Illegittimità costituzionale dell’art. 7 della legge della Regione Veneto 6 aprile 2012, n. 13 (Legge finanziaria regionale per l’esercizio 2012) nella parte in cui stabilisce la riduzione nella misura pari al 30 per cento del trattamento spettante ai consiglieri regionali
Leggi tuttoCORTE COSTITUZIONALE – Sentenza 25 luglio 2022, n. 188 – Illegittimità costituzionale dell’art. 7 della legge della Regione Veneto 6 aprile 2012, n. 13 (Legge finanziaria regionale per l’esercizio 2012) nella parte in cui stabilisce la riduzione nella misura pari al 30 per cento del trattamento spettante ai consiglieri regionali
il 29 Luglio, 2022in CORTE COSTITUZIONALEtags: CORTE COSTITUZIONALE
CORTE COSTITUZIONALE – Sentenza 22 luglio 2022, n. 183 – Inammissibili le questioni di legittimità costituzionale dell’art. 9, comma 1, del decreto legislativo 4 marzo 2015, n. 23 (Disposizioni in materia di contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183)
il 26 Luglio, 2022in CORTE COSTITUZIONALEtags: CORTE COSTITUZIONALE, lavoro
Inammissibili le questioni di legittimità costituzionale dell’art. 9, comma 1, del decreto legislativo 4 marzo 2015, n. 23 (Disposizioni in materia di contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183)
Leggi tuttoCORTE COSTITUZIONALE – Sentenza 14 luglio 2022, n. 175 – Per effetto della presente dichiarazione di illegittimità costituzionale viene ripristinato il regime vigente prima del d.lgs. n. 158 del 2015, che ha introdotto la disposizione censurata, sicché da una parte l’integrazione della fattispecie penale dell’art. 10-bis richiede che il mancato versamento da parte del sostituto, per un importo superiore alla soglia di punibilità, riguardi le ritenute certificate; dall’altra il mancato versamento delle ritenute risultanti dalla dichiarazione, ma delle quali non c’è prova del rilascio delle relative certificazioni ai sostituiti, costituisce illecito amministrativo tributario.
il 19 Luglio, 2022in CORTE COSTITUZIONALEtags: CORTE COSTITUZIONALE, SANZIONI e REATI PENALI
Per effetto della presente dichiarazione di illegittimità costituzionale viene ripristinato il regime vigente prima del d.lgs. n. 158 del 2015, che ha introdotto la disposizione censurata, sicché da una parte l’integrazione della fattispecie penale dell’art. 10-bis richiede che il mancato versamento da parte del sostituto, per un importo superiore alla soglia di punibilità, riguardi le ritenute certificate; dall’altra il mancato versamento delle ritenute risultanti dalla dichiarazione, ma delle quali non c’è prova del rilascio delle relative certificazioni ai sostituiti, costituisce illecito amministrativo tributario.
Leggi tuttoCORTE COSTITUZIONALE – Sentenza 01 luglio 2022, n. 167 – Illegittimità costituzionale dell’art. 2751-bis, numero 3), del codice civile e dell’art. 1, comma 474, della legge 27 dicembre 2017, n. 205 (Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020), nella parte in cui non prevedono, in favore dell’agente che svolga una prestazione di opera continuativa e coordinata, prevalentemente personale, il privilegio generale sui mobili esteso al credito di rivalsa per l’imposta sul valore aggiunto (IVA) sulle provvigioni dovute per l’ultimo anno di prestazione
il 8 Luglio, 2022in CORTE COSTITUZIONALEtags: CORTE COSTITUZIONALE
Illegittimità costituzionale dell’art. 2751-bis, numero 3), del codice civile e dell’art. 1, comma 474, della legge 27 dicembre 2017, n. 205 (Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020), nella parte in cui non prevedono, in favore dell’agente che svolga una prestazione di opera continuativa e coordinata, prevalentemente personale, il privilegio generale sui mobili esteso al credito di rivalsa per l’imposta sul valore aggiunto (IVA) sulle provvigioni dovute per l’ultimo anno di prestazione
Leggi tuttoCORTE COSTITUZIONALE – Ordinanza 05 luglio 2022, n. 170 – Inammissibilità delle questioni di legittimità costituzionale dell’art. 15, comma 2-sexies, primo periodo, del decreto legislativo 31 dicembre 1992, n. 546, sollevate, in riferimento agli artt. 3, 24 e 33, quinto comma, della Costituzione, dalla Commissione tributaria provinciale di Taranto con l’ordinanza indicata in epigrafe.
il 8 Luglio, 2022in CORTE COSTITUZIONALEtags: CORTE COSTITUZIONALE, processo tributario
Inammissibilità delle questioni di legittimità costituzionale dell’art. 15, comma 2-sexies, primo periodo, del decreto legislativo 31 dicembre 1992, n. 546, sollevate, in riferimento agli artt. 3, 24 e 33, quinto comma, della Costituzione, dalla Commissione tributaria provinciale di Taranto con l’ordinanza indicata in epigrafe.
Leggi tuttoCORTE COSTITUZIONALE – Sentenza 30 giugno 2022, n. 162 – Illegittimità costituzionale del combinato disposto del terzo e quarto periodo dell’art. 1, comma 41, della legge 8 agosto 1995, n. 335 (Riforma del sistema pensionistico obbligatorio e complementare), e della connessa Tabella F, nella parte in cui, in caso di cumulo tra il trattamento pensionistico ai superstiti e i redditi aggiuntivi del beneficiario, non prevede che la decurtazione effettiva della pensione non possa essere operata in misura superiore alla concorrenza dei redditi stessi
il 5 Luglio, 2022in CORTE COSTITUZIONALEtags: CORTE COSTITUZIONALE, PENSIONI
Illegittimità costituzionale del combinato disposto del terzo e quarto periodo dell’art. 1, comma 41, della legge 8 agosto 1995, n. 335 (Riforma del sistema pensionistico obbligatorio e complementare), e della connessa Tabella F, nella parte in cui, in caso di cumulo tra il trattamento pensionistico ai superstiti e i redditi aggiuntivi del beneficiario, non prevede che la decurtazione effettiva della pensione non possa essere operata in misura superiore alla concorrenza dei redditi stessi
Leggi tuttoCORTE COSTITUZIONALE – Ordinanza 20 giugno 2022, n. 156 – Manifesta inammissibilità della questione di legittimità costituzionale dell’art. 14, comma 1, primo periodo, del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23 (Disposizioni in materia di federalismo Fiscale Municipale), come sostituito, dall’art. 1, comma 715, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2014)», sollevata, in riferimento all’art. 53 della Costituzione, dalla Commissione tributaria provinciale di Parma con l’ordinanza indicata in epigrafe
il 24 Giugno, 2022in CORTE COSTITUZIONALEtags: CORTE COSTITUZIONALE
manifesta inammissibilità della questione di legittimità costituzionale dell’art. 14, comma 1, primo periodo, del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23 (Disposizioni in materia di federalismo Fiscale Municipale), come sostituito, dall’art. 1, comma 715, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2014)», sollevata, in riferimento all’art. 53 della Costituzione, dalla Commissione tributaria provinciale di Parma con l’ordinanza indicata in epigrafe
Leggi tuttoCORTE COSTITUZIONALE – Sentenza 13 giugno 2022, n. 145 – Illegittimità costituzionale dell’art. 1-bis del DL 13 agosto 2011, n. 138 (Ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo), convertito, con modificazioni, nella L. 14 settembre 2011, n. 148, nella parte in cui dispone, per le fattispecie sorte prima della sua entrata in vigore, che il trattamento economico complessivamente spettante nel periodo di servizio all’estero, anche con riferimento allo stipendio e agli assegni di carattere fisso e continuativo previsti per l’interno, non include l’indennità di amministrazione
il 15 Giugno, 2022in CORTE COSTITUZIONALE, lavorotags: CORTE COSTITUZIONALE, lavoro
CORTE COSTITUZIONALE – Sentenza 13 giugno 2022, n. 145 Lavoro – Personale dell’Amministrazione degli affari esteri – Illegittimità costituzionale dell’art. 1-bis del DL 13 agosto 2011, n. 138 (Ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo), convertito, con modificazioni, nella L. 14 settembre 2011, n. 148, nella parte in cui dispone, per […]
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