L’art. 7 in esame, al pari dell’art. 3, L. n. 142 del 2001, richiama i trattamenti economici complessivi minimi previsti dai contratti collettivi stipulati dalle organizzazioni datoriali e sindacali comparativamente più rappresentative, quale parametro esterno e indiretto di commisurazione del trattamento economico complessivo ai criteri di proporzionalità e sufficienza della retribuzione, previsti dall’art. 36 Cost., di cui si impone l’osservanza anche al lavoro dei soci di cooperative.
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 04 novembre 2019, n. 28289 – L’art. 7 in esame, al pari dell’art. 3, L. n. 142 del 2001, richiama i trattamenti economici complessivi minimi previsti dai contratti collettivi stipulati dalle organizzazioni datoriali e sindacali comparativamente più rappresentative, quale parametro esterno e indiretto di commisurazione del trattamento economico complessivo ai criteri di proporzionalità e sufficienza della retribuzione, previsti dall’art. 36 Cost., di cui si impone l’osservanza anche al lavoro dei soci di cooperative
il 14 Novembre, 2019in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
Licenziamenti economici illegittimi e versamento delle ritenute fiscali negli appalti – FAQs della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro
il 13 Novembre, 2019in lavoro, NOTIZIEtags: lavoro, RISCOSSIONE
L’Ordine dei Consulenti del lavoro ha pubblicato un approfondimento costituito da una serie di risposte della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro divino in due sezioni la prima sulle conseguenze dei licenziamenti economici illegittimi e la secondo inerenti all’obbligo del versamento delle ritenute fiscali negli appalti alla luce del D.L. 124/2019 che di seguito riportiamo. […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 25 ottobre 2019, n. 27382 – Il committente non è esonerato dalla responsabilità solidale con l’appaltatore o subappaltatore in caso di subappalto non autorizzato se viene meno all’obbligo di controllo
il 13 Novembre, 2019in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
Il committente non è esonerato dalla responsabilità solidale con l’appaltatore o subappaltatore in caso di subappalto non autorizzato se viene meno all’obbligo di controllo
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 08 novembre 2019, n. 28931 – In tema di contratti di lavoro a tempo determinato, nell’ipotesi di cessazione del rapporto prima della scadenza del termine nullo, va escluso il riconoscimento, in favore del lavoratore che abbia conseguito la declaratoria di conversione in contratto di lavoro a tempo indeterminato, dell’indennità ai sensi dell’art. 32 l. 183/2010, poiché quest’ultima spetta solo per il periodo cosiddetto “intermedio”, ossia compreso fra la scadenza del termine e la pronuncia del provvedimento con il quale il giudice abbia ordinato la ricostituzione del rapporto di lavoro
il 12 Novembre, 2019in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
in tema di contratti di lavoro a tempo determinato, nell’ipotesi di cessazione del rapporto prima della scadenza del termine nullo, va escluso il riconoscimento, in favore del lavoratore che abbia conseguito la declaratoria di conversione in contratto di lavoro a tempo indeterminato, dell’indennità ai sensi dell’art. 32 l. 183/2010, poiché quest’ultima spetta solo per il periodo cosiddetto “intermedio”, ossia compreso fra la scadenza del termine e la pronuncia del provvedimento con il quale il giudice abbia ordinato la ricostituzione del rapporto di lavoro
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 06 novembre 2019, n. 28511 – Contratto di collaborazione a progetto – Il regime indennitario istituito dall’art. 32, quinto comma l. 183/2010 si applica anche al contratto di collaborazione a progetto illegittimo, in quanto fattispecie nella quale ricorrono le condizioni della natura a tempo determinato del contratto di lavoro e della presenza di un fenomeno di conversione
il 12 Novembre, 2019in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
Contratto di collaborazione a progetto – Il regime indennitario istituito dall’art. 32, quinto comma l. 183/2010 si applica anche al contratto di collaborazione a progetto illegittimo, in quanto fattispecie nella quale ricorrono le condizioni della natura a tempo determinato del contratto di lavoro e della presenza di un fenomeno di conversione
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 07 novembre 2019, n. 28747 – Responsabilità della società committente non applicabile al contratto di concessione di un pubblico servizio
il 11 Novembre, 2019in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 07 novembre 2019, n. 28747 Appalto – Mancata corresponsione della retribuzione – Responsabilità della società committente – Accertamento Fatto Con sentenza del 16 giugno 2016, la Corte d’appello di Firenze condannava Q. (incorporante, a seguito di fusione, S.A.F.I.) s.p.a. al pagamento, in favore di C.G. e quale responsabile, a norma […]
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 06 novembre 2019, n. 28517 – Esclusa la responsabilità solidale del committente per la riduzione illegittima dell’orario di lavoro
il 11 Novembre, 2019in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
Esclusa la responsabilità solidale del committente per la riduzione illegittima dell’orario di lavoro, in quanto la natura risarcitoria del compenso relativo a detta variazione unilaterale, per il quale il riferimento alla retribuzione ha valore di mero parametro di liquidazione, esclude la responsabilità solidale
Leggi tuttoCORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 06 novembre 2019, n. 28500 – Hanno natura retributiva le somme erogate dal cedente inadempiente al comando giudiziale ed escluso che la richiesta di pagamento del lavoratore abbia titolo risarcitorio, non trova applicazione il principio della compensano lucri cum damno su cui si fonda la detraibilità dell’aliunde perceptum dal risarcimento
il 11 Novembre, 2019in lavoro, LAVORO - GIURISPRUDENZAtags: cassazione sez. lavoro, lavoro
Hanno natura retributiva le somme erogate dal cedente inadempiente al comando giudiziale ed escluso che la richiesta di pagamento del lavoratore abbia titolo risarcitorio, non trova applicazione il principio della compensano lucri cum damno su cui si fonda la detraibilità dell’aliunde perceptum dal risarcimento
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