2023 viene dichiarato un imponibile pensionistico pari a euro 3.000,00 (2.000,00 di stipendio + 1.000,00 di tredicesima), un contributo pensionistico pari ad euro 979,50, uno sgravio cod. 48 pari ad euro 120,00 (6% di 2.000,00 euro) e uno sgravio cod. 46 pari a euro 30 (3% di 1.000,00 euro).
– A novembre 2023 vengono erogati emolumenti al dipendente pari a euro 150,00; su questo imponibile pensionistico il contributo è pari a euro 48,98 e viene applicato uno sgravio del 6% (cod. 48) pari a euro 9,00.
Il V1 causale 5 di 10/2023 dovrà essere così compilato:
– imponibile pensionistico pari a euro 3.150,00 (3.000,00 di 10/2023 + 150,00 di 11/2023); contributo pensionistico pari a euro 1.028,48 (979,50 di 10/2023 + 48,98 di 11/2023); sgravio cod. 48 pari a euro 129,00 (120,00 di 10/2023 + 9,00 di 11/2023); sgravio cod. 46 pari a euro 30,00 (identico a E0);
– sezione Ente Versante
– Periodo di erogazione 10/2023: imponibile euro 3.000,00 + contributo euro 829,50 (pari a euro 979,50 – euro 150,00 degli sgravi di 10/2023);
– Periodo di erogazione 11/2023: imponibile euro 150,00 + contributo euro 39,98 (pari a euro 48,98 – euro 9,00 dello sgravio di 11/2023).
6) Dipendente cessato a 04/2023 con pagamento arretrati a 09/2023 e nuova attribuzione sgravio
– Nell’elemento E0 di 04/2023 viene dichiarato un imponibile pensionistico pari a euro 1.800,00, un contributo pensionistico pari a euro 587,70 e uno sgravio cod. 45 pari a euro 54,00 (3% di 1.500,00 euro).
– A settembre 2023 viene erogata la tredicesima per un importo di euro 300,00; su questo imponibile pensionistico il contributo è pari a euro 97,95 e viene applicato uno sgravio cod. 46 del 3% pari a euro 9,00.
Il V1 causale 5 di 04/2023 dovrà essere così compilato:
– imponibile pensionistico pari a euro 2.100,00 (1.800,00 di 04/2023 + 300,00 di 09/2023), contributo pensionistico pari a euro 685,65 (587,7 di 04/2023 + 97,95 di 09/2023), sgravio cod. 45 pari a euro 54,00 (identico a E0) e sgravio cod. 46 pari a euro 9,00.
– sezione Ente Versante
– periodo di erogazione 04/2023: imponibile euro 1.800,00 + contributo euro 533,70 (pari a euro 587,70 – 54,00 dello sgravio di 04/2023);
– periodo di erogazione 09/2023: imponibile euro 300,00 + contributo euro 88,95 (pari a euro 97,95 – euro 9,00 dello sgravio di 09/2023).
7) Dipendente cessato a 10/2023 con pagamento arretrati a 11/2023 e recupero totale sgravio
– Nell’elemento E0 di 10/2023 viene dichiarato un imponibile pensionistico pari a euro 3.000,00 (2.000,00 di stipendio + 1.000,00 di tredicesima) + contributo pensionistico pari a euro 979,50 + sgravio cod. 48 pari a euro 120,00 (6% di 2.000 euro) + sgravio cod. 46 pari a euro 30,00 (3% di 1.000,00 euro).
– A novembre 2023 vengono erogati emolumenti al dipendente pari a euro 1.500,00; su questo imponibile pensionistico il contributo è pari a euro 489,75, dal momento che l’imponibile totale dell’ultimo periodo lavorato supera euro 2.692,00 viene recuperato lo sgravio di euro 120,00 attribuito a 10/2023.
Il V1 causale 5 di 10/2023 dovrà essere così compilato:
– imponibile pensionistico pari a euro 4.500,00 (3.000 di 10/2023 + 1.500 di 11/2023), contributo pensionistico pari a euro 1.469,25 (979,50 di 10/2023 + 489,75 di 11/2023), sgravio cod. 46 pari a euro 30,00 (identico a E0); viene meno lo sgravio 48 presente sul quadro E0 di 10/2023.
– sezione Ente Versante
– periodo di erogazione 10/2023: imponibile euro 3.000,00; contributo euro 829,50 (pari a euro 979,50 – euro 150,00 degli sgravi di 10/2023);
– periodo di erogazione 11/2023: imponibile euro 1.500,00; contributo euro 609,75 (pari a euro 489,75 + euro 120,00 del recupero sgravio di 11/2023).
8) Dipendente cessato a 10/2023 con pagamento arretrati a 11/2023 e recupero parziale sgravio (passaggio da una percentuale di sgravio del 7% ad una percentuale di sgravio del 6%):
– Nell’elemento E0 di 10/2023 era presente imponibile pensionistico pari a euro 2.500,00 (1.500,00 di stipendio + 1.000,00 di tredicesima) + contributo pensionistico pari a euro 816,25 + sgravio cod. 49 pari a euro 105,00 (7% di 1.500,00 euro) + sgravio cod. 46 pari a euro 30,00 (3% di 1.000 euro).
– A novembre 2023 vengono erogati emolumenti al dipendente pari a euro 500,00; su questo imponibile pensionistico il contributo è pari a euro 163,25 e viene attribuito lo sgravio del 6% pari a euro 30,00, dal momento che l’imponibile totale dell’ultimo periodo lavorato supera euro 1.923,00 viene recuperato l’1% attribuito in eccesso a 10/2023 per un recupero di euro 15,00.
Il V1 causale 5 di 10/2023 dovrà essere così compilato:
– imponibile pensionistico pari ad euro 3.000,00 (2.500 di 10/2023 + 500,00 di 11/2023) + contributo pensionistico pari a euro 979,50 (816,25 di 10/2023 + 163,25 di 11/2023); sgravio cod. 48 pari a euro 120,00 (105,00 di 10/2023 + 30,00 di 11/2023 – 15,00 recuperati a 11/2023); sgravio cod. 46 pari a euro 30,00 (identico a E0).
– sezione Ente Versante
– periodo di erogazione 10/2023: imponibile euro 2.500,00 + contributo euro 681,25 (pari a euro 816,25 – euro 135,00 degli sgravi di 10/2023);
– periodo di erogazione 11/2023: imponibile euro 500,00 + contributo euro 148,25 (pari a euro 163,25 – euro 30,00 di sgravio di 11/2023 + euro 15,00 del recupero sgravio di 11/2023)
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