In tema di distinzione tra lavoro subordinato e lavoro autonomo, l’esistenza del vincolo di subordinazione va valutata dal giudice di merito avuto riguardo alla specificità dell’incarico conferito al lavoratore ed al modo della sua attuazione, fermo restando che, ove l’assoggettamento del lavoratore alle direttive altrui non sia agevolmente apprezzabile a causa della peculiarità delle mansioni, occorre fare riferimento a criteri complementari e sussidiari
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 29 ottobre 2020, n. 23928 – In tema di distinzione tra lavoro subordinato e lavoro autonomo, l’esistenza del vincolo di subordinazione va valutata dal giudice di merito avuto riguardo alla specificità dell’incarico conferito al lavoratore ed al modo della sua attuazione, fermo restando che, ove l’assoggettamento del lavoratore alle direttive altrui non sia agevolmente apprezzabile a causa della peculiarità delle mansioni, occorre fare riferimento a criteri complementari e sussidiari
il 4 Novembre, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 28 ottobre 2020, n. 23768 – In tema di contratto di lavoro a progetto, il regime sanzionatorio articolato dall’art. 69 del d.lgs. n. 276 del 2003, pur imponendo in ogni caso l’applicazione della disciplina del rapporto di lavoro subordinato, contempla due distinte e strutturalmente differenti ipotesi, atteso che, al comma 1, sanziona il rapporto di collaborazione coordinata e continuativa instaurato senza l’individuazione di uno specifico progetto, realizzando un caso di c.d. conversione del rapporto ope legis, restando priva di rilievo l’appurata natura autonoma dei rapporti in esito all’istruttoria, mentre al comma 2 disciplina l’ipotesi in cui, pur in presenza di uno specifico progetto, sia giudizialmente accertata, attraverso la valutazione del comportamento delle parti posteriore alla stipulazione del contratto, la trasformazione in un rapporto di lavoro subordinato in corrispondenza alla tipologia negoziale di fatto realizzata tra le parti
il 4 Novembre, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
In tema di contratto di lavoro a progetto, il regime sanzionatorio articolato dall’art. 69 del d.lgs. n. 276 del 2003, pur imponendo in ogni caso l’applicazione della disciplina del rapporto di lavoro subordinato, contempla due distinte e strutturalmente differenti ipotesi, atteso che, al comma 1, sanziona il rapporto di collaborazione coordinata e continuativa instaurato senza l’individuazione di uno specifico progetto, realizzando un caso di c.d. conversione del rapporto ope legis, restando priva di rilievo l’appurata natura autonoma dei rapporti in esito all’istruttoria, mentre al comma 2 disciplina l’ipotesi in cui, pur in presenza di uno specifico progetto, sia giudizialmente accertata, attraverso la valutazione del comportamento delle parti posteriore alla stipulazione del contratto, la trasformazione in un rapporto di lavoro subordinato in corrispondenza alla tipologia negoziale di fatto realizzata tra le parti
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 07 ottobre 2020, n. 21595 – Il trasferimento di un pacchetto azionario di maggioranza di una società di capitale non integra gli estremi del trasferimento di azienda ai sensi dell’art. 2112 cc
il 3 Novembre, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
Il trasferimento di un pacchetto azionario di maggioranza di una società di capitale non integra gli estremi del trasferimento di azienda ai sensi dell’art. 2112 cc
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 26 ottobre 2020, n. 23436 – Riconoscimento della sussistenza di un rapporto di lavoro subordinato nei confronti dell’appaltatore, di capitali, macchine ed attrezzature fornite dall’appaltante
il 2 Novembre, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 26 ottobre 2020, n. 23436 Riconoscimento della sussistenza di un rapporto di lavoro subordinato – Rapporto risolto per mutuo consenso – Appalto dedotto in giudizio, non illecito – Utilizzazione, da parte dell’appaltatore, di capitali, macchine ed attrezzature fornite dall’appaltante – Presunzione legale assoluta di sussistenza della fattispecie di pseudoappalto – Conferimento di […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 26 ottobre 2020, n. 23434 – Il comportamento del prestatore di lavoro subordinato che non si avvalga del permesso previsto dalla L. n. 104 del 1992 art. 33, in coerenza con la funzione dello stesso, ossia l’assistenza del familiare disabile, integra un abuso del diritto in quanto priva il datore di lavoro della prestazione lavorativa in violazione dell’affidamento riposto nel dipendente ed integra, nei confronti dell’Ente di previdenza erogatore del trattamento economico, un’indebita percezione dell’indennità ed uno sviamento dell’intervento assistenziale
il 2 Novembre, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
Il comportamento del prestatore di lavoro subordinato che non si avvalga del permesso previsto dalla L. n. 104 del 1992 art. 33, in coerenza con la funzione dello stesso, ossia l’assistenza del familiare disabile, integra un abuso del diritto in quanto priva il datore di lavoro della prestazione lavorativa in violazione dell’affidamento riposto nel dipendente ed integra, nei confronti dell’Ente di previdenza erogatore del trattamento economico, un’indebita percezione dell’indennità ed uno sviamento dell’intervento assistenziale
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 08 ottobre 2020, n. 21740 – Contratto di appalto – Accertamento dell’illecita intermediazione di manodopera – Equiparazione ai lavoratori “in nero”
il 2 Novembre, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 08 ottobre 2020, n. 21740 Contratto di appalto – Accertamento dell’illecita intermediazione di manodopera – Equiparazione ai lavoratori “in nero” – Differenze retributive e responsabilità per premi e contributi – Maxi-sanzione applicabile anche per i lavoratori oggetto dell’illecita interposizione di manodopera – Dichiarazione di emersione Fatti di causa 1. l’Agenzia […]
Leggi tuttoAccordo interconfederale 09-06-2004 recepimento dell’Accordo-quadro europeo sul telelavoro concluso il 16 luglio 2002 tra UNICE/UEAPME, CEEPe CES
il 31 Ottobre, 2020in CCNL - INTEGRATIVI, lavorotags: CCNL ed INTEGRATIVI, lavoro
Accordo interconfederale 09-06-2004 recepimento dell’Accordo-quadro europeo sul telelavoro concluso il 16 luglio 2002 tra UNICE/UEAPME, CEEPe CES Verbale di stipula Addì 9 giugno 2004 Tra CONFINDUSTRIA, CONFARTIGIANATO, CONFESERCENTI, CNA, CONFAPI, CONFSERVIZI, ABI, AGCI, ANIA, APLA, CASARTIGIANI, CIA, CLAAI, COLDIRETTI, CONFAGRICOLTURA, CONFCOOPERATIVE, CONFCOMMERCIO, CONFINTERIM, LEGACOOP, UNCI e CGIL, CISL, UIL [Testo dell’accordo] visto l’accordo-quadro […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 21 ottobre 2020, n. 22985 – Il diritto alla fruizione dei buoni pasto ha natura assistenziale e non retributiva, finalizzata ad alleviare, in mancanza di un servizio mensa, il disagio di chi sia costretto, in ragione dell’orario di lavoro osservato, a mangiare fuori casa
il 24 Ottobre, 2020in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
Il diritto alla fruizione dei buoni pasto ha natura assistenziale e non retributiva, finalizzata ad alleviare, in mancanza di un servizio mensa, il disagio di chi sia costretto, in ragione dell’orario di lavoro osservato, a mangiare fuori casa
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La Corte di Cassazione, sezione tributaria, ordinanza n. 7707 depositata il 21 m…